Biografia Rezophonic
Rezophonic è molto più che una proposta discografica: è una vera e propria iniziativa umanitaria. L’album, nato per celebrare i vent’anni di carriera artistica di Mario Riso e realizzato con il supporto tecnico di Marco Trentacoste, sostiene il progetto idrico di AMREF Italia, che ha come scopo la realizzazione di pozzi d’acqua nel Kajiado, una delle regioni più aride dell’Est Africa, e del mondo, ai confini fra Kenya e Tanzania, per "Offrire da bere a chi ha veramente sete".
Il progetto ha ottenuto il patrocinio di Pubblicità Progresso.
Rezophonic è quindi un progetto che unisce una produzione artistica di qualità e varietà a gesti concreti di valenza umanitaria: un pozzo d’acqua per ogni artista coinvolto nel progetto.
Il viaggio di Mario Riso in Kenya con la Nazionale Artisti Tv ha avvicinato l’Africa al mondo della musica alternativa italiana: un progetto come Rezophonic dimostra come la spontaneità e l’amicizia di questi artisti sia stata in grado di dare vita a un progetto concreto e finalizzato alla realizzazione di un preciso obiettivo. A riprova della serietà e la concretezza del progetto discografico Rezophonic, AMREF ha nominato Mario Riso socio onorario dell’associazione.
Alcuni artisti hanno rilasciato dichiarazioni relative alla loro partecipazione al progetto.
Le Vibrazioni dichiarano: “La sete è sempre esistita, ma in un'epoca dove puoi distruggere una città con un pulsante, diventa difficile pensare che sia così impossibile almeno informare di quanto accade ai nostri simili a qualche migliaia di chilometri da noi.
Sembrerà retorica, ma almeno c'è chi si inventa qualcosa per aiutare chi deve camminare 6 ore per recuperare un po' d'acqua e sei ore per portarla ai propri figli.
Una giornata per dissetarsi con del fango. E' risaputo ormai che nel sottosuolo africano l'acqua c'è! Il problema è come scavare per ogni villaggio un pozzo, il cui costo è di circa 2000 euro. Questi soldi servirebbero per comprare i macchinari necessari usati poi dagli stessi abitanti dei villaggi in questione”.
Cristina Scabbia dei Lacuna Coil dichiara: “Poco fa ho bevuto un caffè al bar. Il solito abitudinario gesto di ogni giorno. Ho pensato a come sia automatico il non rendersi conto che un caffè, tutto sommato, è un piccolo lusso quotidiano che non tutti al mondo possono permettersi.
“Facile come bere un bicchier d’acqua” si usa dire spesso, senza tener conto che per molte popolazioni dell’Africa questa frase è impronunciabile. Rezophonic nasce per cercare di aiutare chi ha molto meno di noi, senza però elemosinare nulla. Regalando moltissimo, invece, in qualità di musica proposta e sincerità del progetto stesso.
Mi unisco con piacere al coro, cantando a pieni polmoni, affinché possano sentire e ascoltare quelle persone che, come me, fino ad oggi non hanno pensato a quanto prezioso possa essere un semplice caffè”.
Mario Riso dichiara: “All’indomani del ritorno dal mio primo viaggio in Kenya , ho sentito subito la necessità di fare qualcosa per rendere grazie alla fortuna che da sempre ha contraddistinto la mia vita.
Niente avrebbe potuto darmi una così forte scossa come la “fortuna” di avere vissuto ,anche se per pochi giorni, il disagio e soprattutto la dignità delle persone che elargiscono sorrisi nonostante tutto e tutti.
Da qui la voglia di mettere al servizio di un progetto, le qualità che meglio ho coltivato nel corso dei miei vent’anni di musica; inutile dire che, al di là delle parole, nulla sarebbe stato possibile senza il coinvolgimento di un amico leale e sincero quale Marco Trentacoste e la disponibilità incondizionata degli amici musicisti e delle etichette discografiche che mi hanno concesso la loro benedizione.
Il disco non raccoglie solo canzoni e fotografie, racconta soprattutto l’emozione e l’anima di tutti gli artisti che hanno donato un frammento della propria arte per costruire qualcosa di davvero importante.
Il progetto che abbiamo sposato, si occupa della costruzione di pozzi d’acqua ed io mi faccio portavoce di tutto questo affinché, per una volta si sappia, chi è il responsabile o meglio ancora il colpevole di una cattiva gestione di questa impressionante energia.
Vorrei precisare che non mi sento assolutamente dalla parte di quelli che hanno fatto ho donato qualcosa perché ogni volta che mi capita di ripensare a quello che ho ricevuto in cambio di tutto questo…non posso fare a meno che sentirmi debitore nei confronti della vita.
Fa più rumore un albero che cade…che una foresta che cresce”.
Gli artisti che hanno aderito al progetto REZOPHONIC sono:
mario riso, william nicastro, olly (shandon), cristina scabbia (lacuna coil), marco cocci (malfunk), g.l. perotti (extrema), maus (lacuna coil), marco trentacoste (deasonika), j.l. battaglion (movida), dj aladyn, jan galliani (settevite), stef burns, tommy massara (extrema),mana (folder), emo / nitto (linea 77), roy paci, dj.jad (articolo 31), max zanotti (deasonika), pablo von roitberg, morgan, roberta sammarelli (verdena), fabio mittino, giuliano sangiorgi (negramaro), stefano brandoni, andy (bluvertigo), marco "garrincha" castellani (le vibrazioni), cesare petricich (negrita), omar pedrini, nikki, diego mancino, alessandro ranzani (movida), max brigante, cocco (ffd), ciffo (ffd), joxemi (ska-p), mono (ffd), micky (no relax), ringo, lella (settevite), sem (guilty method), michele albè (piks), pier gonella (labyrinth), patrick djivas (p.f.m.), andy"trix" tripodi, pau (negrita), fefo forconi, ugo nativi, enrico amendolia, roberto broggi (guilty method), david moretti (karma), francesco sarcina (le vibrazioni), saturnino celani, fausto cogliati, l'aura, pino scotto, steve angartal, larsen, coppolino, ivan lodini, giovanni frigo, madaski + n.a.m.b., davide tomat, silvio franco.
Fonte: rezophonic.com