Biografia Robert Plant
Nel 1968, contattato da Jimmy Page, entrò a far parte dei nascituri Led Zeppelin nel ruolo di voce solista e autore, contribuendo in maniera determinante alla nascita dell'heavy metal, genere di cui il gruppo è comunemente ritenuto iniziatore, e rimanendovi fino allo scioglimento del gruppo, avvenuto nel 1980 a causa della morte del batterista John Bonham.
Dal 1982, a dispetto dell'evidente abbassamento del suo timbro vocale, si è dedicato con alterne fortune alla carriera solista, riprendendo ed ampliando molti dei temi costituenti la complessa alchimia musicale dei Led Zeppelin come il blues, il folk, la musica araba e le tematiche mitologiche, in particolar modo quelle celtiche.
La sua ecletticità nel combinare vari generi musicali, il suo aspetto selvaggio, le pose sfrontate che assumeva sul palco e soprattutto il suo timbro vocale estremo, del tutto inedito per l'epoca, per la sua capacità di assumere sfumature assai delicate o livelli di inaudita aggressività, ne hanno fatto un vero e proprio modello per i cantanti hard rock e heavy metal che sarebbero venuti; esempi piuttosto evidenti sono Steven Tyler degli Aerosmith, Bon Scott degli AC/DC, Axl Rose dei Guns N'Roses, Paul Stanley dei Kiss, Sammy Hagar dei Montrose, Rob Halford dei Judas Priest, Jack Russell dei Great White e Jeff Keith dei Tesla, così come moltissimi altri.
Nel 2008 la rivista Rolling Stone lo ha collocato al 15º posto nella Lista dei 100 più grandi cantanti di tutti i tempi e nel 2009 è stato votato dai lettori della rivista NME come Greatest voice in Rock.
Fonte: wikipedia.org