Biografia Jennifer Lopez
Jennifer nasce nel Bronx da una famiglia di origini portoricane, i genitori Guadalupe (presumibilmente figlia di spagnoli) e David Lopez infatti si trasferirono a N.Y. dall’Isla Bonita in cerca di fortuna. Riuscì così ad apprendere sin da bambina due lingue, inglese e spagnolo. Ha due sorelle: Leslie (un’insegnante di musica) e Lynda, giornalista ormai affermata che ultimamente sta cercando di sfondare in televisione nel tentativo di seguire le orme della ben più nota sorella.
J. Lo iniziò la sua carriera facendo la ballerina di danza classica, moderna e latino-americana. Nonostante le sue movenze sexy la rendessero irresistibile agli occhi degli uomini, inizialmente non riuscì a sfondare, forse a causa di una certà immaturità. Solo dopo qualche anno lei è riuscita ad avere un modello comportamentale più consono, che le ha permesso di togliersi non poche soddisfazioni (come quando, per esempio, riuscì a dialogare con quelli che erano i suoi idoli).
Il suo esordio sul piccolo schermo avvenne nella sit-com In living color, nella quale lei interpretava la parte della “ragazza volante”, ovvero di una ballerina in erba così soprannominata a causa dei suoi mirabolanti volteggi. Questa particina, in parte autobiografica, fece conoscere la personalità di Jennifer Lopez in tutti gli Stati Uniti d’America.
Successivamente, ebbe delle piccole parti in altri tre programmi televisivi: South Central (raccolta di cortometraggi incentrati sul mondo del ballo e della danza); Seconde chances (primo prototipo di “reality show” nato per narrare le storie di personaggi che volevano sfondare nello “show-biz”) e Hotel Malibu (trasmissione amoroso-umoristica in cui interpretava una giovane ragazza ispanica che faceva perdere la testa agli uomini maturi della zona, attirandosi l’antipatia delle mogli).
Ma l’esordio vero e proprio nel mondo del cinema la Lopez lo ebbe nel 1990, anno in cui recitò in alcune commedie quali Mi familia, Money Train e U-Turn. Si mise in luce ben presto e dimostrò le sue capacità interpretative in maniera sorprendente. Dopo il successo del film Selena,ruolo che le e’ valso una nomination ai Golden Globes e per il quale e’ stata pagata 1 milione di dollari,cifra mai raggiunta da un attore ispanico,, in cui Jennifer Lopez ebbe la parte della protagonista, Selena Quintanilla per lei ci furono solo successi che durano fino ad oggi. Fu molto apprezzata da George Clooney che la volle con sé nel film Out of Sight.
Altre pellicole in cui lei è apparsa sono Anaconda, The Cell, Angel Eyes, Prima o poi mi sposo, Via dall’incubo, Un amore a 5 stelle, Amore estremo, Jersey Girl, questi due ultimi insieme a Ben Affleck che sarebbe stato suo futuro compagno, Shall We Dance, insieme a Richard Gere e Quel Mostro di Suocera. È inoltre apparsa in numerosi programmi televisivi che a volte ha anche condotto.
È considerata particolarmente adatta per le parti romantiche, soprattutto se inserite in film commerciali o di cassetta. Le straordinarie interpretazioni che sforna hanno fatto credere a molti esperti che Jennifer Lopez fosse molto più brava come attrice che come cantante. Inoltre, il suo indiscutibile fascino la fanno diventare perfetta per le parti da femme fatale e da oggetto del desiderio sessuale dei maschi.
La sua orecchiabile musica, principalmente basata sul genere pop, include anche gli albun J.Lo e On the 6, un riferimento alla linea ferroviaria che lei prendeva nel sottopassaggio del Bronx per arrivare nel sobborgo di Soundview.
