Caso Rinascente, Marco Carta non si presenta alla prima udienza
2019
L’appuntamento in tribunale a Milano per il caso del maxi furto alla Rinascente era per oggi, venerdì 20 settembre. Davanti al giudice dovevano presentarsi Marco Carta e la donna Fabiana Muscas che assieme a lui è stata denunciata per furto, ma a grande sorpresa il cantante non c’era.
Marco Carta però non si è presentato al palazzo di giustizia milanese, dove invece è arrivato il suo legale Simone Ciro Giordano “È sereno ma è molto provato da questa situazione“, ha detto l’avvocato ai cronisti che si aspettavano proprio l’arrivo di Carta.
“Non è venuto perché questa vicenda gli ha causato molti problemi, per lui è stato un incubo, uno tsunami, come per tutti quelli che vengono coinvolti in vicende giudiziarie”, ha detto ancora il suo legale “E’ presumibile che la sentenza arrivi oggi”, hanno poi aggiunto i difensori.
La difesa di Carta, il cui arresto non fu convalidato, ha chiesto il processo abbreviato condizionato all’acquisizione dei filmati delle telecamere ed è anche convinta che pure le nuove testimonianze raccolte dalla Procura dimostrino l’estraneità al furto del cantante, imputato con una sua amica.
- Notizie
Categorie:
- Marco Carta,
- rinascente
Tags:
-
Marco Carta tra nozze e figlio: i progetti per il futuro
Marco Carta si racconta, ancora una volta il giovane artista italiano parla della sua sessualità e dei progetti per il futuro. A VanityFair rilasciata l’esclusiva intervista dove parla del suo lavoro e della sua vita privata, in particolare... -
Laura Pausini dolcissima festeggia gli 8 anni della figlia Paola
Foto di famiglia, sorrisi e tanti palloncini. Così Laura Pausini e Marco Carta hanno festeggiato i primi otto anni della figlia Paola, nata l’8 febbraio 2013. Appena due giorni fa la cantante ricordava la fine della sua gravidanza,... -
Furto Rinascente, Marco Carta è stato assolto perchè “mancavano le prove”
Non vi è "prova certa" della responsabilità del cantante Marco Carta e pertanto anche la Corte d'Appello di Milano aderisce "integralmente alla motivazione" dell'assoluzione di primo grado che è anche "pienamente condivisibile" sotto il...