Biografia Foo Fighters
La storia inizia come progetto solista di Dave Grohl, quando faceva parte dei Nirvana. All'insaputa di molti fan, Grohl aveva iniziato a scrivere diverse canzoni, ma non le aveva mai pubblicate con la sua band perché temeva di rovinare ciò che Cobain aveva creato. Nel 1992, sotto lo pseudonimo di "Late!", Grohl pubblica una cassetta demo dal titolo Pocketwatch per la casa discografica Simple Machines. Di questa cassetta fa parte la canzone "Friend of a Friend" che troverà spazio anche nei successivi album dei Foo Fighters, In Your Honor e Skin and Bones.
In seguito alla morte di Cobain, Grohl iniziò a incidere alcune di queste canzoni nello studio di Robert Lang a Seattle, sotto la guida dell'amico produttore Barrett Jones. Ad eccezione di alcune parti di chitarra in "X-Static", suonate da Greg Dulli degli Afghan Whigs, c'era Grohl dietro a tutti gli strumenti e alla linea vocale. Il demo piacque alla Capitol Records, che sotto la guida del presidente Gary Gersh, già A&R dei Nirvana, decise di incidere il primo album, omonimo, dei Foo Fighters.
Tuttavia Grohl non voleva che i Foo Fighters fossero un progetto del tipo one-man band: si impegnò quindi a cercare dei musicisti in grado di aiutarlo. Inizialmente la scelta sembrò ricadere su Krist Novoselic, ex compagno nei Nirvana, ma entrambi erano preoccupati che in questo modo i Foo Fighters sarebbero stati una pallida reincarnazione della band di Cobain. Grohl venne a sapere che una band di Seattle, i Sunny Day Real Estate, si stavano per separare. Perciò reclutò il bassista, Nate Mendel, e il batterista, William Goldsmith. Pat Smear, che fu una pedina non ufficiale dei Nirvana dopo la pubblicazione dell'album In Utero, fu aggiunto come secondo chitarrista.
Il primo singolo della band, "This Is A Call", fu pubblicato nel giugno 1995; a distanza di un mese seguì l'album di esordio, acclamato dai fan. Successivamente vennero pubblicati i singoli "I'll Stick Around" e "Big Me".
Dopo un tour nella primavera del 1996, i Foo Fighters tornarono in uno studio di Seattle con il produttore Gil Norton per incidere il secondo album. Tuttavia nacquero dei conflitti tra Grohl e Goldsmith, e Goldsmith decise di lasciare la band. La band si riformò a Los Angeles e re-incise l'album con Grohl alla batteria. L'album, The Colour And The Shape, uscì nel maggio 1997. Il successo che ha riscosso The Colour And The Shape è esorbitante, tanto da essere tutt'ora considerato forse il migliore album dei Foo Fighters. In questi anni infatti tutta la carica creativa dei Foo fighters viene abbondantemente espressa; si possono ricordare canzoni memori come "Everlong", "Monkey Wrench", "My Hero". Due brani particolarmente degni di nota sono "February Stars" e "Walking After You" che differiscono dallo stile graffiante del rock grunge per atterrare su uno stile jazz\rock. In February Stars, dall'inizio fino al minuto 2':50", lo stile è un lento jazz, con rullante molto aperto, che rende una certa armonia di chitarre e voce tipica poi dei seguenti lavori di Grohl.Il finale di February Stars è una sorpresa nel resto della canzone, e sembra quasi un diverbio di sentimenti, uno scoppio improvviso, un climax formato da semplici powercord ma che nella sintonia creata dalle altre chitarre registrate in sovrapposizione, rende l'ascoltatore attento anche ad un uso più emblematico della musica e lo rende sensibile anche ai suoni più dolci del grunge. Il testo è semplicemente stupendo."Walking After You" invece, è una traccia di batteria, voce e chitarre acustiche, sempre stile jazz lento, con un uso appropriato dell'arpeggio di chitarre e di barrè per rendere l'atmosfera quasi sognante, come immersi in una nuvola o distesi su un campo ad osservare il verde ed i colori. Questo album rappresenta una bandiera per i Foo Fighters, che sono riusciti in tutte e tredici le tracce dell'album, a non stancare l'ascoltatore, creando uno dei pezzi più importanti della storia della loro carriera musicale.
In cerca di un batterista, Grohl chiamò Taylor Hawkins, un batterista che era in tour con Alanis Morissette, per avere un consiglio su chi chiamare. Grohl fu sorpreso quando Hawkins stesso si offrì volontario. Hawkins debuttò in tempo per la pubblicazione dell'album.
