Biografia Celine Dion
Comincia a cantare da piccolissima. La sua prima apparizione in pubblico è datata 18/08/1973, al matrimonio del fratello in cui canta Du fils, des aiguilles et du coton e Mamy blue. Le sue prime esibizioni avvengono nel locale dei suoi genitori Le vieux barile; alcuni sui fratelli avevano già costituito il gruppo A. Dion et son ensamble ed altri i D si D, mentre il fratello Michel aveva messo insieme gli Show.
Il vero inizio di Céline come cantante avviene nel 1981 quando i fratelli insieme alla madre compongono una canzone intitolata Ce n'était qu'un rêve. Dopo aver inciso questo brano su un demo-tape, la madre decise di mandare questo nastro al manager del Québec René Angelil, perché Angelil aveva appena finito di produrre la cantante idolo del Québec e di casa Dion: Ginette Reno. Angelil volle incontrare questa ragazzina dalla grande voce. Al sublime canto di questa fanciulla René si sciolse in lacrime, Céline guardò la mamma pensando "Ce l’abbiamo fatta!". Fu proprio così: René affidò la voce di Céline ad Eddie Marney (autore di brani per Edith Piaf, Barbra Streisand) che per Céline scrisse La Voix Du Bon Dieu.
René Angelil, diventato manager assoluto di Céline Dion, ipotecò la propria casa per finanziare e pubblicare nel 1981 il primo album.
Nel 1982 dopo il successo di "Ce n'était qu' un rêve", che la fece apparire per la prima volta in uno show canadese di grossa fama, e un album di canti natalizi, esce il suo terzo album Tellement J'ai D'Amour Pour Toi. Con il brano omonimo, Céline trionfò al World Popular Music Festival di Tokyo, ricevendo il primo premio, la medaglia d’oro. Nel 1983 partecipa a Champs Elysée, la più famosa trasmissione musicale francese.
Il successo di Céline cresceva sempre più: ormai tutto il Canada parla di lei. Nel 1984 si esibisce per la prima volta all'Olympia di Parigi, con una piccola partecipazione in uno show umoristico. Studia il tedesco all'École Berlitz, per un lancio in Germania che non ha molto successo e, ormai adolescente, flirta con un certo Sylvain. Nello stesso anno canta Une colombe davanti a Giovanni Paolo II in visita in Canada. Iniziano i suoi primi veri tour che la portano in moltissimi paesi del Canada, il che porta a realizzare l'album live Céline Dion en concert dove si cimenta anche in cover inglesi come What a feeling e Somewhere over the rainbow e cover di brani di Felix Leclerc e Michel Legrand, oltre che in un brano della Boheme di Bizet. Partecipa anche alla colonna sonora in francese e in inglese del film per ragazzi Operation beurre de pinottes (= operazione burro di arachidi).
Dopo aver visto in tv un'esibizione di Michael Jackson, Céline dice a René di voler diventare una star internazionale come Jackson, così Angélil pensò che fosse ora di cambiare immagine, look e genere musicale; nel frattempo manda Céline all'École Berlitz per studiare l'inglese.
Nel 1987 Céline pubblica il suo primo album per la Sony BMG, allora CBS, Incognito; l'immagine di Céline non è più quella della brava bambina, ma di una teenager sbarazzina e un po' ribelle, una lolita desiderosa di amare e di vivere. L'album vede, per alcuni brani, la firma del noto paroliere Luc Plamondon.
Nel 1988 vince a Dublino l'Eurofestival rappresentando la Svizzera con la canzone Ne partez pas sans moi, composta da Nella Martinetti. In quell'occasione nasce la storia d'amore con René Angelil, inizialmente mantenuta segreta, poiché Céline era molto giovane ed aveva vissuto attorno all'immagine della brava ragazza e René, molto più grande di lei, era già stato sposato ed aveva dei figli. La vittoria all'Eurovision la porta in tutto il mondo, diventa referente della Chrysler Motors e si trasferisce a Malibu dove incide con B.N. Davies e Dan Hill.
