Denunciato R. Kelly per abusi sessuali: il cantante americano al centro di un’inchiesta

19
Lug
2017
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Avrebbe delle schiave sessuali casa e alle ragazze verrebbe impedito di comunicare con l’esterno, parenti o amici, con il rischio di subire delle punizioni fisiche.

Un’inchiesta è stata pubblicata su BuzzFeed e nel testo si legge una pesante accusa contro il noto cantante americano di musica R&B e Soul. Il tutto è iniziato con una denuncia da parte di una delle ragazze che fanno parte del suo “harem”; dopo il suo incontro con il cantante, la ragazza si sarebbe in poco tempo allontana dai parenti fino a perderne completamente ogni tipo di contatto.

L’accusa contro R. Kelly sarebbe quella di aver sfruttato la sua situazione: la giovane l’avrebbe contattato per chiedergli degli consigli su come avviare la sua carriera di cantante, lui l’avrebbe in seguito plagiata ad abbandonare la famiglia. Nell’ultima dichiarazione dei genitori si legge che la figlia, nel più recente incontro, sarebbe apparsa completamente diversa, come se avesse subito il lavaggio del cervello “Era come se avesse subito il lavaggio del cervello. Sembrava una prigioniera, è stato orribile. Ci siamo abbracciate ma lei diceva solo che era innamorata e che Kelly era l’unico che si prendesse cura di lei“.

Ora contro R. Kelly pendono pesanti accuse: sarebbero almeno 6 le ragazze ridotte in schiavitù, con continue richieste di rapporti sessuali e decisioni di ogni aspetto della loro vita (dai vestiti all’alimentazione). Si pensa che le giovani, inoltre, debbano restare girate verso il muro in presenza di altri uomini. Se non rispettano l’autorità e le indicazioni dell’artista, le ragazze verrebbero punite verbalmente e corporalmente.

Secondo alcune fonti, sembra che la polizia nonostante le diverse denunce di scomparsa per le ragazze non possa assolutamente intervenire: le ragazze tutte maggiorenni avrebbero seguito di loro volontà il cantante e quindi risultano teoricamente consenzienti.