Nel settembre 1997, in occasione degli MTV Video Music Awards, Pat Smear annunciò la sua intenzione di lasciare la band, e contemporaneamente proclamò Franz Stahl, chitarrista degli Scream, nuovo chitarrista dei Foo Fighters. Prima delle registrazioni del terzo album, There Is Nothing Left to Lose, Stahl lasciò la band per "differenze creative". La band fece diversi provini per un nuovo chitarrista, e ripiegò su Chris Shiflett, ex dei 22 Jacks e No use for a name. Inizialmente si unì alla band per suonare nei tour, ma fu successivamente assunto a tempo pieno, prima delle registrazioni del quarto album.
Prima dell'uscita di There is nothing left to lose, il presidente della Capitol Gary Gersh fu licenziato dall'etichetta; vista l'amicizia di Grohl e Gersh, il contratto dei Foo Fighters prevedeva una clausola che li autorizzava a lasciare la Capitol in caso di abbandono di Gersh. Pertanto lasciarono la Capitol per firmare con la RCA.
Alla fine del 2001, la band si riunì per incidere il quarto album. Dopo quattro mesi in studio a Los Angeles, Grohl aiutò i Queens Of The Stone Age nel loro album del 2002, Songs for the Deaf. Dopo le registrazioni dell'album per i QOTSA Grohl, ispirato dalle sessioni, decise di radunare la band per lavorare ulteriormente su qualche pezzo del loro album. In realtà l'album venne completamente re-inciso in dieci giorni nello studio di Grohl in Virginia. La versione definitiva venne alle stampe nell'ottobre 2002 con il titolo One by One. (Hawkins scherzosamente definisce la prima versione "Million Dollar Demos" - le demo da un milione di dollari)
Per gran parte della loro storia, i Foo Fighters decisero di rimanere al di fuori della politica. Tuttavia, durante la campagna elettorale del 2004 di George W. Bush, poiché questi utilizzava la canzone "Times Like These" durante i suoi convegni, Grohl decise di rendere pubblica la sua adesione alla campagna di John Kerry. Grohl partecipò a diversi incontri con Kerry, e in alcune occasioni suonò delle versioni acustiche alle convention. Tutta la band si unì a Grohl in Arizona per suonare durante un dibattito. Più tardi Grohl confessò che l'esperienza con Kerry lo aveva ispirato per il titolo del successivo album.
Il quinto album della band si intitola In Your Honor, uscito il 14 giugno 2005. Grohl dice che il doppio disco - uno con canzoni rock, l'altro con tracce acustiche - è la perfetta occasione per celebrare i dieci anni di attività della band. Al disco acustico hanno collaborato alcuni personaggi dalle provenienze musicali più disparate, come Norah Jones, John Paul Jones (bassista dei Led Zeppelin) e Josh Homme dei Queens of the Stone Age. Degna di nota è la canzone "Friend of a Friend", nel disco acustico, che ha una storia lunga alle spalle. Si tratta di una canzone scritta nel 1990 in cui Grohl esprime le sue prime impressioni su Cobain e Novoselic, dopo essersi unito ai Nirvana e che, come detto, è stata pubblicata la prima volta nella raccolta Pocketwatch nel 1992. La versione di In Your Honor è molto simile all'originale, voce e chitarra acustica.
Nel novembre 2006 esce "Skin and Bones", album live del gruppo,che contiene un inedito, appunto Skin and bones, e vari successi del gruppo suonati in chiave acustica, come Times like these e My hero. La registrazione di Skin and Bones è stata effettuata durante il tour acoustico nei teatri di tutto il mondo, con i Foo Fighters in formazione allargata, con il rientro di Pat Smear e l'apporto di Rami Jafee dei Wallflowers alle tastiere e fisarmonica, di Petra Haden al violino e di Drew Hester alle percussioni.
Il 7 luglio 2007 i Foo Fighters partecipano al Live Earth a Londra, e trovandosi tra le ultime esibizioni, suonano nell'ordine All My Life, My Hero, Times Like These, Best of You e Everlong. A detta di molti, la loro è stata la migliore performance della serata. Il 25 settembre 2007 è uscito il nuovo album Echoes, Silence, Patience & Grace, sesto lavoro in studio, preceduto dal singolo The Pretender, nelle radio da dopo metà agosto.
The Pretender ha raggiunto il record di settimane in vetta alla Modern Rock Tracks, con 18 settimane, superando i Green Day, gli Staind e i Red Hot Chili Peppers.
Il 10 febbraio 2008 i Foo Fighters hanno vinto due Grammy Award nelle categorie "Miglior album rock" (per Echoes, Silence, Patience & Grace) e "Miglior canzone hard rock" (con The Pretender).
Fonte: wikipedia.org