“Anche Fragile” è disco di platino. Elisa “Ho un nodo in gola, l’emozione si muove”

28
Mag
2019
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Elisa festeggia l’assegnazione del certificato a disco di platino per il singolo Anche fragile, l’ultimo brano estratto dal suo disco Diari Aperti.

Il brano ha superato la quota di 50mila copie vendute e così la cantante, quasi strozzata dall’emozione, pubblica una lunga riflessione su Facebook dove spiega il vero significato che ha per lei questo pezzo musicale.

Anche fragile diventa oggi disco di platino.
Non mi potete vedere,ma non nascondo il nodo in gola. L’emozione che si muove tra la bocca dello stomaco o il plesso solare,il calore che si estende dal petto alla schiena,l’energia che raggiunge la punta delle dita,il battito più veloce come anche il respiro. Leggero,impercettibile dall’esterno,se non fosse che non lo voglio nascondere. 
Anche Fragile è anche questo. 
È stata una scelta. 
La scelta di non nascondere niente.
Di non nascondere un disagio e un dolore. 
Di non etichettare come superflue alcune “finestre” sul cuore…chiamiamoli desideri…chiamiamoli bisogni,sogni…chiamiamole emozioni,evasioni (o anche immersioni,perchè possono essere anche questo,basta cambiare punto di vista ).
Anche Fragile è amore incondizionato. Amore senza età. Anche (e ancora) innamoramento senza età. 
È una ribellione sfrontata contro i ritmi quotidiani di cui a volte siamo schiavi. 
Contro l’incapacità di ritagliarci i nostri spazi. 
Contro quell’idea di noi stessi e dell’altro/a a volte sbagliata che ci facciamo e che ci intrappola perchè sembra fatta di cemento,invece è solo un’idea e si può cambiare. 
È ricordarsi di fare ogni giorno qualcosa per la nostra felicità,e portare avanti tutta la nostra persona,intera. 
Cioè con dentro i bambini che siamo stati,gli adolescenti che siamo stati,i giovani adulti che siamo stati,gli sbagli e i trionfi che abbiamo vissuto,gli orgogli e le fragilità di cui siamo stati protagonisti.
È vivere senza rinunciare a parti di noi stessi,e chiedere a chi ci sta accanto di amarci per quello che siamo. Di prenderci così,di aiutarci anzi,a crescere sempre. 
È riconoscere la grandezza di un sentimento.
È ricordarsi di non lasciarlo sotto la pioggia e i lampi e i fulmini solo perchè sappiamo che tanto è forte. 
Perchè come tutte le cose,se quel sentimento è intero,è come un guerriero ed è come un fiore. 
Può sconfiggere tutto e allo stesso tempo ha bisogno di cura e se davvero è vivo rimarrà sempre…anche fragile.”