Biografia Fausto Leali

Nato a Nuvolento provincia di Brescia, il 29/10/ 1944….( tempi duri, 2° guerra mondiale ) Sin da piccolo prova un grande interesse per la musica… e sara’ proprio quella la sua grande Passione, e il suo lavoro. Il suo primo maestro di chitarra fu’, Tullio Romano; componente di un famoso gruppo” LOS MARCELLOS FERIAL”.
A 14 anni il suo primo ingaggio, come professionista da una piccola orchestra di provincia "MAX CORRADINI" da MAX impara a leggere la musica, migliora con la chitarra e impara tante cose di vita.

Dopo 3 anni il grande fisarmonicista JAZZ , WOLMER BELTRAMI, lo vuole con lui nella sua orchestra, per Fausto qella era una buona occasione da non perdere,quindi ne parla con MAX il Quale gli disse: vai e..fatti onore, hai una grande carriera davanti a te:. Dopo un anno, un certo Gigi Piras; impresario,propone a Fausto di fare un gruppo tutto suo, si chiamera’ Fausto Leali & i NOVELTY….ora incomincia una storia nuova.
Fausto dopo aver fatto musica da ballo, JAZZ, e Rock & roll,si butta sulla musica nera,anche Perche’ la sua voce negroide si presta molto a quel genere….verra’ chiamato in seguito il Negro bianco; il primo SOUL MAN Italiano.

Il suo primo disco, le prime trasmissioni in televisione : allora c’era solo la “RAI” la prima Con il grande BEN.E. KING, poi nel 1963,due covers dei BEATLES Please please me , e She loves you, in T.V. con il piu’ grande conduttore televisivo MIKE BONGIORNO, Lo Show si chiamava “ La fiera dei sogni”.
Nel 1964 viene scritturato, con i Novelty,da Sergio Bernardini, titolare della Bussola, il locale piu’ prestigioso d’ITALIA, in quel periodo Venne per la prima volta RAY-CHARLES, per Fausto fu’una grande emozione.

Le cose cominciano ad andare bene, la RAI-radiotelevisione Italiana,propone a Fausto, ben 2 Sigle televisive “ Laura Storm,, e Follie d’estate”anche queste aiutano a rinforzare la carriera di Fausto.
Nel marzo del 1966, Fausto e i Novelty, entrano in sala d’incisione per fare un album,la Casa discografica era la RI-FI ,in quell’album c’era anche “ A-CHI…..cover di “HURT”.
Ebbe un successo strepitoso, milioni di copie vendute in tutto il mondo. Siamo nel 1967.

Fine Gennaio 1968. Sanremo, prima volta per Fausto, che arriva al Festival da BIG, dopo il successo di A CHI….canta Deborah, una canzone scritta da Conte-Pallavicini, gia’ autori di grande fama.
La canzone viene replicata da un grande del R & B,WILSON-PICKETT era uso in quegl’anni che artisti di fama internazionale, come “Dionne Warick, LOUIS Amstrong, Stevie Wonder, etc…ripetessero le canzoni. Deborah sale nelle classifiche ma…prima di uscirne del tutto, entra di prepotenza un’altra canzone di Fausto….Angeli Negri, quasi ripete il Successo di A CHI.
1969 sempre fine Gennaio e, ancora Sanremo, Fausto questa volta canta UN’ORA FA..di G.Intra e L. beretta, anche questa e’ andata bene,Fausto viene consacrato tra i Primi 10 artisti Italiani. Riscuote molto successo anche all’estero Europa e soprattutto in Spagna, e per tradizione in America Latina.
1970, si…ancora Sanremo, scrive Hippie, cerca di uscire dal clichee di canzoni d’amore e non sfrutta la sua caratteristica vocalita’ da Negro,e..ed ecco il primo errore. Pazienza ci saranno altre occasioni per rifarsi. Nella primavera dello stesso anno,a Fausto viene proposta una canzone dal titolo AMERICA,che partecipera’ al primo Festival Bar, con un buon successo. Nella facciata B- di quel singolo c’era una canzone scritta da Fausto, dal titolo, Si chiama Maria, viene fatto una cover da GIORGIO MORODER che si intitolera’ I’M FREE NOW…riscuotendo un grande successo in Europa. Sanremo 1972- una canzone che parla del suicidio di un “barbone,,, homeless” viene apprezzata da pochi.
1973 - che sfortuna, le canzoni di Fausto vengono apprezzate dalla commissione di Sanremo Ma molto meno dal grosso pubblico,,,il brano era “La bandiera di sole", trattava l’argomento utopico della pace nel mondo, non era il Festival adatto!!!!!

