Biografia Whitney Houston
Viene riconosciuta come una delle più famose e talentuose cantanti della sua generazione, ed è frequentemente conosciuta come "The voice" (ossia "La voce"). Il suo grandissimo successo negli anni ottanta ha permesso di aprire numerose porte alle cantanti di colore, in quanto è stata l'unica donna di colore ad ottenere un'attenzione enorme in quell'epoca musicale dominata dagli uomini. Infatti, i suoi primi due album, Whitney Houston e Whitney sono tra gli album di artiste donne più venduti nella storia e in quel periodo la cantante ha dominato le classifiche mondiali, in particolar modo la Billboard Hot 100, dove ha ottenuto sette singoli consecutivi alla numero uno, battendo il record di sei appartenente ai The Beatles. In totale, ha ottenuto 11 hit nella classifica americana.
È anche una delle donne di maggior successo discografico: è la quarta donna di maggior successo di vendite in America, con circa 55 milioni di dischi certificati dalla RIAA e la sua cover della famosissima I Will Always Love You di Dolly Parton, inserita nella colonna sonora del film La guardia del corpo, è il singolo più venduto nella storia da una donna, avendo certificato più di 16 milioni di copie vendute e il sesto più venduto nella storia. Detiene anche il secondo posto nella classifica degli artisti di colore di maggior successo, dietro a Michael Jackson. Si calcola che abbia venduto circa 170 milioni di dischi in totale.
Nel 2008 il Guinness dei Primati ha dichiarato Whitney l'artista più premiata e popolare al mondo. L'artista ha guadagnato 6 Grammy Awards e detiene il record di possesso di American Music Awards, avendone ricevuti 21 in tutto.
Dopo un periodo di declino negli anni 2000 dovuto a gravi problemi di droga e cause legali contro il marito Bobby Brown, Clive Davis ha dichiarato un atteso ritorno dell'artista nel panorama musicale previsto per il 2009, sotto la famosa Arista Records.
Figlia della cantante Cissy Houston (componente del gruppo The Sweet Inspirations) e nipote della celebre Dionne Warwick, è considerata una delle voci femminili più belle e più pure di ogni tempo. La giovane Whitney, dopo un periodo come modella, balzò alla notorietà musicale mondiale grazie al suo album d'esordio del 1985, intitolato Whitney Houston, entrato direttamente al numero 1 della classifica americana, permanendovi per 14 settimane consecutive ed entrando nel Guinness dei Primati come l'album più venduto di una cantante esordiente (23 milioni di copie). Primato che fu poi battuto da Britney Spears nel 1999, con l'album ...Baby One More Time che vendette quasi 29 milioni di copie nel mondo.
Due anni dopo, nel 1987, torna con Whitney, preceduto dalla hit internazionale I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me): l'album le frutta una serie vertiginosa di primati di vendita. Nel 1988 incide One Moment in Time, inno delle Olimpiadi di Seoul. Nel 1990 esce il terzo album,: I'm Your Baby Tonight, trascinato soprattutto dalla title-track. Nel 1992, debutta al cinema, con il film La guardia del corpo, interpretato insieme a Kevin Costner. Il brano portante della colonna sonora, I Will Always Love You, cover di un pezzo di Dolly Parton, ottiene un ineguagliato successo planetario. La colonna sonora del film diventa la più venduta di tutti i tempi, con 42 milioni di copie in tutto il mondo.
Nel 1995 recita in Donne - Waiting to Exhale e nel 1996 recita in Uno sguardo dal cielo al fianco di Denzel Washington, partecipando alla colonna sonora di entrambe i film.
Whitney lancia nel 1998 il suo quarto album, My Love Is Your Love, con le hit It's Not Right but It's Okay, la title-track e Heartbreak Hotel, insieme alle "soulsisters" Faith Evans e Kelly Price. L'album include anche il duetto con Mariah Carey, intitolato When You Believe, che fa anche da colonna sonora al film d'animazione della Dreamworks Il principe d'Egitto, contenuto nella raccolta di numeri uno della Carey, #1's, e che vince l'Oscar come migliore colonna sonora.
Nel 2000 è tempo di Greatest Hits, doppio CD antologico contenente alcuni inediti, tra cui If I Told You That con George Michael e Could I Have This Kiss Forever con Enrique Iglesias. L'album vende più di 8 milioni di copie e risulta essere uno dei 20 album più venduti nella storia delle classifiche inglesi.
Nel 2002, pubblica Just Whitney, il quinto album di inediti, anticipato dal singolo Whatchulookinat.
L'anno successivo, nel 2003, come Toni Braxton, Barbra Streisand, Celine Dion, Gloria Estefan, Mariah Carey, Destiny's Child e tanti altri nomi illustri, anche Whitney decide di lanciare un album natalizio, intitolato One Wish: The Holiday Album. Nel disco è presente anche un eccezionale duetto tra l'artista e sua figlia.
