Abusi sessuali nei Festival musicali. Nessuna novità: nasce l’hashtag #LoSapevanoTutti

23
Nov
2018
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Si ritorna a parlare del tema degli abusi sessuali ai danni delle donne in ambito lavorativo e questa volta in particolare in quello musicale, dove nel mirino sono finiti i Festival. La denuncia fatta in rete dal leader della band dei Diagramma però non sembra aver suscitato alcuno stupore.

L’artista Federico Fiumani ha puntato il dito (senza scrivere nomi anche se il riferimento è chiaro) contro l’organizzatore del Supernova Festival accusandolo di aver abusato sessualmente e in più occasioni delle giovani in gara, chiedendo prestazioni sessuali in cambio di “premi”.

Una tema delicato che segue l’onda del #metoo ma che non ha suscitato la rabbia o lo stupore: la conseguenza di questa denuncia è stata la creazione e il balzo in rete dell’hashtag #losapevanotutti, perché questo argomento in quel campo non è così nuovo come si poteva pensare.

Mentre Fiumani è determinato questa volta ad andare fino in fondo alla questione punire i colpevoli, il sostegno della rete è meno forte di quanto potesse sperare, perché in passato questo argomento era stato portato alla luce più e più volte ma senza che mai nessuno gli desse il giusto interesse e il giusto peso che avrebbe dovuto.

Fiumani in questa battaglia non è da solo. Con lui c’è Emiliano Colasanti, discografico della 42 records, che ha confermato le accuse “Persone vicine a noi e che avevano avuto problemi, anche seri, con il tizio in questione, ci hanno raccontato le loro storie e ci hanno lasciati sgomenti. Lorenzo (Colapesce) ha deciso di non suonare e la stessa decisione era stata presa da Marco (Cosmo), che Lorenzo ha coinvolto fin da subito […]. Sono rimasto sorpreso anche io dal vedere che questa persona continua a lavorare come se nulla fosse”.

Allo stesso modo sempre su Facebook è arrivato poche ore dopo anche il sostegno di Vasco Brondi “Vista la difficile e poco chiara situazione che si è venuta a creare in questi giorni […] il nostro concerto in programma al Teatro della Corte di Genova sabato 15 dicembre sarà interamente ri-organizzato e prodotto dall’agenzia International Music & Arts, in collaborazione con il teatro stesso”.

Denunciare e parlare, questo l’obiettivo di tutti così come anche della blogger Carlotta Vagnoli che ha appoggiato questa nuova battaglia contro gli abusi aprendo online uno sportello di aiuto alle vittime “Con Bossy.it abbiamo tirato su una task force per tutte coloro che sono state molestate, con assistenza legale gratuita al fine di avviare provvedimenti giudiziari contro questa persona da parte delle vittime. Tutti sapevano ma nessuno ha fatto nulla. L’unico indirizzo email ufficiale per contattarci sul caso #losapevanotutti è losapevanotutti@gmail.com. Siamo con voi.”