1974-------PAUSA-------------------------------------------
Nel 1975 Fausto arrangia, in maniera tutta personale, una vecchia canzone classica Napoletana. VIERNO, I Napoletani che gia’ amavano Fausto… ora lo adoravano.
Intanto VIERNO fa la sua scalata nelle classifiche.
Fausto scrive le musiche e Mogol le colora con i suoi testi, nasce cosi’, Amore dolce amore amaro amore mio--…ancora oggi mi chiedo il perche’ quel Disco non ha ricevuto un sostegno adeguato dalla casa discografica… 1976… Umberto Tozzi e G. Bigazzi,scrivono per Fausto una grande canzone. IO CAMMINERO’ diventa un grande successo, si fa una versione in spagnolo Evviva!!!!!
Grande successo anche lì, e anche l’America latina e’ presente. Piovono richieste per un tour all’estero , ma Fausto non si stacca facilmente Dall’Italia….se ne pentira’ dopo.
1977—1978—niente di particolare, nel 1979—1980 a FAUSTO viene proposta Una canzone Napoletana scitta dal grande Antonio de Curtis alias TOTO’… Fausto ne fa una versione favolosa e ottiene larghissimo consenso del grande Pubblico. Malafemmena,questo e’il titolo, sara’ sigla di una serie televisiva Dedicata al grande TOTO’.
Di tutto questo e’ complice Alberto Martinelli, produttore di Fausto dal 1971.
Nel bene e nel male sempre pronti a combattere, Martinelli e’ una persona Riservata, non vuole che si parli molto di lui e io obbedisco!! Mentre Malafemmena fa il suo dovere nella Hit-Parade, Fausto va in CANADA Per una piccola TOURNEE’e a Toronto incontra una ragazza di nome CLAUDIA Che diventera’ la donna della sua vita……stop…con la vita privata…….

Cambio di casa discografica ma sino al 1985 niente che ne valga la pena di essere ricordato. Sono volati via 5 anni…mai disperare! 1986 a Fausto capita una cosa Straordinaria, piu’ di un bel sogno che si avvera. MINA…si la grande MINA, telefona a Martinelli,( che conosce bene da parecchi anni) perche’ vuole che Fausto canti con Lei un brano scritto dal figlio Massimiliano-Pani e da G. Calabrese dal titolo VIA DI QUA’ Fausto quando apprende la notizia si sdraia sul divano e fa due lunghi respiri…troppo bello. “Via di qua’” diventera’ una importante sigla televisiva in onda il sabato sera per ben tre mesi, lo show era condotto da G.Fraiese e si intitolava 30’anni della nostra storia.
1986 la storia continua il cantautore Toto Cutugno cerca Fausto perchè ha un pezzo forte per lui, il brano era IO AMO!
Martinelli esulta e la casa discografica (la SONY) esulta con Lui.
Viene proposta e accettata al Festival del 1987.
Fausto non andava al festival dal 1973, (sono passati 13 anni) beh!!!! Lo sapete tutti…fu un successo strepitoso di vendite e soprattutto segno' il grande ritorno di FAUSTO.(il leone e’ tornato a ruggire ancora).