Nel 1990 esce Unison, primo album in inglese, lanciato anche negli Usa. Il disco ottiene un discreto successo grazie al singolo "Where Does My Heart Beat Now", che diventa la sua prima top 10 negli USA, e vende 3 milioni di copie nel mondo ed 1 milione solo negli USA. Il 1990 è anche un anno di polemiche, perché durante la cerimonia del Félix Awards, Céline rifiuta di ricevere il premio come migliore cantante anglofona, dichiarandosi semplicemente un'artista francese che canta in inglese; alle spalle c'è il problema della richiesta d'indipendenza del Québec e gli indipendentisti tentarono di sfruttare questa sua presa di posizione a loro vantaggio mentre lo schieramento opposto criticò il gesto. Sempre nel 1990 Céline di colpo perde la voce durante un concerto a Sherbrooke e si teme per il peggio; viene chiamato il medico di Pavarotti, che le impone 3 settimane di assoluto silenzio, in cui la cantante ha dovuto imparare perfino a starnutire senza emettere alcun suono. Da allora Céline s'impone una disciplina molto rigida, per mantenere intatta la sua voce. Nello stesso anno partecipa come attrice alla mini serie tv Des fleurs sur la neige e affianca molte stars internazionali nel progetto Voices that care a sostegno delle truppe nella Guerra del Golfo e canta ad Ottawa per il principe Carlo e Lady Diana.
Nel 1991 la sua carriera ha una svolta quando la Disney, per rimediare a un disguido dovuto all'esclusione della Dion dalla colonna sonora di Fievel sbarca in America, le affida, con Peabo Bryson, la canzone tratta dal film La bella e la bestia, Beauty and the beast, con cui vince il suo primo Premio Oscar. Lo stesso anno esce un nuovo album in francese, Dion Chante Plamondon (in Francia con il titolo Des mots qui sonnent), che sancisce il sodalizio Dion-Plamondon; in esso, oltre a brani originali, Céline reinterpreta i brani dell'opera rock di Plamondon e di Michel Berger, Starmania.
Il 1992 vede l'uscita di Celine Dion, secondo album in inglese che contiene anche Beauty and the beast; nel cd è anche presente un brano scritto appositamente per Céline da Prince, dal titolo With this tear, "Beauty And The Beast" è il primo successo mondiale di Celine, divenendo la sua prima top 10 in Gran Bretagna, l'album "Celine Dion" vende 6 milioni di copie in tutto il mondo e 3 milioni negli USA. Nonostante René sia colpito da un infarto, Céline riesce a prosguire nei suoi impegni, aprendo la tournée americana di Michael Bolton. Ancora non può rendere pubblica la sua relazione con René, ma ad un certo punto non ce la fa più ed in un'intervista in Québec scoppia a piangere e confessa di essere innamorata di un uomo, ma di non poter dire chi è perché comprometterebbe la sua carriera.
Nel 1993 Bill Clinton la chiama a cantare per il suo insediamento alla Casa Bianca, poco dopo scompare la nipote Karine. Céline cambia per la terza volta (dopo Incognito e Unison) look e pubblica The Colour Of My Love, album che la impone definitivamente come star mondiale vendendo 20 milioni di copie in tutto il mondo e 6 milioni negli USA, grazie ad hits come la cover di The power of love di Jennifer Rush, facendo dimenticare la versione originale, solo il singolo del brano vende più di un milione di copie divenendo la prima numero 1 di Celine negli USA e rimanendo in vetta per quattro settimane. Nell'album oltre all'altra hit Misled, sono presenti un brano colonna sonora del film Insonnia d'amore (Sleepless in Seattle), la cover di When I fall in love, con Clive Griffin, e "Think Twice" che diviene la sua prima numero 1 in Gran Bretagna rimanendo in vetta per ben 7 settimane. Nel vhs live che segue, The colour of my love concert, live a Quebec City, Céline reinterpreta anche Can't help falling in love with you di Elvis Presley. Il successo è tale che il cantautore francese Jean-Jacques Goldman la invita nel suo studio ad ascoltare dei pezzi scritti apposta per lei.
Dopo un grande concerto all'Olympia di Parigi, da cui è tratto un cd live, Céline termina il tour e finalmente sposa René a Montreal, ma interrompe il viaggio di nozze a Miami per esibirsi a Top of the pops a Londra.
