Biografia Huga Flame

Gli Huga Flame sono un gruppo musicale Hip hop italiano nato nel 2002 a Varese. Il gruppo è composto da:
- Dydo (MC),
- Livio (MC, Produttore),
- Dj Ronin (Dj, Turntablist).

HugaFlame è un trio hip hop nato a Varese intorno al 2002. I componenti - tre amici che condivono da quasi 10 anni una grande passione per la musica - si fanno chiamare Dydo, Livio e Dj Ronin, rispettivamente Mc, Mc/Producer, Dj/beatmaker. La formazione si fa notare a livello nazionale, fin da subito, vincendo alcuni concorsi (Voci Domani, Pescara 2002; i.Tim Tour, Milano 2005) e pubblicando, dopo svariati demo, due album che trovano una grandissima diffusione grazie alla rete (nel 2005 “Notte&Giorno”, nel 2006 “Generazione fuori controllo”). Nel luglio 2004, gli HugaFlame compongono il brano "Bastardi dentro" per la compilation "Bastardi Dentro.Com(pilation)", portale web con cui inizia una stretta collaborazione. Sempre nel 2004 DJRonin partecipa alle finali italiane DMC classificandosi al 2° posto e, grazie a questo risultato, si qualifica per le finali mondiali DMC Battle for World Supremacy 2004 a Londra. Anche i conduttori del programma “DEMO” di Radio RaiUno rimangono colpiti dal gruppo varesino, invitando gli HugaFlame alla serata Demo Live - Fun a Palermo. Nel 2005 partecipano al Meeting delle Etichette Indipendenti. Dopo la deludente esperienza, tra il 2002 e il 2006, che ha accompagnato gli anni sotto contratto discografico – con una major e con due etichette indipendenti – gli Huga decidono di tornare ad autoprodursi, privilegiando la loro libera espressione creativa rispetto alla spietata logica del mercato musicale. È da questi presupposti che l’anno successivo il gruppo crea un progetto indipendente ed autoprodotto di grande respiro: il 25 dicembre 2007 esce ufficialmente il loro terzo album “Facce da Huga” composto da 20 brani. Tutte le tracce del disco, compresi due videoclip, vengono messi a disposizione degli internauti, gratuitamente visionabili e scaricabili: un vero e proprio regalo di Natale per tutti i loro fans. Molti siti internet decidono di supportare il coraggioso progetto, diffondendo la musica degli Huga e appoggiando il loro tentativo di farsi strada da se’. La mossa si rivela vincente: l’album degli HugaFlame diventa il più ascoltato in Italia, tanto che perfino le agenzie di stampa (Ansa in primis) e la maggior parte dei quotidiani nazionali e locali (LaRepubblica, Il Messaggero ecc.) incominciano ad etichettare il gruppo come “successo senza contratto” e “fenomeno del web”. Il messaggio degli Huga, la realtà che hanno smascherato, li porta ad un’amara consapevolezza: non è il mondo della musica ad essere in crisi: se un disco non vende, se un artista - anche di buon livello - fa un flop, non è colpa della gente che non compra i dischi. E’ colpa dei manager, è colpa di queste etichette, vecchie ed obsolete, che promuovono progetti musicali come quarant’anni fa. Non è colpa della gente, perché è la gente che premia un artista, che dà fiducia e sostegno a ciò che gli piace, a ciò in cui si riconosce. La musica degli HugaFlame è musica semplice, di tutti i giorni, è Rap che parla di vita quotidiana, in cui chiunque si può rispecchiare. Ed è questo che la gente ha capito ed è per questo che gli Huga sono stati premiati. La fortuna del gruppo è da ricercarsi nel forte appeal che i loro brani riscontrano tra i ragazzi: il passaparola nelle scuole porta migliaia di adolescenti a scambiarsi i loro brani che, presto, diventano un culto nel popolo dei blog, su internet. I loro pezzi più scaricati sono “Stupida sQuola”, “Troppo Complicato”, “I cazzi Tuoi”, “Io&Lei”, “Bugiarda”, “Truffe” e “3 minuti”. La forza di queste canzoni risiede nei testi che narrano di semplicissima vita quotidiana, di problemi, storie ed emozioni giornaliere, che chiunque ha vissuto. E ascoltandole non si può che dire: “Ehi, è vero, questo sono io!”. HugaFlame si discosta molto dai cliché del rap italiano di moda oggi. La ricerca del gruppo si concentra, più che sull’immagine, su testi e contenuti: Dydo scrive le sue liriche ispirandosi alla genuina quotidianità e riesce a colpire al cuore l’ascoltatore per la profondità e l’immediatezza dei suoi messaggi; Livio stende il tappeto sonoro che mescola arrangiamenti orchestrali al boom bap dell’hip hop d’oltreoceano (immaginate di sentir suonare insieme Ennio Morricone e Dr. Dre); Dj Ronin – uno tra i migliori dj in Italia – supporta Livio nelle musiche ed arricchisce i brani con i suoi scratch.