Biografia Ivana Spagna
È un'artista di livello internazionale, infatti i suoi album sono stati pubblicati e sono entrati in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei, tra cui Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Australia, Giappone e Stati Uniti. Con oltre 10 milioni di dischi venduti, traguardo per il quale le è stato consegnato nel 2006 il Disco d'Oro alla carriera, è tra gli artisti italiani che hanno avuto maggiore successo commerciale in Italia e all'estero, celeberrima per aver cantato nel lungometraggio di Walt Disney Il Re Leone.
I primi passi di Spagna nel mondo della musica avvengono nel 1971 quando viene messa sotto contratto dall'etichetta Dischi Ricordi per incidere la prima versione italiana del successo Mamy Blue; il 45 giri non ha successo, a causa del maggior riscontro la versione cantata da Dalida, per cui, dopo un secondo 45 giri l'anno successivo con una canzone scritta da Bruno Lauzi, Ari ari, la casa discografica non le rinnova il contratto.
Durante gli anni settanta Spagna canta con il suo gruppo, gli Opera Madre, di cui fanno parte il fratello Theo e il suo compagno di allora Larry Pignagnoli, nelle varie discoteche e balere d'Italia, mentre i primi anni ottanta vedono Spagna dapprima prestare la sola voce a gruppi di successo come le Fun Fun, poi cantare anche con la propria immagine, utilizzando però gli pseudonimi di Mirage e di Yvonne K., pseudonimo quest'ultimo col quale registrerà i successi, entrambi Disco d'Oro, "I've got the music in me" e "Rise up for my love". Contemporaneamente firma come autrice vari brani di successo legati alla disco music italiana di quegli anni.
Il vero inizio della carriera e il successo arrivano nel 1986 quando Ivana, usando il solo cognome come nome d'arte, quindi "Spagna", autoproduce per sé stessa due canzoni in inglese dal timbro dance: sono Easy Lady e Jealousy (che costituisce il lato B del 45 giri) e con le quali raggiunge la notorietà internazionale. La casa discografica non investe molto su Spagna perché in quel periodo c'è inflazione di artisti italiani che cercano di sfondare nella dance cantando in inglese. Come più volte ricordato da Spagna stessa, la risposta delle case discografiche era sempre la medesima: "Una cantante italiana che si chiama Spagna e che canta in inglese non avrà mai successo". Ma per puro caso delle copie del singolo vengono esportate in Francia dove il singolo piace ai dj delle radio e la canzone inizia ad entrare in rotazione nelle playlist. Si avvicina l'estate ed i turisti tedeschi, inglesi e scandinavi in vacanza in Francia sentono la canzone, che piace. Easy Lady verrà richiesta anche nelle radio del mondo tedesco ed anglosassone. È così che la CBS, major discografica internazionale in seguito inglobata dalla Sony Music, mette ufficialmente sotto contratto Spagna programmando il suo lancio sul mercato musicale internazionale: Easy Lady entra nella Top 5 delle classifiche ufficiali europea, francese, spagnola, tedesca ed al numero 1 in Italia per ben 6 settimane consecutive, vendendo un totale di oltre due milioni di copie.
Il 1987 è l'anno della conferma: il nuovo singolo di Spagna è Call me che anticipa l'album Dedicated to the moon. Call me in Italia si posizionerà al secondo posto, ma raggiungerà il vertice assoluto della classifica europea ed addirittura il numero 2 nella classifica inglese, dove Easy Lady era riuscita a salire solo alla posizione 62. Dato l'enorme successo, superiore anche a quello del precedente singolo, Call me verrà anche esportata negli Stati Uniti dove si posizionerà a un lusinghiero 13° posto della classifica dei singoli dance di Billboard. In totale la canzone venderà oltre due milioni di copie. L'album Dedicated to the moon sarà uno dei primi ad essere stampato anche in supporto CD e vincerà un premio internazionale per essere stato il disco che ha venduto di più in quell'anno su quel supporto. La tiratura del primo album di Spagna raggiunge le cinquecentomila copie. I singoli estratti dall'album sono, oltre ai già citati Easy Lady e Call me, Dance Dance Dance, che vince il Festivalbar del 1987 (ad oggi Spagna è l'ultima donna ad averlo vinto), la title-track Dedicated to the Moon (la prima ballata usata da Spagna come singolo), e Sarah.