Nel 1995 esce D'eux, uno dei suoi dischi più apprezzati dal pubblico e dalla critica, dove Céline si esibisce in generi musicali diversi tra di loro, come in un brano rock nel quale duetta con Jean-Jacques Goldman, uno dei più famosi cantautori francesi che, tra l'altro, firma questo pezzo e quasi tutti gli altri dell'album. L'album rimane al primo posto della classifica francese per mesi e la hit Pour que tu m'aimes encore sarà per Céline il più grande successo di sempre in lingua francese. "D'Eux" è il primo, e ad oggi unico, album in lingua francese ad aver raggiunto la top 10 britannica è inoltre, con 9 milioni di copie venduti in tutto il mondo e 4 milioni solo in Francia, l'album in lingua francese più venduto della storia. Il ministro della cultura francese la nomina Cavaliere delle arti e delle lettere.
Dopo diversi greatest hits usciti per lo più in Canada e Francia, segue nel 1996 Falling into you, che deve il titolo al brano cover di Marie Claire D'Ubaldo. L'album, che ha visto la collaborazione dei maggiori produttori del mondo, da Foster a Goldman a Humberto Gatica, Jim Steinman e Ric Wake, contiene versioni inglesi dei brani di D'eux, alcune cover come All by myself e River deep mountain high e alcuni brani originali come Because you loved me, sua seconda numero uno negli USA, (scritta da Diane Warren), colonna sonora di Qualcosa di personale, (nominata agli Oscar 1996) e It's all coming back to me now. "Falling Into You" supera il successo di "The Colour Of My Love" vendendo 30 milioni di copie nel mondo e 12 milioni negli USA, divenendo il suo primo album a raggiungere la vetta della classifica americana. All'album seguono nello stesso anno l'album e vhs live Live à Paris (in cui si cimenta in cover come la hit giapponese To love you more e la celebre Quand on n'a que l'amour di Jacques Brel) e il vhs Live in Menphis, che include la cover di Twist and shout dei Beatles.
Nel 1996 un grande momento per la sua carriera è la partecipazione ai Giochi della XXVI Olimpiade di Atlanta, in cui canta The power of the dream, composta da David Foster per l'occasione. Nel tour di Falling into you Céline è colpita da strani malesseri e si parla di anoressia, ma lei smentisce sempre e va avanti. Sbarca anche nel mercato latino con una versione spagnola di All by myself e un duetto con Paul Anka.
Agli Oscar del 1997 sostituisce, con un solo giorno di preavviso, Barbra Streisand nell'interpretazione della sua I've finally found someone; per ringraziarla la Streisand la inviterà a cena assiema a David Foster, che coglierà l'occasione per scrivere Tell him, un duetto fra le due dive. Agli oscar aveva interpretato anche Because you loved me, è la prima cantante ad aver interpretato due canzoni nella stessa sera.
Nel 1997 esce l'album Let's talk about love, che contiene, oltre numerose collaborazioni con artisti di grande fama come Luciano Pavarotti, Bee Gees, Barbra Streisand. Sono tutti brani originali scritti per lei da artisti diversi, da Bryan Adams (Let's talk about love) a Carole King (The reason), ai Bee Gees (Immortality) con due sole cover: I hate you then I love you (Grande Grande grande) di Mina e When I need you di Leo Sayer. Ma l'album è ricordato soprattutto per la canzone My Heart Will Go On tratta dal film Titanic, il singolo è ancora oggi il maggior successo della sua carriera ed è divenuta la sua canzone simbolo arrivando in cima alla classifica in più di 30 paesi (tra cui ovviamente USA e Gran Bretagna). La canzone vince l'Oscar nel 1998 é nettamente la sua canzone più conosciuta e di maggior successo; è un inno all'amore che sarà per sempre legato al nome di Céline. L'album vende più di 30 milioni di copie in tutto il mondo ed 11 milioni solo negli USA.
Nello stesso anno Céline duetta con Pavarotti al Pavarotti & Friends di Modena, è ospite al Festival di Sanremo e partecipa a Divas Live, l'evento organizzato dalla casa discografica VH1 in cui duetta con Aretha Franklin, Mariah Carey, Gloria Estefan, Shania Twain e Carole King. Incide anche il secondo album scritto da Goldman e Erick Benzi, S'il suffisait d'aimer ed esce la sua prima biografia autorizzata. "S'Il Suffisait D'Aimer" si rivela un grande successo nei paesi francofoni ed ottiene ottimi riscontri anche in paesi non francofoni come Gran Bretagna e Germania (diviene disco d'oro in entrambe i paesi) vendendo 6 milioni di copie in tutto il mondo.
