“Dalla – 40th Anniversary” di nuovo negozio dopo 40 anni dalla prima uscita

30
Set
2020
Pubblicato da:

Sony Music Legacy celebra l’artista bolognese ripubblicando il suo storico disco in un’edizione limitata rimasterizzata. Uscirà il 13 novembre. L’album è già disponibile in pre-order

L’album torna nei negozi in versione speciale 40 anni dopo il suo rilascio. La nuova edizione è stata rimasterizzata negli Studi Fonoprint di Bologna da Maurizio Biancani. Il campionamento digitale del master tape originale fatto a 192khz e 24 bit, ha permesso di recuperare appieno le sonorità originali, non falsate da precedenti interventi.

L’album Dalla veniva pubblicato da Lucio Dalla nel 1980 e conteneva brani destinati a diventare grandi successi come La Sera Dei MiracoliBalla Balla Ballerino Futura.

Il cofanetto Dalla – 40th Anniversary di Lucio Dalla sarà disponibile in due formati:

  • LP 180gr (2000 copie numerate a mano) che include la stampa di una delle 10 diverse fotografie di Camilla Ferrari su carta speciale fotografica 30×30 numerata a mano. Per ogni fotografia esisteranno solo 200 esemplari. LP rimasterizzato 192kHz/24bit e un libretto di 12 pagine;
  • CD che include il CD rimasterizzato e un libretto di 24 pagine.

Il disco è stato rimasterizzato negli Studi Fonoprint di Bologna da Maurizio Biancani. Il campionamento digitale del master tape originale fatto a 192khz e 24 bit, ha permesso di recuperare appieno le sonorità originali, non falsate da precedenti interventi.

Era il 1971 quando Lucio Dalla inizia la sua inarrestabile ascesa presentando al Festival di Sanremo il brano “4/3/1943”,ribattezzato da tutto il pubblico “Gesù Bambino”. Seguono “Piazza Grande”, “Il gigante e la bambina” e “Itaca”, tutti brani destinati ad entrare nel suo immenso repertorio. A quasi 50 anni, Sony Music vuole rendere omaggio e celebrare uno dei più grandi artisti della storia della musica italiana con questa esclusiva raccolta, dopo il successo già ottenuto con la pubblicazione della riedizione degli storici album “Come è profondo il mare” e “Duvudubà”.