Biografia Smashing Pumpkins
La band nasce dall'idea di Billy Corgan (voce e chitarra) e James Iha (chitarra), all'epoca due ragazzi appassionati principalmente di musica hard rock, new-wave e psichedelica. Ad una prima formazione chitarra elettrica/batteria, si aggiunge poi la bassista D'arcy Wretzky e successivamente il batterista Jimmy Chamberlin, dopo gli inizi con batteria elettronica.
Gli Smashing Pumpkins sono uno dei più importanti e influenti gruppi di successo degli anni novanta; la band ha raggiunto il picco della popolarità oltre gli States tra il 1995 e il 1997 in seguito alla realizzazione del doppio album Mellon Collie and the Infinite Sadness.
Dalle origini a Gish
La band si fa conoscere agli inizi degli anni novanta nei locali underground di Chicago, proponendo una musica tendenzialmente affine al metal e al grunge, caratterizzata però da influenze dream pop, gothic rock e psichedeliche che li rendono allo stesso tempo diversi e unici. I testi delle canzoni richiamano sempre una sorta di dolore (già da Gish, loro primo lavoro), quasi un malessere o, se vogliamo, una vena malinconica, che accompagnerà gli Smashing Pumpkins in tutta la loro carriera.
Siamese Dream, Pisces Iscariot e i primi conflitti
Il secondo album di studio, Siamese Dream, prosegue sulla linea di Gish, alleggerendo la vena metal e spingendo verso un hard rock più melodico. Viene dato spazio a chitarre acustiche e tastiere, in special modo su lente ballate come "Spaceboy". Il tono dei brani è sempre malinconico, ma la voce di Corgan è meno arrabbiata, manifestando a tratti un senso di arrendevolezza che ancor più induce alla malinconia. Il disco è un successo mondiale da oltre 6 milioni di copie, sostenuto dai singoli "Cherub Rock"(splendidamente hard), "Today" e la morriconiana "Disarm".
Discorso simile per Pisces Iscariot, album composto da b-side uscito nell'anno seguente, nel quale c'è spazio per una versione acustica di "Landslide" dei Fleetwood Mac. Il pubblico degli Smashing Pumpkins aumenta di giorno in giorno; la band raccoglie consensi in America e oltre, grazie anche agli esplosivi concerti, dove offre il meglio di sé in performance in cui viene amplificata al massimo la potenza dei brani di studio, se necessario stravolgendoli completamente.
Contemporaneamente a questo buon riscontro di pubblico, si vengono a creare i primi conflitti. Durante la registrazione di Siamese Dream, per alterni motivi, i membri del gruppo disertano la sala prove, inducendo Corgan a realizzare gran parte delle tracce da solo, suonando anche basso e seconda chitarra. Questa sarà la causa del primo di una serie di scontri interni al gruppo, che vedranno in particolare Corgan imporsi come unico traino della band.
Mellon Collie and the Infinite Sadness
L'uscita di Mellon Collie and the Infinite Sadness segna un nuovo capitolo nella storia della band. Il disco è un doppio album, diviso in due sezioni differenti, fortemente voluto da Billy Corgan che è autore di tutti i pezzi esclusi un paio composti da James Iha. Il monumentale disco è una raccolta che spazia ancora di più nell'universo rock, proponendo brani in tono con le origini (Zero), ballate orecchiabili che sfacciatamente guardano al mondo pop (1979), e pezzi inaspettatamente romantici, quasi "raffinati" rispetto alla ruvida impostazione precedente (Tonight, Tonight). Una produzione insolitamente vasta, che a distanza di un anno dall'ultimo disco dimostra quanto sia febbrile la vena creativa di Billy Corgan. Come è naturale prevedere però, il disco soffre a volte di questa lunghezza, alternando molti momenti creativi ad alcuni brani messi come semplici esercizi di stile, che però non svalutano l'opera nel suo insieme.
Il tour seguente al disco segnerà un nuovo cambiamento di rotta nella band. Il 12 luglio del 1996 in un albergo di New York, il tastierista (turnista) dei Pumpkins, Jonathan Melvoin, viene stroncato da una overdose di eroina; con lui si trova il batterista Jimmy Chamberlin anch'egli tossicodipendente. La situazione era nota al resto del gruppo già da tempo, e Chamberlin, dati gli infruttuosi tentativi del resto della band di farlo smettere, viene estromesso. Il tour prosegue con tale line up "troncata".