Il CD On the 6, che è stato lanciato nel mercato discografico nel 1999, aveva come primo brano uno dei suoi grandi successi, If you had my love (Se tu avessi il mio amore). Inoltre, in questo album, non ha rinunciato alla lingua spagnola e alla musica latina: prova ne è il pezzo “No me ames” cantato in coppia con l’ennesimo (ed attuale) fidanzato Marc Anthony. Pur essendo una hit internazionale, “No me ames” non è uscito negli U.S.A. come singolo. Dopo numerose proteste dei suo fan, Jennifer Lopez si è decisa a rendere noto il video del pezzo contenuto in un DVD. “No me ames” è la versione spagnola del successo di Aleandro Baldi e Francesca Alotta “Non amarmi”.
Nell’autunno del 1999 la seconda canzone del CD, ovvero “Waiting for Tonight”, è stata lanciata nel mercato discografico. Non fu un successo come i precedenti pezzi, ma riuscì comunque ad avere buone vendite. Il videoclip del brano fu comunque memorabile: si vedeva Jennifer Lopez impegnata in un ballo futuristico nella giungla, con un immenso orologio alle sue spalle che contava i secondi che mancavano all’inizio dell’anno 2000. Inoltre, la canzone divenne un tormentone delle discoteche dopo che un DJ americano la remixò. Quasi ogni ora le trasmissioni musicali, MTV in testa, trasmettevano il video della canzone remixata.
L’album inoltre conteneva altre canzoni famose (come ad esempio “Feelin’ So Good”) in cui la Lopez duettava con altri artisti famosi, quali Big Pun e Fat Joe. Inoltre, il motivo “Let’s Get Loud” fece tornare alla ribalta il ritmo latinoamericano.
Poco dopo il 2000 Jennifer Lopez lanciò un altro pezzo, “Love don’t cost a thing”, che divenne il primo brano del CD J.Lo e colonna sonora del film omonimo. Inizialmente questo album ebbe poco successo, ma una seconda edizione, uscita nel 2001, ebbe vendite esorbitanti. Il secondo singolo del CD, ovvero “Play” (cantato in coppia con Christina Milian, considerata da molti la sua erede) divenne un tormentone della musica pop, molto ballato nelle piazze e molto ascoltato nelle radio.
Le altre due canzoni del CD, ovvero “I’m Real” (Io sono autentica) e “Aint’It Funny” (Non è divertente), vennero considerate da alcuni magazine americani come le sue canzoni più riuscite e più belle perché rifiutarono il carattere tendenzilamente commerciale della musica di J.Lo, dandogli uno stile più sentimentale e sincero. Tuttavia Jennifer fu convinta dalla sua casa discografica, la Murder Inc., a remixare in stile rap i due brani e a cambiargli il testo, facendo così snaturare completamente il loro messaggio originario. In ogni caso, i pezzi ebbero molto successo tra il 2001 e il 2002.
Collaborò in seguito con alcuni gruppi musicali emergenti, quali i 50 Cent e Nas. Il frutto di questa collaborazione fu il singolo “I’m Gonna Be Alright”, di cui fu eseguita anche una versione in stile house. Nel giugno del 2002 uscì un nuovo CD della Lopez, chiamato The Remixes, in cui erano inseriti tutti i suoi pezzi remixati più il promo del suo ultimo film, Enough.
Nell’autunno del 2002 Jennifer Lopez pubblicò il suo ultimo album: This is me… Then, nel quale, tra le altre erano inserite alcune canzoni molto popolari: “Jenny From The Block” (nel cui video Jennifer appare nuda ed in topless) nella quale si avvalse della collaborazione di alcuni gruppi rap (gli Styles P, i Beatnuts e gli Jadakiss), “All I Have” (con l’aiuto di LL Coll J) e “I’m Glad” (forse il pezzo più sentimentale, anche se il video, diretto da David LaChapelle ed ispirato al film Flashdance, fece scandalo a causa del vestiario di Jennifer, quasi sempre a gambe scoperte con un top attillatissimo ed in perizoma).
Solo successivamente lanciò il quarto singolo del CD, ovvero “Baby I love you”, che fu colonna sonora del film Gigli. Poi è stato lanciato il quarto pezzo, “The One”, nel cui video appare anche il rapper Joe Budden, che contribuì alla melodia della canzone.
