Victoria Beckham: la mia taglia 38 rappresenta la donna media

02
Apr
2012
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L’ex Spice Girl Victoria Beckham si è ormai fatta un nome nel mondo della moda, divenuta ormai la sua attività principale (microfono e zeppe anni ’90 appesi al chiodo ormai da tempo): è apparsa in questi giorni sulla copertina di Harper’s Baazar UK, per il quale ha girato un servizio fotografico e rilasciato un’intervista che ha scatenato non poche controversie.

La moglie di David Beckham e madre di ormai 4 bimbi, titolare di una linea di moda ben avviata e apprezzata da numerose celebrità (Beyonce per citarne una), ha infatti dichiarato di prestarsi in prima persona come modella e manichino delle sue stesse creazioni, in quanto pensa di rappresentare al meglio, in peso e taglia, la maggioranza del pubblico femminile:

“Al lavoro scherzano sempre dicendo che è in arrivo una modella 17enne alta due metri per provare i miei abiti, al che io mi alzo e rispondo: ok, adesso lo provo. In quel momento io rappresento la maggioranza del pubblico; semplicemente è così che lavoro. E’ stato difficile per me non poter farlo quando ero incinta: è parte del processo, sto in piedi in mutande e inizio a confezionare gli abiti su me stessa. Era molto difficile quando non avevo il mio corpo.”

Victoria sente dunque di poter rappresentare la donna media, ma tali dichiarazioni risultano poco credibili se ci si ferma a pensare che provengono dalla stessa persona che porta una taglia britannica 6 (corrispondente circa ad una 38 italiana) e che ha pubblicamente e ripetutamente ammesso di fare grossi sacrifici, in quanto ad alimentazione, per mantenere la sua esile figura, fino al punto di ridurre la sua dieta a verdure crude scondite e pesce al vapore.

 

Occorre anche considerare che, secondo le statistiche, una donna media britannica porta una taglia 16 (circa una 46) e non può certamente permettersi un abito della collezione di Victoria Beckham: sarebbe dunque lecito domandarsi in cosa, esattamente, l’ex Posh Spice è convinta di rappresentare il grande pubblico femminile! Senza contare gli innegabili interventi di chirurgia estetica (sul viso e sul resto del corpo) a cui la cantante è ricorsa più volte nel corso degli anni alterando drasticamente il suo aspetto, altra caratteristica che di certo non contraddistingue la donna media.

Un ragionamento del genere è stato fatto dalla star della tv britannica ed ex modella Katie Price, che poco dopo la pubblicazione di questa controversa intervista non ha esitato a pronunciarsi in toni schietti e critici:

“Penso che tutto quel sole californiano abbia dato alla testa a Posh, perchè è una taglia 6. Se lei leggesse i giornali saprebbe che il “grande pubblico” ama mangiare i dolci e la donna inglese media è una taglia 16. Non si possono permettere un vestito da 1.000 sterline e men che meno riuscirebbero a entrarci!