Pussy Riot: “I Can’t Breathe” è il nuovo singolo, nel video le cantanti vengono ‘sepolte vive’
2015
E’ inquietante il video del nuovo singolo delle Pussy Riot, nel quale due componenti della band punk femminista si sono fatte ricoprire di terra completamente. Il brano si chiama “I Can’t Breathe“, ed è ispirato dalla morte di Eric Garner per mano della polizia di New York avvenuta il 17 luglio del 2014.
“I Can’t Breathe“, ovvero “non riesco a respirare”, è infatti la frase pronunciata da Garner mentre un poliziotto lo teneva bloccato con una presa al collo e la canzone è dunque dedicata “a tutti coloro che muoiono a causa della violenza della polizia, ai prigionieri politici e a quelli che per le strade combattono perché le cose cambino” hanno fatto sapere le Pussy Riot.
Il video di “I Can’t Breathe” è stato girato in Russia, e le due Pussy Riot vengono sepolte vive indossando un’uniforme da OMOH, il corpo speciale conto il terrorismo.
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