Il 18 novembre 2003 è uscito il suo quinto album da cantante, ovvero Reel Me, in cui era incluso un DVD contente alcuni suoi balletti ispirati a canzoni precedenti. In questo CD era contenuta una versione remixata della canzone “Baby I love you” eseguita in coppia con R. Kelly. Nel 2004 uscirono anche canzoni di Jennifer Lopez, cantate in coppia con Marc Anthony e caratterizzate da un miscuglio di rap, dance, pop e salsa.
Il suo ultimo album è Rebirth (Rinascita), uscito dalle sale di prova l’1 marzo 2005. Ed in effetti, questo album segna una rinascita nella parabola di successo Jennifer Lopez, anzi per essere precisi segna un ritorno alle origini, in cui lei era solo una procace e talentuosa ballerina ispano-americana che deliziava gli spettatori con movenze sensuali. I brani più famosi di questo CD sono “Get Right” (numero uno in classifica in Gran Bretagna ed in Italia, oltreché ovviamente in America) e “Hold You Down”, eseguito grazie alla partecipazione straordinaria di del famoso rapper Fat Joe.
Tuttavia, il brano di Jennifer “Hold You Down” fu un fallimento. Questo grande insuccesso costrinse la Lopez ad avere con la sua casa discografica ben 125 mila dollari di debiti. Solo un grande successo di Rebirth potrà attenuare questo inaspettato quanto inatteso flop.
A due anni di distanza dall’uscita di Rebirth,la bella Jennifer tornerà al mondo della musica con il suo primissimo album completamente in spagnolo chiamato “Como ama una mujer” cioè “Come una donna ama”. L’album uscirà presumibilmente nei primissimi mesi del 2007 e il singolo di lancio “Que hiciste” proprio in questi giorni inizia a circolare in rete. Il lancio del video di “Que hiciste” avverrà il giorno 16 Dicembre 2007 nel canale musicale americano MTVtres, un canale nato con lo scopo di distribuire video musicali in lingua spagnola. “Que hiciste” è un ottimo pezzo in cui pop e rock melodico si incontrano, la melodia è piacevole e la nostra cantante dà prova di non essere solo una “belloccia” senza talento. L’album e’ stato prodotto, oltre che dalla bella Jennifer, da suo marito Marc Anthony, cantante latino molto apprezzato nei paesi di lingua spagnola, e da Estefano, compositore e cantante colombiano di grande talento. Purtroppo la gran parte dei testi dell’album è stata scritta da Marc e da Estefano, in quanto lo spagnolo della portoricana piu’ famosa del sistema solare è ancora in fase di miglioramenti essendo lei una newyorkese con il tipico accento nasale yankee (come risponde Jennifer alla domanda “hai scritto qualche canzone dell’album?” “No puedo escribir tan perfectamente en español,pero si las ideas y los conceptos…” cioe’ “non posso scrivere ancora molto prefettamente in spangolo ma (nell’album)ho messo idee e concetti”). Tra le tracce sicure dell’album vanno segnalate “No lo puedo creer de ti” versione spagnola di “(Can’t believe)this is me” traccia,presente nell’album Rebirth,registrata con l’Orchestra sinfonica di Londra, “Quien sera” versione iberica di Sway, “Baila Lola” in omaggio alla ballerina di flamenco andalusa Lola Flores molto ammirata da J.Lo, “Apresurate” che doveva essere contenuta in Rebirth, “Como ama una mujer” canzone che da nome all’album e ovviamente il singolo di lancio “Que hiciste”. Su come sia nata la melodia di “Que hiciste” si e’ parlato poco tempo fa; pare, infatti, che Marc una notte della scorsa primavera abbia avuto in sogno Rocio Durcal, famosissima cantante spagnola morta pochissimo tempo fa per una grave malattia al cervello, la quale gli ha detto “tieni questa canzone è per Jennifer…”. A detta della stessa Jen, il marito si è svegliato nel cuore della notte dicendole “una cosa pazza: ho sognato Rocio Durcal che mi ha dato questa melodia” e per salvarla, Jen gliela ha fatta canticchiare nella segreteria telefonica del suo cellulare…a quanto pare, la canzone è rimasta in stagno nella segreteria della popstar per parecchio tempo finchè la cantante non l’ha tirata fuori chiedendo a Estefano di comporne il testo.
