Biografia Editors
I membri della band, originari di Birmingham, si sono incontrati alla Staffordshire University. Prima di scegliere il nome Editors, si sono anche fatti conoscere come Pilot, The Pride e Snowfield. Hanno scelto il nome attuale dopo la firma con la Kitchenware Records nel settembre 2004.
Il singolo d'esordio, Bullets, è stato pubblicato il 24 gennaio 2005. Nel corso dell'anno hanno costantemente guadagnato seguito grazie alla programmazione nelle radio alternative. L'album d'esordio, The Back Room, è stato pubblicato il 25 luglio dello stesso anno (un anno dopo in America) ed ebbe un grande successo, specialmente con il singolo Munich. Il successo dell'album in America, pubblicato sotto l'etichetta discografica FADER, li ha portati a suonare in festival importanti come Coachella e Lollapalooza.
An End Has a Start, il secondo album, è uscito il 25 giugno 2007, preceduto dal singolo d'esordio Smokers Outside the Hospital Doors. Due giorni prima della pubblicazione dell'album, la band ha suonato al festival di Glastonbury.
Nello stesso anno gli Editors hanno contribuito con la cover dei The Cure "Lullaby" alla compilation "Radio 1 Established 1967", pubblicata l'1 Ottobre 2007. La canzone è presente anche nella versione CD del singolo "Push Your Head Towards the Air".
Durante il tour in America e Canada, nei primi due mesi del 2008, la band ricevette una nomination per i Brit Awards, nella categoria "Best British Group". Nel Giugno 2008, gli Editors hanno suonato al festival di Glastonbury, per la prima volta sul pyramid stage, e in seguito hanno intrapreso un tour estivo in Europa come supporter band nei concerti della band statunitense R.E.M..
Il 12 ottobre 2009 è uscito il terzo album, intitolato In This Light and On This Evening, anticipato dal singolo Papillon, uscito il 21 settembre 2009. L'album è caratterizzato da sonorità più cupe e da un largo utilizzo di tastiere.
Fonte: wikipedia.org