Massimo Di Cataldo assolto dall’accusa di aver costretto la compagna ad abortire

14
Gen
2014
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Come ricorderete, qualche mese fa si urlò allo scandalo dopo che l’ex compagna di Massimo Di Cataldo aveva pubblicato sui social network delle foto in cui appariva malmenata e pestata, immagini accompagnate da duri commenti in cui la donna accusava il cantante di averla costretta ad abortire. Per mesi il cantante di “Come Sei Bella” è stato preso di mira dai…

…media come emblema di violenza e maschilismo. Era il mese di luglio quando Anna Laura Millacci pubblicò su Facebook delle foto che la ritraevano col volto tumefatto e ieri, dopo 6 mesi, finalmente è arrivata la sentenza.

anna-laura-millacci-di-cataldo-abortireL’avvocato di Massimo Di Cataldo, il signor Daniele Bocciolini, ha fatto presente che “La perizia evidenzia che non c’è prova di lesioni né di procurato aborto. La relazione medico-legale redatta dai consulenti tecnici del pm smentisce categoricamente le infamanti accuse rivolte dalla signora Millacci al mio assistito. Secondo gli specialisti, non vi è alcuna prova documentale che la signora sia stata vittima delle riferite lesioni né tanto meno che il Di Cataldo sia responsabile dell’aborto, che avvenne, invece, in maniera spontanea”.

Dunque il caso sarà archiviato perchè l’impianto accusatorio è crollato. Per quanto riguarda l’artista, alla stampa ha così commentato: “Il risultato della perizia conferma la buona fede con cui sostengo da sei mesi la mia innocenza, nonostante le ripetute infamie che gli stessi organi di informazione abbiano riversato contro di me”.