Biografia Paulina Rubio

Paulina Rubio, pseudonimo di Paulina Susana Rubio Dosamantes, è una cantante e attrice messicana, figlia dell'attrice Susana Dosamantes.

I suoi riferimenti musicali sono Miguel Bosé e Madonna. La sua musica è popolare nell'America Latina, in Spagna e negli Stati Uniti.

Comincia a sviluppare la sua vocazione artistica nel 1980, quando entra nel Centro de Capacitación Artística dell'emittente messicana Televisa, dove selezionano un gruppo di giovani al fine di lanciarli nel mondo della musica. Il 30 aprile 1982 viene scelta per entrare nel gruppo Timbiriche, nel quale canta per un periodo di nove anni, insieme ad altri bambini, tra i quali Eduardo Capetillo, Sasha Sokol e Thalía.

Appoggiata dal cantante spagnolo Miguel Bosé, che è la guida del gruppo e, con la volontà di divenire una grande cantante, porta avanti la sua preparazione professionale, alternando il suo lavoro nel gruppo con corsi privati di jazz, canto e vocalità. Nel 1982 debutta col gruppo, insieme al quale registra undici album che riscuotono successo in Messico e in tutta l'America Latina; l'album Timbiriche 7 batte tutti i record di vendita: il disco si pone infatti tra i dieci dischi in lingua spagnola più venduti della storia della musica latina.

Nel 1990 decide di abbandonare il gruppo per lanciarsi come solista. Frequenta corsi di canto e vocalità a Los Angeles, sviluppando qualità che le sarebbero poi tornate utili nella sua carriera da solista.

Nel 1991 si trasferisce in Spagna per firmare il suo primo album da solista, La chica dorada, con la produzione di Miguel Blasco, che le farà ottenere un Disco di Platino.

Nel 1993 pubblica il suo secondo disco, 24 kilates, continuando sullo stesso stile dell’album di debutto, e nel 1994 partecipa al Festival di Viña del Mar, in Cile, come ospite.

Nel gennaio 1995 presenta simultaneamente in diciotto Paesi, l'album El tiempo es oro, dal quale sono estratti i singoli Te daría mi vida e Nada de ti. L'album Planeta Paulina del 1996, lanciato dal singolo Enamorada, ottenne un buon successo di critica e di pubblico con un milione e mezzo di copie vendute; la Rubio decide tuttavia di abbandonare la casa discografica EMI Capitol per divergenze artistiche e di prendersi una pausa che durerà quattro anni. La sua unica partecipazione su un palco sarà in occasione del tour Reencuentro, con il vecchio gruppo Timbiriche.

Con la casa discografica Universal Music, nell'agosto 1999, lancia il brano Vive el verano, il suo primo successo dalla separazione con la EMI.

Il 23 aprile 2000, con il singolo Lo haré por ti, lancia il suo quinto album in studio, Paulina, che contiene il singolo Y yo sigo aquí. A questo disco, nel quale si mescolano sonorità pop, rock, rancheras e hip-hop, la cantante messicana ha lavorato un paio di anni. L'album vende oltre quattro milioni di copie a livello mondiale, diventando il più venduto secondo la rivista Billboard, oltre a ottenere la nomination al Grammy Latino e molti altri premi. In Spagna le vengono per questo riconosciuti un doppio disco d’oro ed i Premi Onda e Amigo come "Migliore artista femminile dell’anno 2001".

Il grande successo del disco spinge la Universal Records a cominciare le registrazioni di un primo disco in lingua inglese, Border Girl, lanciato il 18 giugno 2002. Il suo singolo Don't Say Goodbye sale fino alla posizione 41 della lista di Billboard.

Questo album la porta in diverse parti del mondo, come al Festival di Sanremo ed al Festivalbar in Italia, ma anche in Venezuela ed in Cile al Festival di Viña del Mar. In Giappone le consegnano il disco d'oro per le centomila copie vendute. Dopo il suo primo singolo, seguono Sexual Lover e Casanova, che arriva in prima posizione nella classifica russa.

La Rubio si guadagna la copertina della rivista Rolling Stone e l'album Border Girl raggiunge il milione di copie vendute a livello mondiale.

In questo periodo ha modo di lavorare con diversi interpreti, come Ronan Keating, Coti Sorokin ed Emilio Estefan, nonché con i gruppi Control Machete, Los Tetas e Bacilos.

Nel 2004 torna con un nuovo album in spagnolo, Pau-Latina, con un mix di sonorità latine, spagnole e gitane, ma mariachi, batucada, reggaeton, dance, hip-hop e rock.

Il primo singolo Te quise tanto, scritto dalla Rubio insieme all'argentino Sorokin, si colloca al primo posto sia nella classifica della rivista Billboard, sia nel Record Report venezuelano, essendo stata la canzone più trasmessa nel 2004 dalle radio del Venezuela. Seguono i singoli Algo Tienes e Dame otro tequila. Il disco vende oltre tre milioni di copie a livello mondiale.

Nel settembre 2006 lancia il suo nuovo album in spagnolo, intitolato Ananda, il cui primo singolo estratto è Ni una sola palabra, composto da un componente del gruppo spagnolo La Oreja de Van Gogh. Con questo album, la cantante torna in vetta alle classifiche spagnole, latino-americane e statunitensi. Nel febbraio del 2007, esce il suo nuovo singolo Nada puede cambiarme che vede la partecipazione dell'ex-chitarrista dei Guns N' Roses, Slash, seguito dal singolo Nena, scritto in collaborazione con Bosé, e contenuto nel Best of dello spagnolo Papito. Questa canzone è il primo singolo dell'album che contiene altre collaborazioni con artisti di livello internazionale come Julieta Venegas e Shakira. Nell'estate dello stesso anno, intraprende un tour che tocca anche l'Italia con un concerto a Milano il 31 luglio; nel frattempo esce il nuovo singolo del suo ultimo album, Ayúdame.

Il suo nono album in studio, Gran City Pop, viene pubblicato il 23 giugno 2009 dalla sua attuale etichetta Universal Music. L'album era atteso dopo l'estate del 2008 e debutta in Messico, in Colombia e nell'America centrale al primo posto delle classifiche di vendita ancor prima di lanciare il primo singolo, e raggiunge il Billboard Hot Latin Songs. Appena una settimana dopo la pubblicazione, l'album ottiene il disco di platino negli Stati Uniti e Porto Rico, e quello d'oro in Messico. L'album vende più di trecentomila copie in tutto il mondo.

Il decimo album Brava! è stato pubblicato il 15 novembre 2011 negli Stati Uniti e il 29 novembre in Spagna.
Fonte: wikipedia.org