Adore, la sofferenza di Billy Corgan
L'album Adore del 1998 cambia nuovamente le carte in tavola per la band. Alla base ritmica offerta da Chamberlin si sopperisce con un massiccio uso di basi ritmiche e batterie elettroniche, sulla quale si muovono come al solito chitarre e basso, con in aggiunta alcuni inserti di pianoforte. Sebbene alcuni brani diano l'impressione di qualcosa di già ascoltato (ad esempio "Perfect"), le scelte musicali dettate da forza maggiore fanno sì che il lavoro complessivo risulti estremamente diverso, rinnovando completamente lo stile della band. Le canzoni abbracciano ancora di più la melodia, rallentando nella velocità; i temi, sempre intimisti, abbandonano quasi totalmente l'autolesionismo per permearsi di disillusione e amarezza: non a caso, la stesura del disco avviene in concomitanza con la morte della madre di Billy Corgan, fattore che influenza non poco testi e arrangiamenti.
Machina I e II, il (primo) termine corsa
I rapporti interni alla band si fanno sempre più turbolenti. il 1999 segna il ritorno di Chamberlin, disintossicato e pronto per entrare in studio. Ma proprio durante la registrazione del nuovo disco, si annuncia l'uscita di D'arcy per dedicarsi alla carriera di attrice, ma solo più tardi Corgan stesso ammetterà che i motivi reali erano ancora di tossicodipendenza. Prende il suo posto Melissa Auf der Maur, ex-bassista delle Hole e amica dello stesso Billy Corgan. Il 2000 vede l'uscita di Machina/The Machines of God. In questo concept-album si riversano tutte le esperienze musicali di Corgan applicate ai precedenti lavori. Alle suggestive chitarre distorte e risonanti in primo piano vengono affiancate le tastiere, e le une si alternano alle altre a seconda dei brani; il basso cerca un nuovo spazio tentando di uscire dal semplice schema seguito finora, sbilanciandosi in arrangiamenti lievemente più elaborati; l'estro della batteria classica si fonde con l'elettronica, rinnovando in freschezza la prima e sottraendo la seconda a schemi ripetitivi. In Machina I si fondono il nuovo amore per l'elettronica (Raindrops + Sunshowers), la ballata romantica ("With Every Light", "Try, Try, Try"), fino all'hard rock ("Glass and the Ghost Children"), anch'esso contaminato dall'elettronica. Nonostante la commistione di generi, che ad un primo ascolto sembra cercare l'approvazione di un mercato molto più pop e commerciale, non sembra deludere le aspettative del pubblico. Nei testi di Machina prevale ora l'amore e i rapporti tra l'Io, la donna amata e Dio, triangolo ideale e indissolubile rappresentato sin dalla copertina (due amanti in un calice, cullati dalle mani di Dio); in altri brani viene ripreso il tema malinconico della morte, ma questa volta, diversamente dalle altre, non c'è molta rassegnazione, quanto una sorta di ottimismo e speranza che si fa strada tra le note a volte struggenti e dolorose. La leadership di Corgan è ormai incontrastata, tanto da far passare in secondo piano tutti i componenti della band; e proprio all'apice del successo del singolo si contrappone la fine del gruppo, annunciata da una emittente radiofonica, che verrà ufficializzata al termine del tour che si concluderà al Metropolitan di Chicago con uno show di oltre quattro ore.
Dopo lo scioglimento del gruppo, Corgan decide di far pubblicare il seguito dell'ultimo album, Machina II/The Friends and Enemies of Modern Music, registrato durante le session di Machina I. Il progetto, che dovrebbe essere un doppio album, non convince l'etichetta Virgin Records, che mette il suo veto. Corgan, con una mossa ancora una volta controcorrente, ne fa stampare 25 copie su vinile, distribuendole a conoscenti e amici con disposizione di incoraggiarne la diffusione tramite Internet.