L'anno seguente ha un'altra nomination agli Oscar per The prayer cantata in coppia con Andrea Bocelli, inclusa nell'album natalizio These are special times, album che vede anche il duetto con R Kelly, I'm your angel, sua quarta e ad oggi ultima numero 1 negli USA, e persino una canzone scritta per la prima volta da Céline, Don't save it all for Christmas day. "These Are Special Times" ottiene un successo imprevisto, 12 miloni di copie in tutto il mondo e 5 milioni negli USA, cifra decisamente alta per un album di questo tipo.
Durante il tour mondiale seguito a Let's talk about love e agli altri album, il marito e produttore di Céline, René, viene colpito dal cancro, Céline segue le sue cure con grande appressione; durante la tappa allo Stade de France, da cui viene tratto il live Au coeur du Stade, annuncia che René si è ripreso ed il marito appare in videoconferenza dalla Florida.
Nel 1999 pubblica la sua prima raccolta All The Way...A Decade Of Song, che contiene 7 inediti, tra cui That's The Way It Is, Then You Look At Me, colonna sonora del film L'Uomo Bicentenario, e Live, traccia portante del musical di Riccardo Cocciante e Luc Plamondon, Notre Dame De Paris. L'album presenta anche un duetto virtuale con Frank Sinatra: All the way. Il lancio del disco è realizzato con un grande concerto cui partecipano anche gli 'N Sync e le Destiny's Child. "All The Way... A Decade Of Songs" è uno dei dischi più venduti della storia con 25 milioni di copie vendute nel mondo e 8 milioni negli USA.
Il 31 dicembre dello stesso anno, Céline dà il suo arrivederci alle scene con un grande concerto a Montreal chiamato La dernière de Céline, affiancata da molti amici come Bryan Adams, Garou e tanti altri e da tutta la sua famiglia. Molti personaggi famosi dichiarano ufficialmente di passare l'ultima notte del millennio guardando il concerto di Céline in tv, fra questi Mohammed Alì e il presidente degli Usa Bill Clinton. Céline conclude il millennio e questa prima straordinaria parte di carriera con la sua prima canzone, scritta da sua madre, Ce n'était qu'un reve.
Inizia poi il suo tanto atteso anno sabbatico. Nel suo riposo Céline non canta più. Nel 2000 si risposa nuovamente con René, studia lo spagnolo, gioca a golf e taglia cortissimi i capelli. Per un periodo non riesce ad avere figli, ma poi nel 2001 darà alla luce il suo primo figlio René-Charles e si fa vedere in pubblico per la prima volta per il battesimo del figlio nel duomo di Montreal. La pausa sarà interrotta solo per eseguire God bless America, in memoria delle vittime dell'11 settembre 2001.
Nel 2002 torna sulle scene con A New Day Has Come, album che contiene anche I'm alive, colonna sonora del secondo film di Stuart Little. Partecipa a moltissimi show televisivi; in Italia è ospite di Fiorello e di Domenica In. Lo stesso anno Céline partecipa assieme a Cher, Shakira e altre star allo spettacolo Divas Las Vegas, nel quale duetta con Anastacia in You shook me all night long. "A New Day Has Come" vende 13 milioni di copie nel mondo e 4 milioni negli USA. Nonostante il disco sia uno dei più venduti dell'anno il calo di vendite rispetto ai suoi precedenti lavori è evidente, i singoli "A New Day Has Come" e "I'm Alive", pur divenendo delle hit in Europa, non scalano le classifiche Americane e le recensioni dell'album sono abbastanza tiepide.
