Da Sanremo ai David di Donatello, Marianne Mirage “Un sogno che si avvera”

14
Mar
2018
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Aveva partecipato al passato festival di Sanremo con il brano Le canzoni fanno male, senza però riuscire a raggiungere la vittoria sul palco del Teatro Ariston nella categoria Nuove Proposte. La carriera di Marianne Mirage, nonostante quella mancata vittoria, ha preso ugualmente il volo.

Grazie al brano The Place, scritto e cantato in inglese per l’omonima pellicola cinematografica di Paolo Genovese, la cantante è entrata nella rose dei cinque autori per la Miglior Canzone Originale ed è quindi candidata ai David Di Donatello.

Un successo per lei e un grande traguardo, anche nel caso in cui la vittoria non dovesse arrivare “Sogno tanto ma sempre cose realizzabili, questa candidatura è qualcosa di così importante che non ci ho voluto nemmeno pensare. Non credo di rendermene ancora conto. Un po’ come quando Patti Smith mi ha invitato a suonare con lei sul palco.”.

Nonostante la sua passione per la musica, che è al centro della sua vita, Marianne Mirage rivela di essere nata come attrice e quindi l’incontro con Genovese per lei è stato un doppio sogno “Era curioso di capire cosa io potessi offrirgli. Mi ha dato una grande libertà. E’ stato bellissimo lavorare con lui, ha una umanità meravigliosa. Nasco come attrice, perché dopo la laurea in Lettere ho studiato recitazione con Giancarlo Giannini, non ho fatto nessuna scuola come musicista. Ma la mia vera passione è la musica.”.

A breve la cantante pubblicherà il suo nuovo album, un progetto a cui sta lavorando con tanta energia e allo stesso tempo anche tanta curiosità “Sto imparando a suonare la tromba. Dopo la chitarra” confessa, senza però rivelare più di tanto di questo album “Questo disco ha dei lati dolci e salati. I testi sono ruvidi”.