Nel 1988 mentre Fausto e’ in sala d’incisione a preparare il nuovo album, NON C’E’ NEANCHE IL CORO:::F:Fasano e F.Berlincioni, scrivono per Fausto MI MANCHI….l’interpretazione di Fausto e’ eccellente e il brano piace a tutto il Team della SONY ,che spingono Fausto a un’ennesima partecipazione al Festival, di Sanremo.
E’ il 1988, la SONY e Martinelli avevano ragione, fu un successo STREPITOSO… Mentre Fausto si gode il successo di Mi manchi ,gira l’Italia In tour accompagnato dalla sua fedele e straordinaria BAND.
Convinto che per un po’ di Sanremo non se ne sarebbe parlato, capita una cosa Improvvisa.
Una bella sera a cena in un ristorante di Milano a tavola c’erano, Fausto,, Anna Oxa , dirigenti SONY,, rispettivi produttori ed impresari ,insomma Una cenetta tra amici. Parlando,ridendo e scherzando, qualcuno lancia un’idea. Perche’ voi due non fate un pezzo insieme? …sono sicuro che verrebbe una bomba. Pausa…..magari al festival di Sanremo!....ripausa…secondo me lo vincete.
ALEEEHHH!!!!! Si brinda felici e contenti al progetto OXA-LEALI— Fausto aveva appena fatto un provino ,che i soliti Fasano—Berlincioni avevano Scritto per lui…titolo “TI LASCERO’, ANNA lo sente le piace molto, ora bisogna Adattare il testo alle due voci,,,,,gli autori si mettono all’opera e…ed ecco pronto TI LASCERO’ per il Sanremo 1989. Il maghetto che a quella tavolata aveva Pronosticato la vittoria , ha avuto pienamente ragione!..
E’ inutile dirlo,annata straordinaria quella del 1989-1990 per Fausto un tour Importante, ma breve, perche’Fausto ha voluto dedicare un po’ di tempo alla Sua famiglia.
Il 1991 e’ l’anno dell’album SAREMO PROMOSSI..pero’ si aspetta il 1992 Perche’ nel frattempo, Bigazzi-e A.Baldi mettono sul tavolo del direttore artistico Della RICORDI,,un brano dal titolo “ PERCHE’, una canzone difficile ,toccante Nel contenuto letterario,ma …non risquote larghi consensi ..e..cosi’ne sofrira’ L’album,peccato…veramente un peccato!!!!!! 1994, viene realizzato ANIMA-NUDA tradotto anche in spagnolo.

1996 scatta un progetto interessante, la R.T.I. la nuova casa discografica di Fausto Propone un disco di soli cover, dal titolo NON SOLO BLUES, realizzato a NEW YORK..con una band di R&BLUES,,,di grande prestigio, guadagna un Disco d’oro. 1997 ancora sanremo con NON AMI CHE TE, e il secondo NON SOLO BLUES…1999 si realizza il primo disco LIVE di Fausto,,ben Arrangiato da Max Longhi.
Fausto sembra guarito dalla Sanremodipendenza.
Solo nel 2002 si presenta un’altra occasione per SANREMO.Una canzone a due voci, molto bella di V:Tosetto, Leali Berlincioni..ORA CHE HO BISOGNO DI TE" Bisogna trovare una partner femmina,, Fausto pensa a LUISA CORNA, perche’…perche’ e’ una bella donna con una bella voce. Fausto telefona a Luisa proponendole il progetto..lei accetta con grande entusiasmo. A Sanremo la coppia CORNA-LEALI fa scintille..tutti i giornali parlano di loro ,radio T-V- etc… Per Luisa sara’ un grande trampolino di lancio.
Martinelli si inventa un’operazione commerciale veramente tosta,,,quel pezzo che Hai scritto con GATTO PANCERI, ERI TU..lo trovo adatto per Sanremo, rifacciamo tutti i tuoi grandi successi di sana pianta, il disco sara’ distribuito da SORRISI&CANZONI ,cosa ne dici???Fausto risponde …e’ un’ottima idea.

L’operazione frutta a Fausto il disco di platino,per aver superato 130.000, copie.
In soli 15 giorni. Anno 2005, dopo parecchi no e qualche "vaffa" al povero Martinelli.
Fausto accetta di fare MUSIC FARM.
Chi ha seguito il programma sa bene di cosa si tratta…. E anche qui, il nostro Faustino , ne è uscito con grande Simpatia, professionalità e umanità.
Fonte: faustoleali.com