Nel 2003 firma un contratto multimilionario (il migliore contratto mai firmato da un artista nella storia della musica) con il Caesar's Palace di Las Vegas: Celine canterà duecento giorni l'anno per tre anni, accompagnata da settanta ballerini in un anfiteatro da 4000 posti creato appositamente per lo spettacolo. Lo spettacolo è un progetto innovatito che unisce diverse arti tutte incentrate attorno alla voce di Céline ed è ideato da Franco Dragone, uno dei padri del Cirque du Soleil. Nel frattempo escono One Heart (con I drove all night, cover di Cyndi Lauper) e 1 Fille & 4 Types, primo album francese dopo ben cinque anni, che la vede collaborare per la terza volta con il cantante e compositore Jean-Jacques Goldman, autore delle sue più belle canzoni d'amore. "One Heart", nonostante le critiche decisamente negative, è un discreto successo, anche se non paragonabile ai suoi lavori degli anni '90, vendendo 7 milioni di copie nel mondo e 2 milioni negli USA, ma, per la prima volta, nessuno dei singoli estratti raggiunge la top 40 americana. "1 Fille & 4 Types" ottiene delle critiche decisamente migliori ed è l'ennesimo successo di Celine nei paesi francofoni(Francia,Canada, Svizzera e Belgio) ma passa inosservato nei paesi non francofoni.
Nel 2004 escono A new day... Live in Las Vegas, registrato al Caesar's Palace di Las Vegas, che raccoglie alcuni successi dello show più due inediti. Fra i brani vi sono anche delle cover come I wish di Stevie Wonder e Ammore annascunnuto di Mario Castiglia, prima interpretazione della Dion in lingua napoletana. Sempre nel 2004 esce Miracle - A celbration of new life, un progetto multimediale realizzato assieme alla fotografa Anne Geddes; oltre a un video, un album fotografico e un calendario, Miracle - A celbration of new life include un album con brani originali scritti da David Foster e alcune cover come Beautiful boy di John Lennon e Le loup, la biche et le chevalier (Une chanson douce) di Henri Salvador. Nel mese di settembre René Angelil, manager e marito della Dion, annuncia l'estensione del contratto col Caesar's Palace di un altro anno.
Nel 2005 esce un album doppio greatest hits dei suoi più bei brani in francese, con l'aggiunta di 3 inediti ed una bonus track, ovvero un duetto col gruppo pop-opera de Il Divo, I Believe In You (Je Crois En Toi). Fra gli inediti c'è Sous le vent, in duetto con Garou e due brani ancora una volta tratti da colonne sonore di film: Tous le secrets tatto da Asterix e i vichingi e Ma Nouvelle France, da I nuovi eroi - Nouvelle France. L'album si intitola On Ne Change Pas. Fra gli inediti c'è anche Je ne vous oublié pas (non vi dimentico), un brano che Céline dedica ai suoi fans del Québec e ai francofoni in generale, che lamentano la lontananza di Céline, impegnata costantemente a Las Vegas, nonostante le molte partecipazioni in trasmissioni tv, in cui fra l'altro duetta con molti artisti come Charles Aznavour e Johnny Hallyday.
Nel 2006 festeggia il 500esimo show a Las Vegas e i 25 anni di carriera. Il 20 e 21 dicembre Céline ultima le registrazioni dell'album francese D'Elles.
Dal 17 al 21 gennaio 2007 Céline è impegnata con le riprese del DVD (e relativo speciale TV) del suo show A New Day..., che termina il 15 dicembre.
Il 14 febbraio 2007 viene presentato alle radio francesi Et S'il N'en Restait Qu'une (Je Serais Celle-Là), primo singolo dall'album D'Elles, uscito il 22 maggio in Canada, il 21 maggio nei paesi francofoni europei ed il primo giugno nel resto d'Europa. L'album contiene 13 canzoni, i cui testi sono stati realizzati da importanti scrittrici francesi e quebecchesi, come Françoise Dorin, Christine Orban, Nina Bouraoui, Marie Laberge, Lise Payette, Denise Bombardier, Nathalie Nechtschein e Janette Bertrand. Fra i brani vi è anche La diva, un omaggio a Maria Callas. "D'Elles" scala le classifiche dei paesi francofoni ma non nel resto del mondo.
Il 25 febbraio 2007 Céline si è esibita per la sesta volta sul palco degli Oscar. L'occasione è stata quella di un tributo al compositore Ennio Morricone che ha ricevuto l'Oscar alla Carriera. Céline Dion ha interpretato in anteprima mondiale I Knew I Loved You, canzone le cui parole sono state scritte su un tema tratto da 'C'era una volta in America'. Il brano figura anche nel CD di tributo We All Love Ennio Morricone (Disco D'Oro presente in Italia dopo solo 3 settimane). Céline Dion è attualmente la cantante che si è esibita più volte sul prestigioso palco degli Academy Awards.
