Biografia Manu Chao
I genitori di Chao sono di origine spagnola: la madre Felisa è di Bilbao, nei Paesi Baschi, ed il padre, lo scrittore Ramón Chao, proviene da Vilalba in Galizia. I due si spostarono a Parigi per sfuggire alla dittatura di Francisco Franco, che durò fino alla morte del dittatore, nel 1975. Manu Chao crebbe nella zona suburbana di Parigi, tra Boulogne-Billancourt e Sèvres.
Manu Chao esordì nella musica alternativa parigina con le band Hot Pants e Los Carayos. Nel 1987, Chao, il fratello Antoine Chao ed il loro cugino Santiago Casariego fondarono la band Mano Negra. La band ebbe subito successo in Francia con il singolo Mala vida. Dopo un tour in Sud America nel 1995, la band si divise.Tre anni dopo inizia la sua carriera solista con i Radio Bemba Sound System
Manu Chao canta in francese, spagnolo, arabo, galiziano, portoghese, italiano, inglese e wolof, mescolando inoltre spesso più lingue nella stessa canzone.
Manu Chao è un musicista globalista con il rock'n roll nel cuore. Lo stesso rock’n’roll è stata la chiave per la creazione del gruppo Mano Negra agli inizi degli anni 80. La sua musica è caratterizzata oltre che dall'utilizzo delle diverse lingue anche dal confluire di diversi generi: reggae, punk, ska rock e tanti altri. Nato a Parigi si è trasferito a Barcellona, città dalla quale ha acquisito la cultura della strada e dei baretti. Infatti lo si puo' vedere nel tanti locali della via St. Pau e nella calle escudelles in cui possiede un bar.
In Italia diventò famoso dopo essere stato ospitato nella trasmissione di Adriano Celentano "Francamente me ne infischio" dell'anno 1999. Manu Chao si esibì con la sua band e in un duetto con lo stesso Adriano Celentano di cui è molto amico.
Si parlò tanto di Manu Chao nel 2001 dopo la sua partecipazione al concerto contro il G8. Destò molto clamore la sua posizione anti-globalista, della quale la sua è diventata la musica simbolo.
Nonostante sia un artista molto noto nel mondo latino, Manu Chao non gode di grande considerazione nei paesi anglofoni in cui l'artista parigino non è mai riuscito a sfondare.
La sua musica ha subito molte influenze: il rock and roll, la chanson francese, la salsa spagnolo-americana, il reggae, lo ska e il raï algerino. Queste influenze derivano principalmente dalle sue relazioni con altri immigrati in Francia, dalle sue origini spagnole e dai viaggi in Mesoamerica come nomade. I testi trattano soprattutto di amore, di immigrazione, della vita nei ghetti e spesso portano un messaggio di estrema sinistra.
Assieme a Tonino Carotone ha suonato la sigla "La Trampa" della commedia Drew Carey's Green Screen Show.
Tra il 2003 e 2004 ha collaborato con gli artisti maliani Amadou & Mariam, producendo il loro album Dimanche à Bamako, nel quale ha anche partecipato come cantante.
Fonte: wikipedia.org