Per quanto riguarda i futuri progetti musicali de “La Lopez” in campo anglosassone,si specula gia’ sul fatto che sia in fase di progetto il prossimo album in inglese della popstar.A detta della stessa “Jenny from the block” l’album sara’ un album pop dalle forti influenze ska.
La Lopez possiede una linea dei vestiti denominata “J.Lo By Jennifer Lopez”. La sua è la linea di vestiti più riuscita tra quelle proposte dagli artisti sul mercato industriale. Inoltre, sta progettando di lanciare una linea di cappelli, guanti, top, parei, scarpe e minigonne ispirate alla sua personalità.
Nell’ottobre del 2003 ha anche lanciato un nuovo profumo dal sapore esotico. Nel novembre del 2003, invece, ha lanciato una nuova linea dei vestiti denominata “Sweetface”, che ha causato una protesta da parte degli animalisti a causa del numero di animali uccisi per realizzare le pelliccie.
Ha inoltre realizzato un servizio fotografico per promuovere la linea invernale del 2003 di Louis Vuitton. Le immagini di tale servizio furono inserite dappertutto (nei programmi televisivi, nelle pubblicità, al cinema, sui manifesti, ecc.) e contribuirono a rendere J.Lo un sex symbol del nostro tempo.
L’altra merce da lei pubblicizzata include i vestiti per uomo e una linea di acqua di Colonia sempre per uomo attesi per l’inverno 2004 / 2005.
Ha inoltre prodotto un nuovo profumo, chiamato “Glow”, che però è stato multato dalla Corte d’Appello americana dato che il nome era già stato brevettato da un’altra essenza. Il successo del profumo le permise però di pagare l’ammenda con facilità.
Jennifer Lopez ha inoltre fondato, nel 2001, una casa di distribuzione cinematrografica chiamata “J.Lo Inc.”. Questa catena di distribuzione si occupa dei prossimi film di Jennifer, in cui ella vorrebbe apparire anche come regista. Tra i “progetti per il futuro” della “J.Lo Inc.” si segnalano alcuni film: Carmen, Dirty Girls Social Club e The Hector Lavoe Project.
Questa compagnia ha già prodotto e distribuito alcune pellicole di successo, con protagonista la Lopez stessa, tra cui meritano una citazione particolare The Cell, Prima o poi mi sposo e Un amore a 5 stelle. Questi tre film hanno incassato 350 milioni di dollari in tutto il mondo.
Jennifer Lopez, come quasi tutte le star di Hollywood, ha avuto una vita privata affettiva molto turbolenta: ha, infatti, due matrimoni e tanti fidanzamenti alle spalle. Le prime nozze furono quelle con Ojani Onoa, che si conclusero con il divorzio nel 1998 dopo 21 mesi; il secondo marito fu Chris Judd, il suo ex ballerino di riserva. Anche questa volta, l’unione durò poco: dal 2001 al 2002.
È stata inoltre fidanzata con il cantante Puff Daddy e l’attore Ben Affleck. Quest’ultima relazione, molto chiacchierata, finì nel gennaio del 2004, ma la nostra bella diva si consolò presto; infatti Jennifer Lopez in seguitò si unì a Marc Anthony, sposandolo il 5 giugno 2004. Dopo 3 anni di maatrimonio e dopo tanti falsi allarmi, Jennifer sembra aver esaudito uno dei suoi più grandi desideri: diventare mamma. L 8 Novembre 2007 davanti alla folla in delirio di Miami al suo ulimo concerto del tour americano, la coppia conferma la gravidanza. L’arrivo del bebè è previsto per metà febbraio e molto probabilmente Jennifer darà alla luce due gemelli.