Ancora lutto nella musica, muore Paul Kantner

29
Gen
2016
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Quante perdite sta subendo la musica internazionale in questo 2016 appena iniziato! Adesso ci tocca dire addio a Paul Kantner, fondatore dei Jefferson Airplane.

Anche se la band fu originariamente fondata da Marty Balin a San Francisco durante l’estate del 1965, Kantner divenne l’uomo principale dei Jefferson Airplane (infatti è stato l’unico musicista ad apparire in tutti gli album registrati dalla band) e li guidò attraverso varie incarnazioni fino ai successivi Jefferson Starship.

Divenne famoso anche per le sue idee sulle droghe psichedeliche come l’LSD, che Kantner riteneva fondamentali per l’espansione della mente e la crescita spirituale. Fu infatti un esponente di rilievo nella lotta per la legalizzazione della marijuana.

Nel 1984, Kantner abbandonò i Jefferson Starship poiché, a suo avviso, la band era diventata troppo commerciale e si era allontanata dallo spirito della controcultura e impose ai restanti membri di cambiare il nome della band da “Jefferson Starship” a “Starship” (seguì una causa, che Kantner vinse). A sorpresa, il musicista “resuscitò” i Jefferson Airplane, con i quali registrò un nuovo disco eponimo, uscito nel 1989 (l’album è da considerarsi l’ultimo disco degli Airplane). Ritrovato Marty Balin nel 1991, Kantner riformò con quest’ultimo i Jefferson Starship, con i quali ha registrato materiale e tenuto concerti fino al 2013 (l’ultimo disco, “Jefferson’s Tree Of Liberty”, è uscito nel settembre del 2008).

Ma la carriera di Kantner non si è limitata alle band: il musicista ha pubblicato anche alcuni dischi da solista come “Planet Earth Rock And Roll Orchestra” nel 1983, “Windowpane Collective Vol. 1 – A Martian Christmas” nel 2010 e “Windowpane Collective Vol. 2 – Venusian Love Songs” nel 2011.

Paul Kantner è scomparso ieri 28 gennaio all’età di 74 anni per setticemia, a seguito di un attacco cardiaco.