Nel 1989 esce il secondo album: You are my energy, sempre edito dalla CBS e dedicato da Spagna alla memoria del padre recentemente scomparso, in cui i pezzi pur rimanendo nel solco del pop e della disco, presentano sonorità più rock. Il primo singolo estratto è Every Girl and Boy che raggiunge la Top 5 europea e la Top 25 britannica, seguito da I wanna be your wife, pezzo dal sapore rock accompagnato da un video in stile dark. Ultimo singolo estratto da questo album sarà This Generation (III), mentre con Let me, che non esce come singolo ma solo come airplay radiofonico, Spagna partecipa al Festival di Sanremo 1988 come ospite internazionale. L'album include anche la prima sperimentazione etnica di Spagna, nonché il suo primo approccio a un tema sociale: il pezzo March 10, 1959 infatti ricorda nel titolo la data della conquista del Tibet da parte della Cina e l'inizio della assoggettazione della cultura buddhista da parte della dittatura comunista. Il pezzo utilizza strumenti e sonorità orientali ed i cori sono eseguiti da monaci tibetani. Le parole del coro sono trascritte sul booklet del cd in alfabeto tibetano. Più avanti il Dalai Lama le dedicherà una poesia che Spagna trasporterà in musica con il titolo di Words of Truth.
Nel 1990 Spagna, supportata dalla Sony, si trasferisce negli Stati Uniti, a Los Angeles, per lavorare al suo nuovo progetto discografico che ha come obiettivo proprio il mercato discografico americano. Il nuovo manager di Spagna è Marco Marati e al terzo album della cantante, "No Way Out" collaborano nomi dell'ambiente discografico nordamericano del calibro di Rhett Lawrence, Diane Warren, Stephen Bray e Guy Roche, tutti facenti parte degli entourages di grandi star internazionali come Michael Bolton e Madonna. Primo estratto dall'album è Only Words, che segna la prima volta in cui una ballata viene scelta come singolo di punta per un nuovo album di Spagna, seguita dal pezzo R&B Love at first, accompagnato da un videoclip. Dedicano spazio a Spagna varie trasmissioni televisive e testate giornalistiche americane, le quali si spingono fino a vedere nella cantante italiana una sorta di erede o anche rivale di Madonna, ma la promozione dell'album negli USA si interrompe bruscamente con la decisione della cantante di tornare in Europa (anni più tardi spiegherà in un'intervista che si trattò di una decisione dovuta principalmente a questioni sentimentali). No Way Out, la cui promozione si conclude con l'airplay radiofonico Me and my love, raggiunge comunque la Top 5 in Italia, dove l'album vende oltre 100.000 copie.
Nel 1992 esce il singolo No more words, che sarà utilizzato come sigla della fiction Scoop con Michele Placido.
Nel 1993 esce la collezione Spagna&Spagna: Greatest Hits, sia in versione audio per le canzoni che in VHS per i videoclip, contenente oltre ai grandi successi della cantante una nuova versione remixata di Easy Lady e la già citata No more words.
Lo stesso anno esce l'ultimo album di Spagna interamente in inglese: Matter of Time, in cui collabora tra gli altri il chitarrista di Tina Turner, e considerato da molti fans il migliore album in assoluto della cantante. Nel frattempo la musica da discoteca è cambiata e dalla disco degli anni '80 si è passati ai ritmi eurodance degli anni '90: Spagna si adegua ed escono da quest'album Why me e I always dream about you, che avranno molto successo nei clubs italiani ed europei e nelle radio, posizionandosi bene nelle classifiche dei singoli (I always dream about you addirittura entra direttamente al numero 5 delle classifiche di vendita italiane con la sola promozione radiofonica). Un sample di un altro pezzo dell'album, Don't go away tonight, sarà utilizzato quell'anno come base per gli auguri natalizi di Radio Dee-Jay.
