Il talento di Loredana è nella musica e nel 1974 esce il suo primo album: appena uscito è già scandalo... "Streaking" è il titolo e Loredana appare nuda in copertina. Prima di una lunga serie di censure: la copertina si cambia ma anche la radio pubblica non è molto incline a promuovere un disco con canzoni dai testi non proprio "leggeri", per cui l'album a tutt'oggi non è tra i più conosciuti di Loredana. Il vero exploit di Loredana avviene l'anno dopo, nel 75. Il singolo "Sei bellissima": questo ottiene un grande succeso e a tutt'oggi è un classico della musica italiana, un ever-green indelebile. Incluso nell'album "Normale o Super" del 76, nel '77 è la volta di "T.I.R.", il suo terzo LP. Nonostante la produzione artistica di Mario Lavezzi che sarà suo compagno di lavoro e nella vita per diversi anni e nonostante un certo già visibile impegno sia musicale e sia nei testi la vera consacrazione di Loredana Bertè cantante e interprete avviene nel 78 con la pubblicazione di un 45 giri firmato Ivano Fossati, allora esordiente autore nonché componente di un gruppo ritenuto ai tempi un po' underground, I Delirium, dal titolo "Dedicato". Per alcuni una sorta di manifesto politico, per Loredana un pezzo storico tra i più amati da lei stessa e trasmessissimo su emittenti radiofoniche e che tutt'oggi Loredana ripropone sempre durante i suoi concerti.. La canzone farà parte di un album splendido che confermerà Loredana come la protagonista del panorama rock italiano: "BandaBertè" del 79, LP che vedrà al suo interno collaborazioni prestigiosissime: oltre a Fossati, Pino Daniele, Alberto Radius, la coppia Battisti-Mogol, Avogadro, Lavezzi, ecc. "...e la luna bussò" è la track più famosa dell'album e altro pezzo storico del repertorio di Loredana, prima e unica cantante ad usare sonorità reggae in Italia. Da "BandaBertè" le grandi collaborazioni nei successivi album negli anni a seguire saranno numerosissime. Da Ron a Renato Zero, da Mia Martini a Gianni Bella fino a Enrico Ruggeri, al compositore brasiliano Djavan, a Bruno Lauzi, a Corrado Rustici, e tanti altri... Nell' 80 è la volta di "Loredanaberte" con il trascinante pezzo da traino "In alto mare", album interamente arrangiato dal gruppo americano Platinum Hook. Nell'81 viene pubblicato "Made in Italy", realizzato completamente negli States. Altra consacrazione nell'82 "Non sono una signora". Enorme successo estivo (sarà anche una delle vincitrici del Festivalbar...) seguito dall'uscita dell'album "Traslocando", uno del suoi dischi più belli e intensi. Fra l'83 e l'85 Loredana pubblica tre album con la CBS: "Jazz", forse il suo disco più acclamato da pubblico e critica ("Il mare d'inverno" di Ruggeri è solo una delle perle di quel disco...), "Savoir Faire", un vero album d'autore raffinato ed elegante "Carioca", un Lp dalle sonorità splendide (interamente composto da Djavan). Nel 1986 Loredana partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con una canzone caratterizzata da un sound rock firmata da Mango: Re. Scoppia lo scandalo scandalo del finto pancione esibito in diretta... Poco apprezzato anzi criticatissimo in Italia dai mass-media ma ritenuto geniale al massimo da celebri stelle rock italiane come Sting. Dopo 2 anni nell'88 Loredana torna a Sanremo con "Io", seguirà l'album omonimo superbamente arrangiato e che vede Loredana autrice di alcune canzoni . Nell'89 Loredana sposa il tennista Bjorn Borg, Loredana si trasferisce in Svezia ed inizia un lungo periodo di pausa musicale appena interrotto nel 91 da una partecipazione a Sanremo con una bellissima canzone firmata da Pino Daniele "In questa città" che riconferma ancora una volta le