Claudio Bisio dice addio a Sanremo “Non tornerò mai più sul quel palco”

25
Feb
2019
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Quello di Claudio Bisio non è un arrivederci, non è nemmeno un addio felice. L’ultimo conduttore del Festival di Sanremo chiude la porta davanti alla possibilità di poter tornare su quel palco e lo fa con una certa amarezza.

L’attacco dell’attore è contro l’azienda che produce il Festival, ovvero la Rai, della quale critica un ambiente impossibile in cui lavorare “Non parlerei di pressioni o censura, ma proprio di clima Rai: pesante, faticoso. C’era timore per ogni cosa. Dovevo ‘spaccare tutto’, alla fine l’unica cosa che ho fatto è stata dire: ‘Ecco a voi la canzone…’”.

Il volto di Zelig quindi critica l’azienda e lo spettacolo in se, incapace di lasciarsi andare davanti alle novità e alle sperimentazioni, cose che nelle mani di Bisio forse avrebbero risollevato il festival dalle critiche con cui era partito, proprio sul tema migranti che lui più volte ha cercato di portare sul palco, seppure in modo lieve.

“Se rifarò il Festival? No, l’ho promesso a mia moglie. Ho scoperto che non si può essere di lotta e di governo. Fare lo ‘spacca tutto’ e poi annunciare ‘ecco a voi la canzone…’. Ho tenuto fede al compito che mi era stato dato: presentare. L’altra mia unica volta a Sanremo, da ospite della finale, sette anni fa, ed eravamo pure sotto elezioni, fu più facile: arrivai con un monologo forte, duro, che partiva anticasta e finiva con un pugno nello stomaco verso noi italiani. Stavolta era tutto più complicato“, ammette Bisio, assolutamente fermo sul suo non ritorno in futuro, forse nemmeno più come ospite.

La sua conduzione nei giorni successivi è stata criticata, ma Bisio ritiene che tutta questa “paura” sia la diretta conseguenza del mondo di oggi “È tutto cambiato, sospettoso. Certo, è cambiato anche il mondo, si è incattivito. Sui social mi dicono cose come ‘sporco comunista’”.