Lo stesso periodo vede anche Spagna in veste di autrice per progetti dance molto importanti come Corona e gli S-sense.
Il 1994 è l'anno di due grandi successi: per l'estate esce quello che per molto tempo è rimasto l'ultimo singolo in inglese di Spagna, Lady Madonna, un grande successo sia radiofonico sia commerciale (scala infatti la classifica dei singoli fino alla posizione n° 4), mentre in autunno viene scelta da Elton John, dopo l'ascolto di vari provini, come voce italiana della sua Circle of Life, colonna sonora dell'enorme successo Disney Il re leone. Prima del singolo italiano, uscirà il singolo inglese, in cui Spagna effettuerà il remix della canzone ed includerà la versione inglese della canzone Chiamami (rifiutata a Sanremo da Baudo, che sceglierà poi Gente Come Noi), il cui nome è Promises. Ed è proprio grazie a Il Cerchio della Vita che Spagna viene scoperta anche dal pubblico italiano estraneo alla musica da discoteca.
Nel 1995 Spagna partecipa al Festival di Sanremo con il brano Gente come noi e conquista il terzo posto, superando anche Andrea Bocelli che presentava Con te partirò. La canzone raggiunge la Top 5 dei singoli più venduti, mentre l'album Siamo in Due vende oltre 350.000 copie diventando l'album di un'artista femminile più venduto dell'anno in Italia,a pari merito con come thelma e louisedi Giorgia,quell'anno vincitrice del festival. Seguono i singoli Davanti agli occhi miei, Siamo in Due e Come il Cielo che avrà anche un remix firmato Gam Gam e raggiungerà la posizione n° 10 nella classifica dei singoli. La promozione dell'album termina solo nel periodo natalizio di quell'anno, quando esce come airplay radiofonico il brano Un Natale che non finirà.
Nel 1996 Spagna ritenta l'avventura sanremese, raggiungendo il quarto posto con E io penso a te. Il suo album, Lupi Solitari sarà il più venduto di tutto il Festival. L'album è infatti Doppio disco di Platino in una sola settimana e finisce col vendere complessivamente oltre 400.000 copie, diventando quello che è tuttora il maggiore successo commerciale di Spagna in italiano. Anche il secondo estratto, la title-track Lupi Solitari, è un grande successo e la promozione dell'album continua con ben altri tre singoli: Colpa del Sole, Ti Amo e Ci Sarò. Il cd singolo di "Ci Sarò" contiene anche le versioni in lingua inglese di Lupi Solitari, Colpa del Sole e Ti Amo che diventano rispettivamente Solitary Angels, The Heat of the Sun e I Love You. Il singolo di Solitary Angels verrà unicamente distribuito alle radio olandesi. Il telegatto consegnatole come "Miglior cantante femminile" del 1996 a Vota la voce è la consacrazione ufficiale del suo rinnovato successo.
Nel 1997 Spagna decide di non partecipare a Sanremo, cambia look, ed esce il suo terzo album in italiano, Indivisibili, che anche senza la vetrina promozionale sanremese vende oltre 150.000 copie e da cui vengono fatti uscire due estratti di successo Indivisibili e Dov'eri, che diventano grandi hit radiofoniche, seguiti da Fuori dal normale.
È in questo momento che viene a mancare la madre della cantante: questo episodio coinciderà con la svolta di Spagna verso una scelta sempre più melodica delle sue canzoni e con l'affievolirsi però della sua popolarità come personaggio pubblico.
