Critiche contro Gigi D’Alessio e il cachet da 80mila euro
2017
Il cantante partenopeo al centro del gossip, ma questa volta non per motivi legati alla sua storia d’amore (quella con Anna Tatangelo), bensì per un cachet eccessivo. Contro il cantautore tantissime le critiche arrivate, ma lui risponde così.
Sarebbero 80mila euro quelli che Gigi D’Alessio si è portato a casa per il concerto tenutosi a Pratola Serra in provincia di Avellino: il cantante ha dichiarato che in realtà la cifra che hanno pubblicato i giornali non finisce tutta nelle sue tasche. Bisogna cacolare le tasse che vanno allo Stato e le spese per coprire i vari costi della realizzazione.
“Ricordatevi che qua stiamo sempre uno a cantà e 400 a mangià. 16mila vanno allo Stato, all’Iva, mentre un’altra parte serve per pagare gli addetti ai lavori (come la sicurezza, i musicisti, i fonici)” spiega nel dettaglio il cantante che non ci sta a ricevere critiche gratuite e per motivi sbagliati.
Il caso però si divide in due quando si parla di fonti da cui arrivano questi soldi: da una parte c’è D’Alessio che sostiene come i soldi non vengano sborsati dal Comune bensì dagli sponsor (42); dall’altra parte invece c’è l’opposizione che sostiene “Il concerto costa 90mila, di cui 60mila imputabili al Comune. E’ vero che uno canta e quattrocento magnano, ma anche che i cittadini di Pratola Serra pagano”.
Non è ancora chiara la cifra precisa al centro di questo dibattito: il cantante sostiene 80mila euro, mentre l’opposizione parla di 90mila euro.
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