sue grandi doti interpretative. Dopo la tormentata esperienza matrimoniale, Loredana torna a Sanremo nel 93 con una "storica" partecipazione insieme a Mimi, la sua amatissima sorella Mia Martini. Il pezzo è "Stiamo come stiamo", una canzone con un testo bellissimo firmato da Loredana e Piccoli. L'album che segue, "Ufficialmente dispersi" è il primo disco che vede Loredana quasi completamente autrice nei testi ed è un altro dei suoi dischi più intensi e molto autobiografico. L'anno dopo torna a Sanremo con "Amici non ne ho", pezzo fortemente autobiografico e autoironico. Il brano ottiene consensi di pubblico e critica ed è il pezzo che lancia il suo primo disco live, "Bertex-Ingresso Libero" nel quale duetta anche con sua sorella Mimì e che vede anche una collaborazione in studio con Renato Zero (Vaja con Dios). Torna ancora una volta al Festival nel 95 con "ANGELI & angeli", una continuazione tematica di "Amici non ne ho" e che apre una raccolta intitolata "Ufficialmente ritrovati". Nel maggio 95 la tragedia: la drammatica morte della sorella Mia Martini, una tragedia dalla quale Loredana ne esce provata e segnata. Nel 97 al Festival di Sanremo Loredana esegue una delle sue più belle e intense interpretazioni in pubblico: "Luna", un pezzo firmato da lei stessa e da Maurizio Piccoli, caratterizzata da un testo intensissimo e che descrive in pieno il suo pensiero e il suo stato d'animo. Segue subito dopo un album, "Un Pettirosso da Combattimento", titolo tratto da un verso di "Anime Salve" di De Andrè. Il disco è quasi completamente dedicato alla sorella scomparsa con forti sfumature autobiografiche, intenso e dagli arrangiamenti fortemente rock. Nel 98 Loredana realizza con la supervision artistica dell'amico di sempre Renato Zero il suo secondo album live, "Decisamente Loredana", registrato durante un concerto tenuto a Roma al "Testaccio Village" con un'orchestra di 60 elementi diretti dal maestro Renato Serio oltre alla sua band usuale, la BandaBerte'. L'album è anticipato durante l'estate da un singolo, "Portami con te", che ottiene un discreto riscontro radiofonico e con il quale vince Il Disco per l'estate. La 52ª edizione del Festival di Sanremo vede il grande ritorno di Loredana con il pezzo "Dimmi che mi ami" traccia principale di un mini-cd che raccoglie 4 canzoni scritte da Loredana e sempre molto autobiografiche (io ballo sola, notti senza luna). La B&G e' la casa discografica che crea non pochi problemi a Loredana e non gli permette di poter pubblicare l'album intero. Nel 2001 Loredana e' la narratrice principale dell'opera teatrale "Gerusalemme liberata" (opera interpretata a roma alle Terme di Caracalla). Loredana e' bravissima come interprete tanto che l'opera teatrale viene riproposta di nuovo nel 2002.
Nel 2003 Loredana presenta, durante la diretta di Torno Sabato e 3, il suo ultimo capolavoro: MUFIDA (in arabo sorella") pezzo caratterizzato da una musica e da un testo bellissimo e dedicato alla sorella Mimi'. 2004: Loredana partecipa al reality show "Music farm", non vince ma e' come se lo avesse fatto dato che tutti i mass-media la considerano la vincitrice morale. Loredana riscuote un enorme successo e appena uscita partecipa a Live organizzati da Radio Italia ("Serata con") e Rtl 102.5 (notte bianca in piazza del Duomo a Milano19/6/04) per arrivare al concerto in beneficenza per conto del Rotary Club di Vigevano con la partecipazione, fra gli altri dell'amico Ron e per concludere ad oggi con la partecipazione di Loredana al concerto realizzato da Radio Italia a Vimercate.
Dopo il reality, nel 2005, uscì il suo ultimo album: Babybertè.
Fonte: http://www.liberte.altervista.org/