Nel 1998 esce dopo soli tre album la raccolta E che mai sarà - Le mie più belle canzoni, primo greatest hits delle canzoni in italiano della cantautrice. A trainare l'album è l'inedito omonimo, E che mai sarà, che Spagna presenta al Sanremo di quell'anno. Nonostante la classificazione bassa del brano nella classifica festivaliera, l'album è al contrario un successo, raggiungendo le oltre 100.000 copie vendute, ovvero il Disco di Platino, e classificandosi al primo posto alla trasmissione Sanremo Top. Il secondo singolo è in primavera Il bello della vita - World Cup Song, arrangiata da Emilio Estefan (marito di Gloria), e scelta dalla FIFA come inno dell'Italia ai mondiali di calcio di Francia '98: il brano viene quindi inserito anche nella compilation ufficiale dei mondiali rilasciata nei mercati dei vari paesi. Segue come singolo estivo Lay da da, con cui Spagna tenta di riavvicinarsi, anche se timidamente, alle sonorità pop più ritmate e ballabili. Lo stesso anno vince il quarto telegatto a Vota la voce come "Cantante femminile dell'anno".
Ma il 1998 segna soprattutto il ritorno di Spagna nel mondo dei film di animazione: interpreta infatti So volare, brano portante, arrangiato da David Rhodes, della colonna sonora del film La Gabbianella e il Gatto, che ottiene una buona visibilità radiofonica nella stagione natalizia di quell'anno.
Nel 1999 incide con Mario Lavezzi il brano Senza catene, unico inedito dell'album-raccolta del cantautore, che ottiene un buon successo radiofonico. Scrive inoltre per Annalisa Minetti il brano One more time.
Nel 2000 Spagna torna a Sanremo con il brano "Con il tuo nome": le esibizioni di Spagna saranno i momenti in cui il Festival raggiunge l'apice degli ascolti, ma "Con il tuo nome", ben votata dalla giuria popolare ma fortemente penalizzata dagli esponenti della giuria di qualità, finisce col piazzarsi al dodicesimo posto. L'album che la contiene, Domani, vende meno rispetto ai precedenti ma riesce comunque a raggiungere il traguardo delle 50.000 copie vendute e il Disco d'Oro. Secondo estratto dell'album sarà Mi Amor, canzone dai ritmi latini a cui però non sarà permesso di partecipare al Festivalbar anche se il brano sarà comunque inserito nella compilation della manifestazione di quell'anno.
Da un'idea del presidente della Sony Italia nasce il progetto di un disco di cover per Spagna, per la prima volta solo interprete e non autrice, scelta azzardata, anche grazie agli arrangiamenti curati da Beppe Vessicchio, e a risultati commerciali discreti. L'album La Nostra Canzone, contenente tra le altre cover di Marco Ferradini, Barry Ryan, Umberto Bindi, Nomadi, New Trolls, Francesco De Gregori e Riccardo Cocciante entra infatti in Top 25, grazie al successo del singolo Quella carezza della sera, riarrangiata in chiave R&B/elettronica secondo la moda del periodo: la canzone ottiene un buon airplay e, a conferma del gradimento da parte del pubblico, nell'estate del 2001 vince "Un Disco per l'Estate".
Da tempo Spagna meditava un ritorno all'inglese, cosa che la Sony le aveva sempre negato, e allettata dalle promesse di Beghjet Pacolli nel 2002 decide di lasciare la Sony Music, sua casa discografica da sempre, per passare alla neonata etichetta indipendente B&G, che la accoglie come artista di punta della sua nascente scuderia. Il progetto della B&G è quello di un ambizioso rilancio, anche internazionale, di Spagna, con un nuovo look (capelli corti e lunga treccia) e un ritorno alla lingua inglese e alle sonorità pop-dance. Woman è il titolo del nuovo album, composto da dodici canzoni cantate completamente in inglese eccetto due in spagnolo e una in francese e anticipato nel giugno 2002 dal ritmato singolo "Never say you love me...", per la cui promozione la casa discografica punta principalemente sulle radio locali, ma il brano viene passato anche dalle principali emittenti regionali come Radio Subasio e Radio Babboleo, nonché da RTL 102.5 come new hit della settimana. Il singolo viene anche corredato da un videoclip ambientato in una caserma, in cui Spagna, circondata da aitanti ballerini, sfoggia il suo rinnovato look. Anche il booklet del cd avrà un calendario di Spagna in chiave sexy. Secondo singolo estratto sarà la titletrack Woman, seguita dalla cover riarrangiata in chiave moderna di "Rain and Tears" in duetto con Demis Roussos.