In Machina II si ritrovano nuovi spunti di rabbiosa energia che coi dischi precedenti sembrava essere stata annacquata in favore della musicalità. Di nuovo la chitarra distorta padroneggia affiancata dalla batteria di Chamberlin, che finalmente si sfoga della potenza accumulata e repressa negli ultimi tempi. Diversi brani presentano canzoni già ascoltate in forme più crude, con un impatto più violento all'ascolto. Le tracce si susseguono senza apparente soluzione di continuità, proponendo una raccolta vigorosa, a volte ruvida come agli inizi. Tuttavia l'effetto del tempo si sente, e questi non sono gli Smashing Pumpkins degli esordi, sembrano piuttosto ciò che la casa discografica voleva nascondere al pubblico. Anche gli ormai immancabili effetti elettronici sono a tratti isterici, decisamente meno delicati del solito.
Compiuto l'ultimo atto, della band rimane solo una raccolta, edita questa volta dalla Virgin e supportata dalla band probabilmente per obblighi contrattuali, che niente di nuovo aggiunge a quanto è stato fatto finora.
I continui mutamenti di pensiero di Billy Corgan
Terminata l'era dei Pumpkins, non terminano i battibecchi tra i componenti della band. Allo scioglimento della band, Billy Corgan ha chiamato in causa il pop, dichiarandosi "stanco di combattere le Britneys". Al termine del fallito progetto Zwan, attraverso il suo sito ufficiale, ha deciso di rivelare quelli che secondo lui sarebbero stati i veri motivi dello scioglimento dei Pumpkins, ovvero l'ingratitudine di James Iha e la tossicodipendeza di D'arcy:
(EN)
« The truth of the matter is is that James Iha broke up the Smashing Pumpkins...not me, not Jimmy, but James...did it help that D'arcy was fired for being a mean spirited drug addict, who refused to get help? No, that didn't help keep the band together, not at all...it made it very hard to go on, but we soldiered thru it even though our hearts were broken...But D'arcy didn't break up the band, we didn't let her...and Jimmy didn't want to break up the band, not at that time...and I would have gone on forever... »
(IT)
« La verità è che è stato James Iha a far sciogliere gli Smashing Pumpkins... non io, non Jimmy, ma James... ha aiutato il fatto che D'arcy è stata allontanata per essere una tossicodipendente, che ha rifiutato di farsi aiutare? No, questo non ha aiutato a tenere insieme la band, per nulla, è stato molto difficile andare avanti, ma abbiamo marciato avanti nonostante i nostri cuori fossero a pezzi... Ma D'arcy non ha sciolto la band, non glielo avremmo permesso... e Jimmy non voleva sciogliere la band, non all'epoca... e io avrei voluto continuare per sempre... »
In un successivo momento poi, sempre dallo stesso sito, cerca il riappacificamento con Iha:
(EN)
« Let me say one last thing to one person in particular: mr. James Iha...and I hope the whole world reads it with him: James, I love you...you will always be my brother, and even though I have my issues with you, I love you very, very much...the depth of my hurt is only matched by the depth of my gratitude... you will always be a Pumpkin, no matter whose band you play in... you did good, never forget the lives that you changed and inspired and healed... »
(IT)
« Lasciatemi dire un'ultima cosa ad una persona in particolare: mr. James Iha... e spero che il mondo intero legga con lui: James, ti voglio bene... sarai sempre mio fratello, e nonostante abbia avuto problemi con te, ti voglio molto, molto bene... la profondità del mio dolore è paragonabile solo alla profondità della mia gratitudine... sarai sempre un Pumpkin, non importa in quale band suonerai... hai fatto del bene, non dimenticare mai le vite che hai cambiato ed ispirato e curato... »
Il ritorno e Teargarden by Kaleidyscope
Dopo l'uscita del suo disco da solista TheFutureEmbrace, Corgan ritorna ancora una volta sui suoi passi, affermando di voler riportare in vita gli Smashing Pumpkins, quando, neanche un anno prima, aveva dichiarato di essere pronto per una carriera solista, quasi a significare che l'argomento era ormai chiuso.