Dal 2004 al 2006 la carriera artistica di Whitney subisce un arresto a causa gravi problemi familiari, problemi che vedono una soluzione nel settembre del 2006, quando Whitney divorzia dal marito Bobby Brown.
Nel 2007 Whitney ricomincia a intessere rapporti con il mondo della musica, firmando un contratto con il suo discografico di sempre, Clive Davis, e nel dicembre dello stesso anno si esibisce in concerto durante la manifestazione Live&Loud 2007, a Kuala Lumpur. Sucessivi concerti si sono svolti (senza che se ne avesse notizia in Italia) a Tobago, in Marocco ed in Kazakistan.
Il 7 febbraio 2009 Whitney si esibisce alla serata di gala che anticipa i Grammy organizzata dal suo mentore e produttore Clive Davis. Proprio a lui dedica la performance composta da 4 dei suoi maggiori successi ovvero: I Will Always Love You, I Believe In You And Me, It's not right but It's okay e I'm Every Woman. Clive Davis annuncia che Whitney è pronta a ritornare sulle scene e ha registrato una canzone con il produttore/cantante R. Kelly dal titolo "I Look to You" e che la settimana seguente ai Grammy entrerà in studio con David Foster per registrare la canzone "I Didn't Know My Own Strenght" scritta da Diane Warren.
L' 8 febbraio Whitney fa una sorprendente apparizione ai Grammy. La cantante dopo aver ricevuto una emozionante standing ovation consegna il premio come Miglior Album R'n'B ad una emozionata Jennifer Hudson.
Il 9 febbraio Whitney è ai BET HONORS per presentare un premio speciale a Tyler Perry.
Il 17 aprile scorso Diane Warren ha rivelato a Vibe Magazine di aver scritto "I Didn't Know My Own Strenght" esclusivamente per Whitney e che sarà il primo singolo estratto dal suo 7° album.
Il 4 maggio Rap-Up.com ha inoltre confermato che il produttore Swizz Beatz è stato in studio con Whitney ed ha registrato un pezzo dal titolo "Million Dollar Bill".
L' 8 maggio tramite il sito Perezhilton.com è trapelata la notizia che Whitney è attualmente in studio con Harvey Mason Jr e che il servizio fotografico per la copertina dell'album sarà realizzato la settimana prossima dal legendario fotografo Patrick Demarchelier.
Il 13 maggio il sito Perezhilton.com ha mostrato in esclusiva alcune foto realizzate dal fotografo Patrick Demarchelier per la copertina del nuovo album.
Il 4 giugno il sito ufficiale di Whitney annuncia che il settimo album di studio della cantante uscirà in tutto il mondo il 31 agosto 2009. In Italia sarà possibile acquistarlo qualche giorno prima, il 28 agosto.
La cantante americana muore l'11 febbraio 2012 all'età di 48 anni mentre si trovava, insieme a parenti e amici, nell'hotel Beverly Hilton di Beverly Hills per prendere parte quella stessa sera ad una serata organizzata a margine dei Grammy Awards. Tutt'ora ignote le cause della morte.
Una persona del suo entourage ha chiamato i soccorsi alle 15:43 e il personale di sicurezza ha subito tentato di rianimarla, ma inutilmente. Secondo la Cnn a dare per primo l'allarme sarebbe stato il suo compagno, il cantante Ray-J.
Negli anni ottanta, la Houston è stata sentimentalmente legata alla star del football americano Randall Cunningham e all'attore Eddie Murphy, ma si vociferò a lungo anche su un suo legame sessuale con la sua amica e assistente personale Robyn Crawford, mai confermato. Nel 1989, ai Soul Train Music Awards, Whitney conobbe il cantante R&B Bobby Brown, che sposò nel 1992, nonostante il dissenso di familiari e amici della cantante (visti i precedenti giudiziari di Brown e i tre figli che Brown già aveva da tre donne diverse, mentre la Houston conservava l'immagine della brava ragazza di chiesa). Dopo un aborto spontaneo, nel 1993 nasce la figlia della coppia, Bobbi Kristina Houston Brown. Negli anni novanta, Brown continuò ad avere problemi con la legge per molestie sessuali, guida in stato di ebrezza e lesioni; tempo dopo, iniziarono le voci sull'uso di droga da parte di Whitney. Nel 2003, durante un litigio, Brown picchiò la moglie; la polizia dovette usare la scossa elettrica per fermarlo, e poi arrestarlo. Dopo scandali per infedelità, arresti per droga e alcol, e problemi con il marito, nel 2006 Whitney si separa da Brown per disintossicarsi. Infine, chiede il divorzio e le viene affidata la custodia della figlia. Brown contesta però il divorzio, in un documento in cui dichiara anche di essere senza dimora e depresso, ma manca di presentarsi all'udienza fissata; persino i suoi avvocati, a quel punto, si licenziano e lo abbandonano.
