Biografia No Doubt
John Spence, leader e voce, fonda la band assieme all'amico Eric Stefani, successivamente la sorella di quest'ultimo, Gwen Stefani entra nella formazione come backing vocalist. Dopo qualche mese si unisce alla band anche il bassista Tony Kanal. Nel dicembre del 1987 John Spence muore suicida in un parco di Anaheim, la band ovviamente subisce un duro colpo, ma la voglia di fare musica rimane tanta. Così si uniscono al gruppo Tom Dumont e Adrian Young, mentre Gwen Stefani diventa voce principale.
All'inizio degli anni novanta, con il contributo di Flea dei Red Hot Chili Peppers riescono a registrare un demo, grazie al quale ottengono un contratto con la Interscope. Nel 1992 pubblicano il primo album che porta il loro nome: No Doubt. L'album non ottiene successo tanto che la casa discografica accantona momentaneamente la band. Nel 1995 pubblicano un album auto-prodotto dal titolo The Beacon Street Collection. La Interscope prende nuovamente fiducia nella band e pubblica una seconda volta The Beacon Street Collection oltre all'album che di lì a pochi mesi farà la fortuna dei No Doubt.
Durante la lavorazione del loro terzo album, Eric Stefani lascia la band per continuare il suo mestiere principale in quel periodo, ovvero il disegnatore di cartoon, ed è impegnato a un progetto per I Simpson. Nel 1995 pubblicano Tragic Kingdom, che propone una miscela di ska, rock, punk californiano e pop. L'album ottiene un successo planetario, anche grazie ai brani come Just a Girl, Spiderwebs e la hit Don't Speak. Il gruppo contemporaneamente decide di partire per il suo primo tour mondiale.
Dopo quasi cinque anni, nel 2000 pubblicano Return of Saturn con la collaborazione di Glen Ballard. Album più maturo e profondo caratterizzato da testi e melodie struggenti, con brani come Artificial Sweetener, Simple Kind of Life e Bathwater. Ma il paragone con il precedente album Tragic Kingdom è pesante, infatti ottengono un evidente calo di vendite. A pochi mesi di distanza, nel 2001 pubblicano Rock Steady, che vanta collaborazioni importanti con Prince, David Stewart degli Eurythmics e i Neptunes. L'album è anticipato dal singolo Hella Good e successivamente dalle hit Hey Baby e Underneath It All. I No Doubt vincono due Grammy grazie a questi ultimi. Nel 2002 partecipano come guest stars in un episodio della serie televisiva Dawson's Creek.
Nel 2003 pubblicano The Singles 1992-2003 raccolta di successi, anticipata da It's My Life, cover di un brano dei Talk Talk accompagnato da un videoclip firmato David LaChapelle. Come secondo singolo pubblicano il riarrangiamento di un loro vecchio brano, Bathwater. Sempre nel 2003 pubblicano Everything in Time raccolta di b-side, rarità e remixes.
Il gruppo inizia poi una lunga pausa; la voce del gruppo Gwen Stefani, intraprende una carriera solista pubblicando nel 2004 l'album Love. Angel. Music. Baby. e a fine 2006 l'album The Sweet Escape. Tony Kanal e Tom Dumont invece, decidono di produrre gli album di esordio rispettivamente per Elan Atias e Matt Costa. Kanal inoltre collabora con P!nk alla stesura di due brani del suo nuovo album Funhouse e partecipa anche al videoclip dell'omonimo brano Funhouse.
Nel 2009 i No Doubt annunciano sul loro sito ufficiale un tour estivo in attesa della realizzazione di un nuovo album, prevista per il 2010. Appaiono inoltre come guest stars in un episodio della serie televisiva Gossip Girl, nella quale eseguono la reinterpretazione del brano di Adam & the Ants Stand And Deliver. A maggio 2010 rientrano in studio per cominciare a registrare il nuovo album di inediti, previsto entro l'inizio del 2011, poi posticipato al 2012. Il 2 novembre 2010 la band pubblica un nuovo greatest hits intitolato Icon.
Fonte: wikipedia.org