Nell'aprile dello stesso anno 2007, Céline si esibisce durante uno special benefico di American Idol in un duetto virtuale con Elvis Presley su If I Can Dream.
Il 9 novembre 2007 esce Taking Chances, il nuovo album inglese che vede il ritorno di Céline sul mercato discografico internazionale dopo 4 anni di silenzio. All'album cooperano autori e produttori del calibro di Ne-Yo, Ben Moody, Dave Stewart degli Eurythmics, Linda Perry, Kara DioGuardi, John Shanks, Anders Bagge e Peer Astrom. "Taking Chances" si è rivelato un buon successo di vendite, nonostante le critiche tiepide e l'insuccesso dei singoli estratti, con 4 milioni di copie vendute in tutto il mondo ed 1 milione negli USA,( una volta sarebbe stato considerato un flop, ma questa cifra oggi è decisamente invidiabile visto il periodo di crisi di vendite attraversato dall'industria discografica)
Vince il prestigioso premio Legend Awards che le viene consegnato il 4 novembre 2007 dal principe Alberto di Monaco.
Il 15 dicembre 2007 si chiudono, dopo 5 intensissimi anni, le repliche di A new day..., nei 5 anni sono cambiati tutti i costumi, molte canzoni, Céline ha cambiato più volte look ed ha pure perso il padre Jacques. Nonostante la perdita del padre avvenuta di primo mattino, Céline non ha voluto rinunciare all'abituale replica dello spettacolo prevista per quella stessa sera, anche se fra una canzone e l'altra si è lascita andare alle lacrime. L'ultima replica dello show di Las Vegas viene trasmessa in diretta nella maggior parte dei cinema degli Stati Uniti; a fine concerto irrompono a sorpresa sul palco il marito René e il figlio René Charles. Il DVD relativo allo show a Las Vegas, esce ad inizio dicembre 2007.
A inizio 2008 partecipa per la terza volta a Les Enfoirés, questa volta in diretta da Strasburgo, uno show realizzato da un gruppo di artisti che annualmente si ritrova per raccogliere fondi per l'associazione benefica Le Restos du Coeur creata dal comico italo-francese Coluche.
All'album Taking chances segue, a 9 anni di distanza dall'ultimo tour di Céline, un World Tour che, partito il 14 febbraio 2008 da Johannesburg in Sud Africa, durerà un intero anno attraversando tutti i continenti. La cantante ha fatto tappa in Italia al DatchForum di Assago (Milano) il 3 luglio 2008, ed in Svizzera a Zurigo e Ginevra.
Durante il tour, Céline ha festeggiato il suo 40° compleanno.
Durante le tappe parigine del Taking Chances world tour (seconda tappa europea dopo Londra e dopo le tappe in Africa, Oceania e Asia) dal 19 maggio al 24 maggio 2008, le viene conferita all'Eliseo, dal presidente francese Sarkozy, la legion d'onore, la più alta onorificenza della repubblica francese.
Il 22 agosto 2008 Céline ha partecipato alle celebrazioni per il quattrocentesimo anniversario della fondazione del Quebec, con un enorme concerto gratuito a Quebec City live a les Plaines d'Abraham, intitolato Céline sur les Plaines, un concerto esclusivamente in lingua francese in cui Céline ha diviso il palco con le maggiori star del Quebec: Garou, Zachary Richard, Éric Lapointe, Marc Dupré, Claude Dubois, La famille Dion (ossia i 13 fratelli e sorelle di Céline), Dan Bigras, Mes Aïeux, Nanette Workman, Jean-Pierre Ferland e per finire Céline ha regalato un commovente interpretazione di Un peu plus haut, un peu plus loin, duettando per la prima volta con la cantante che è stata, prima dell'avvento di Céline, la regina della musica del Quebec, prodotta da René Angelil prima di incontrare Céline: Ginette Reno.
Céline ha annunciato la sua partecipazione alle olimpiadi invernali di Vancouver e Whistler del 2010.
Fonte: Wikipedia.org