Sempre nel 2002 esce nelle librerie il primo libro di Spagna, "Briciola, storia di un abbandono", pubblicato dalla casa editrice Ciscra: si tratta di una fiaba dedicata sia ai più piccoli sia agli adulti che viene commercializzata anche in un cofanetto contenente oltre al libro un cd con il brano "Restiamo insieme", scritto e inciso da Spagna appositamente per il suo libro. Con "Briciola" Spagna vince il Premio Letterario Internazionale Ostia Mare 2003 nella sezione "Letteratura per l'infanzia".
Nell'estate 2003 esce infine il quarto e ultimo estratto del cd Woman, il pezzo dance Do it with style, che viene pubblicato anche come cd singolo contenente due remix firmati da Luca Zeta e che riesce a entrare nella Top 50 nonostante la promozione venga effettuata esclusivamente sui network radiofonici dedicati alla musica dance.
Woman esce anche in Spagna, sempre nel 2003, edito su licenza dall'etichetta Disco Loco: il singolo apripista per il mercato iberico è No digas te quiero..., versione in lingua spagnola e con un diverso arrangiamento di Never say you love me..., che Spagna presenta in anteprima al Campionato mondiale di Windsurf delle Isole Canarie e che ottiene un buon airplay nelle radio spagnole. La canzone viene inserita anche nel cd singolo di "Do it with style", nonché nella riedizione 2003 dell'album "Woman", distribuita in allegato a Tv Sorrisi e Canzoni.
Il progetto di rilancio è molto ambizioso ma la B&G, etichetta indipendente, non ha le forze finanziarie sufficienti ad assicurare un'adeguata promozione e visibilità all'album e ai singoli estratti sui network nazionali: il lavoro quindi non ottiene il riscontro commerciale sperato (anche a causa di una distribuzione lacunosa e disomogenea l'album non farà mai la sua comparsa in classifica) ma raggiunge comunque, a distanza di un anno dal lancio e grazie anche alla redistribuzione attraverso Tv Sorrisi e Canzoni, il soddisfacente risultato delle oltre 100.000 copie vendute e il Disco di Platino.
Nel 2004 esce, sempre per la B&G, il nuovo album L'arte di Arrangiarsi, in cui Spagna ripropone in versione riarrangiata alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui una Easy Lady in chiave reggae e una Call me in versione ballad. Il singolo di lancio dell'album è tuttavia un inedito, la ballata Dopotutto ti amo, che però, promossa quasi esclusivamente attraverso Radio Italia, passa piuttosto inosservata. Importante è in quest'album la collaborazione con i Nomadi, con cui scrive e incide la canzone Dove nasce il sole: per la storica band questo è l'unico duetto con una cantante femminile all'attivo. L'arte di Arrangiarsi, che non va oltre la posizione #62 in classifica, diventa l'album di Spagna di minor successo commerciale fino a quel momento, e segna l'inizio di un periodo in cui la cantante, fino a quel momento molto presente mediaticamente e promozionalmente, troverà molte difficoltà a far conoscere i suoi nuovi lavori attraverso i palinsesti televisivi e radiofonici.
Nel 2005 la B&G chiude i battenti e Spagna firma un nuovo contratto con un'altra etichetta indipendente, la NAR International. Lo stesso anno esce il suo nuovo album di inediti, Diario di Bordo, il cui singolo apripista è A chi dice no, un inno contro la superficialità che esprime il disagio che prova l'artista nella società di oggi e in cui dopo molto tempo Spagna ritorna a non parlare d'amore privilegiando un tema sociale. Secondo singolo è Day by Day, per cui viene girato anche un videoclip in cui compare come guest star Platinette. Data però la scarsissima promozione, sia a livello radiofonico sia ancor più a livello di apparizioni televisive, l'album passa piuttosto inosservato e non va oltre la posizione #64 in classifica.
