Fabrizio Moro “Ho scritto il brano pensando a mia figlia”

08
Feb
2017
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Il suo è uno dei brani più attesi della 67edizione del Festival di Sanremo; Fabrizio Moro porta al teatro Ariston la canzone Portami via e spiega il significato di questo testo.

In gara al festival nella sezione Big, Moro si è esibito durante la prima serata di martedì 7 febbraio riscuotendo un ottimo successo sia con i telespettatori che nella giuria degli esperti, tanto da passare il turno evitando così di inserire nel girone delle eliminatorie. Il suo brano Portami via è stato molto applaudito, ma ecco il vero significato delle parole e l’importanza che hanno per lui.

“Sono versi scritti pensando a mia figlia che ora ha 3 anni. Lei è l’essere umano che più mi ha aiutato, ovviamente involontariamente, a uscire da momento un momento negativo della mia vita. È una canzone d’amore e l’amore ci salva ogni volta da ogni disagio. Anche se sembra una frase retorica è vera” ha dichiarato durante una delle interviste rilasciate alla vigilia del Festival, quando ancora l’ansia da palcoscenico si faceva sentire “Il problema è che l’ansia si sviluppa prima di salire sul palco. Cinque minuti prima rivedi il passato. È un momento intenso, però se non ci fossero quelle sensazioni saresti vuoto sul palcoscenico (…) Non sono un artista che si prepara, vado sull’istinto. Dipende dall’alchimia del momento. Mi faccio condizionare molto dal pubblico: mi affaccio sempre prima di salire sul palco, ma poi mi concentro su quello che sto dicendo e guardo un punto fisso“.

Dopo aver passato il turno nella prima serata, ora Fabrizio Moro si prepara per cantare nella serata cover con il brano di Francesco De Gregori dal titolo La leva calcistica della classe ’68.