Biografia Francesco Baccini
Impara a suonare il pianoforte da bambino, intorno ai vent'anni scopre la musica leggera e inizia a esibirsi nei locali della sua città.
Nel 1988 pubblica il singolo di debutto Mamma, dammi i soldi con lo pseudonimo Espressione Musica.
Nel 1989 incide il primo album Cartoons che si aggiudica il premio Tenco come miglior album d'esordio.
Nel secondo album Il pianoforte non è il mio forte del 1990, l'inserimento del brano Genova Blues, cantato in coppia con Fabrizio De Andrè, segna l'inizio di una serie di collaborazioni con grandi artisti.
Nello stesso anno Francesco vince il Festivalbar con la canzone Sotto questo sole cantata insieme ai Ladri di Biciclette.
Due anni dopo, nel 1992, la voglia di opporsi al clima di consenso forzato tipico dell'era pre-tangentopoli lo spinge a realizzare Nomi e cognomi.
Nel 1993 Francesco pubblica Nudo un album nel quale oltre alla consueta e pungente ironia dedica spazio e canzoni all'esplorazione dei sentimenti.
Nel gennaio 1996 esce Baccini a colori, un ritorno alla satira pungente.
Il 1997 è la volta di Baccini and best friends una raccolta di successi riproposti in coppia con grandi interpreti, fra i quali Branduardi, Jannacci, Nomadi.
Nel maggio 1999 Baccini inaugura il secondo decennio di attività con Nostra signora degli autogrill che dedica a Fabrizio De Andrè e Tim Ambler.
Il 19 ottobre 2001 viene pubblicato l'album Forza Francesco.
Risale al 2003 l'ultimo album intitolato La notte non dormo mai, un doppio cd live che ripercorre l'intera carriera di Francesco.
Tra i singoli più amati dal pubblico ricordiamo Le donne di Modena e Ho voglia di innamorarmi.
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