Durante l'autunno/inverno 2006-2007 gli Smashing Pumpkins entrano in studio per registrare un nuovo album. Billy Corgan, attraverso un MySpace Bulletin, annuncia il titolo dell'album Zeitgeist poi uscito il 10 luglio 2007. Corgan e Chamberlin sono gli unici a prendere parte alla reunion, lasciando fuori James Iha e Melissa Auf der Maur. La band si esibisce, per la prima volta dal 2000, il 22 maggio 2007 a Parigi. In questa occasione vengono presentati i musicisti che accompagneranno Billy Corgan e Jimmy Chamberlin: Jeff Schroeder, Ginger Reyes e Lisa Harriton rispettivamente seconda chitarra, basso e tastiere.
Il 2 gennaio 2008, via iTunes, viene commercializzato American Gothic, un mini-album di quattro canzoni acustiche. Le canzoni ("The Rose March", "Pox", "Again, Again, Again (The Crux)" e "Sunkissed") sono state registrate dalla band nel Pass Studio di Los Angeles, nel periodo di pausa tra il tour statunitense e quello europeo. L'artwork dell'EP è invece scaricabile dal sito ufficiale.
Il 23 aprile 2008 Billy Corgan e Jimmy Chamberlin hanno introdotto gli Smashing Pumpkins nella RockWalk di Hollywood. Durante il mese di Novembre dello stesso anno gli Smashing Pumpkins hanno celebrato i loro vent'anni di attività con un minitour negli States, suonando dopo vari anni a Chicago.
La canzone Today degli Smashing Pumpkins è nella tracklist del videogioco di Activision, Guitar Hero World Tour. Inoltre il singolo della band, "G.L.O.W.", ha fatto il suo debutto in esclusiva nel gioco. La canzone è stata resa disponibile dopo il lancio del gioco, dando così ai fan di Guitar Hero accesso alla musica degli Smashing Pumpkins prima di chiunque altro. Il nuovo brano, unitamente ad altri due pezzi della band, "1979" e "The Everlasting Gaze", è stato reso disponibile dopo il lancio del gioco come pacchetto aggiuntivo scaricabile. Il singolo "G.L.O.W.", uscito in autunno, ha anticipato l'album le cui registrazioni dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno. Il nuovo materiale è il primo dopo la rottura con l'etichetta Reprise Records. Nel 2009 il batterista Jimmy Chamberlin ha lasciato il gruppo che si è messo subito alla ricerca di un nuovo batterista con un appello online. Mike Byrne, verrà scelto da Billy Corgan, al termine delle audizioni. Il diaciannovenne ha battuto nelle audizioni batteristi del calibro di Jeff Lenz (The Lassie Foundation) e John Dolmayan (System of a Down). Billy Corgan avrebbe definito il nuovo batterista molto talentuoso e dotato.
Il nuovo batterista Mike Byrne, ufficialmente entrato nella band, sta lavorando insieme a Corgan per preparare il nuovo album e il relativo tour degli Smashing Pumpkins.
Il 16 settembre 2009 Billy Corgan ha annunciato il titolo del nuovo album: Teargarden by Kaleidyscope. Si tratta di un progetto di nuova concezione, costituito da quarantaquattro canzoni che saranno rilasciate, una per volta, gratuitamente su Internet; in parallelo saranno messi in vendita undici EP di quattro canzoni ciascuno, che saranno poi raccolti, a lavori terminati, in un unico cofanetto. Il 7 dicembre 2009 la prima canzone dell'album, "A Song for a Son", viene messa a disposizione per il download sul sito ufficiale della band.
Il 22 dicembre il sito Spinner ha pubblicato due video esclusivi nei quali Billy Corgan ha parlato della band e dei progetti futuri. Facendo riferimento al passato ha ammesso come "rompere" la band sia stato un errore.
Nel mese di marzo 2010 viene annunciato che anche la bassista Ginger Reyes e la tastierista Lisa Harriton hanno lasciato il gruppo. Billy Corgan comunica tramite il sito ufficiale che si svolgeranno audizioni analoghe a quelle per la ricerca del batterista. Nel frattempo il gruppo continuerà le registrazioni e il tour con Mark Tulin come bassista provvisorio.
Il 9 maggio 2010 viene annunciato tramite il Twitter del gruppo che la nuova bassista è Nicole Fiorentino. Per mezzo della pagina facebook del gruppo, invece, il 26 aprile 2011 viene annunciata l'uscita dell'album Oceania, prevista verso settembre dello stesso anno.
Fonte: wikipedia.org