Nel 2006 Spagna partecipa per la quinta volta al Festival di Sanremo con il brano "Noi non possiamo cambiare", il primo presentato alla famosa manifestazione canora non scritto dall'artista stessa, ma da Maurizio Morante (già autore per Bocelli e Mina). Pur non arrivando alla finalissima, il brano ottiene, grazie alla vetrina offerta dal Festival, un discreto successo, entrando nella top 25 della classifica FIMI dei singoli più venduti in Italia.
Dopo il Festival viene pubblicata, sempre dalla NAR, una riedizione dell'album Diario di Bordo, a cui viene aggiunto il sottotitolo Voglio sdraiarmi al sole, che è anche il titolo di uno dei tre brani inediti inseriti nella nuova edizione del cd. L'album viene pubblicato su licenza anche in Germania dall'etichetta tedesca Zyx, con una copertina diversa (che utilizza la foto presente sul retro dell'edizione italiana) ma identica tracklist.
Sempre nel 2006 Spagna conquista il terzo posto del reality show di Rai 2 Music Farm, al termine del quale viene lanciato nelle radio il nuovo singolo Vorrei fossi tu.
Nel 2006 Spagna festeggia anche i 20 anni della sua carriera musicale e viene premiata con il Disco d'Oro alla carriera per i suoi successi e gli oltre dieci milioni di dischi venduti.
A giugno 2007 Spagna ha inciso a Malta un brano con Ron e un cantante maltese, Tristan B, dal titolo You raise me up (originale per Brian Kennedy e Secret Garden con alcune cover da Josh Groban ai Westlife), uscito in estate solo su I-tunes. Nello stesso mese esce anche nei negozi la rivisitazione del brano degli anni '60 Gli occhi verdi dell'amore, realizzato in collaborazione con il gruppo rap degli Zeta Clan,.
Nel 2008 canta insieme a Loredana Bertè al Festival di Sanremo nella serata dei duetti, il brano Musica e Parole. Il duo, anche grazie al look sopra le righe sfoggiato dalle due cantanti, riscuote un successo straordinario e un ottimo gradimento da parte di pubblico e critica: il loro infatti risulta il momento maggiormente atteso del festival e l'audience registra nei quattro minuti di esibizione il picco degli ascolti. Per la prima volta nella storia del festival di Sanremo il duetto viene riproposto anche la sera successiva. Le due artiste registrano in studio la canzone che viene però pubblicata come cd singolo solo a giugno.
A luglio 2008 esce in Svizzera Dancing on the beach, singolo realizzato in collaborazione con il cantante svizzero Robb Cole e remixato da Davide Riva, con il quale Spagna torna ancora una volta alla musica dance. Nella terza settimana di luglio il singolo entra alla posizione #7 della Swiss DJ Chart, classifica svizzera dedicata alla musica house e dance, segnando così, dopo 12 anni dall'ingresso nella top 50 svizzera con l'album "Lupi Solitari", il ritorno del nome di Spagna in una chart estera. Il pezzo è stato lanciato anche in Germania e in altri paesi europei (ma non in Italia).
Venerdì 5 dicembre 2008 le viene conferita presso l'Università di Roma la laurea honoris causa in scienze delle comunicazioni.
Il 20 febbraio 2009 esce su etichetta Edel Music l'EP Lola & Angiolina Project che la vede collaborare nuovamente con Loredana Bertè. Il mini album, trainato dal singolo promozionale Comunque vada, entra alla posizione #26 nella classifica FIMI degli album più venduti, riportando Spagna in top50 per la prima volta da quando aveva lasciato la Sony Music.
Il 21 Giugno 2009 è tra le artiste che partecipano al concerto "Amiche per l'Abruzzo" allo stadio Meazza di Milano: per il concerto di beneficenza Spagna canta i suoi due maggiori successi degli anni 80, Easy Lady e Call Me.
Fonte: wikipedia.org