Mentre negli anni '80 e nei primi '90 la Houston rivendicava l'immagine della brava ragazza di chiesa, a fine anni '90 ci fu un cambiamento nel suo modo di comportarsi: arrivava con ore di ritardo alle interviste e cancellava all'ultimo momento concerti e apparizioni TV. Come conseguenza del fatto che molti suoi concerti vennero cancellati e che la cantante aveva perso molti chili, si iniziò a parlare di un uso di droghe che Whitney avrebbe fatto assieme al marito. Nel 2000, la sicurezza di un aeroporto delle Hawaii trovò marijuana nei bagagli sia di Whitney sia del marito, ma la coppia partì prima che le autorità locali li potessero fermare. In seguito, ci fu una denuncia e Whitney fu condannata a pagare 2.100 dollari a una comunità antidroga; le voci continuarono a circolare. Sempre nel 2000, Whitney avrebbe dovuto esibirsi assieme a Clive Davis, in una serata per l'ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame dell'uomo che l'aveva lanciata come cantante, tuttavia Whitney cancellò l'esibizione dieci minuti prima dell'inizio dello show. Lo stesso anno avrebbe dovuto esibirsi anche alla notte degli Oscar, ma venne licenziata dal regista dello show, pure suo vecchio amico. L'agente della Houston ne indicò la causa in un mal di gola, ma Steve Pond dichiarò poi in un suo libro che "la Houston non era in grado di cantare, era distratta e non interessata" e che, al momento di cantare Over the Rainbow, la cantante iniziò a cantare un altro brano. Successivamente, anche la Houston ammise di essere stata licenziata. Per un'intervista con il mensile Jane, poi, la Houston arrivò tardi, confusa, con difficoltà a tenere gli occhi aperti e iniziò a suonare un pianoforte immaginario.
L'anno seguente, la Houston fece un'apparizione nello show per i 30 anni di carriera di Michael Jackson, destando impressione per la sua magrezza; l'esibizione rafforzò i sospetti di uso di droga, anoressia e bulimia, ma il suo agente la difese ancora: "Whitney è sotto stress per motivi familiari e, quando è sotto stress, non mangia". Senza dare spiegazioni, la Houston cancellò anche il concerto della sera seguente. Nel 2002, in un'intervista, Diane Sawyer chiede alla Houston di commentare la foto della sua esibizione per Michael Jackson: "È una foto venuta male", disse lei. Quanto ai pettegolezzi sul suo uso di droga rispose: "Chiariamo una cosa: il crack è economico ed io ho guadagnato troppo per fumare crack. Chiariamolo. OK? Non usiamo il crack, non lo facciamo". La Houston ammise invece di fare uso di varie sostanze e di partecipare a festini; quando le venne chiesto, con Brown al suo fianco, se Brown l'aveva mai picchiata, rispose arrabbiata: "No, non mi ha mai picchiata. Io l'ho picchiato in un momento di rabbia".
Nel 2004, Whitney entrò in un programma di riabilitazione dalla droga, ma l'anno dopo apparve nel reality televisivo di Brown, mostrando ancora un comportamento inaffidabile; nel 2005, rientrò nella stessa clinica di riabilitazione e completò con successo il programma. Anche se qualcuno sostiene che lei continui a far uso di droghe, la sua casa discografica insiste per il contrario. Recentemente, la cantante è tornata a mostrarsi in pubblico con un aspetto sano e pulito. Purtroppo si sostiene che la droga le abbia rovinato la voce, che secondo molti non ha più la singolare potenza di un tempo (infatti ora è un mezzo-soprano, mentre prima veniva classificata come soprano drammatico). Durante le Olimpiadi Invernali di Torino 2006, ad esempio, Whitney si esibì sul palco di Piazza Castello della città piemontese, e sebbene non abbia mostrato segni di squilibrio la sua performance risultò molto deludente e caratterizzata anche da molte imprecisioni se non addirittura stonature.
Nel 2002, Whitney è stata coinvolta in una causa legale con il padre e manager, John Houston, che le aveva fatto causa per 100 milioni di dollari, affermando che la Houston non gli aveva pagato quanto gli spettava per averla aiutata nella sua carriera e per averla aiutata nelle controversie degli ultimi anni. Entrambi apparvero in TV, sostenendo le loro posizioni. John Houston morì nel 2003; la sentenza è stata emessa nel 2004, a favore di Whitney, in quanto l'erede legale della società di John Houston non riuscì a prendere parte alle udienze per le indagini preliminari. Alla sua morte, John Houston aveva divorziato dalla madre di Whitney da più di vent'anni.
Fonte: wikipedia.org