Gianna Nannini, confessione shock: “Mi ubriacavo perchè…”

03
Nov
2015
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Ospite speciale all’Arena di Massimo Giletti, ieri Gianna Nannini si è spogliata di tutti i suoi segreti e ha rivelato al conduttore di Rai Uno importanti fatti privati della sua vita.

Durante l’intervista, Gianna ha ricordato alcuni momenti della sua carriera, dalle difficoltà degli inizi ai più recenti riconoscimenti oltre a qualche aneddoto che la lega a Mara Maionchi: “E’ stata la mia talent scout, la prima che abbia mai creduto in me. Io cantavo e lei si metteva a piangere, si commuoveva. Io pensavo di fare schifo, non credevo in me stessa ed in quel periodo bevevo tutti i giorni per riuscire ad uscire dall’imbarazzo”.

A vederla oggi, non ci si crede. Possibile che una personalità musicale così forte come Gianna Nannini avesse problemi di autostima? Stando al suo racconto, pare proprio di sì: “Era la fine degli anni ’70 e grazie alla Maionchi iniziai ad emergere, solo che un po’ di tempo dopo cercai in tutti i modi di uscire dalla casa discografica perché volevo mantenere la mia indipendenza creativa e decisi di volere un manager così andai a bussare alle porte di David Zard in un albergo alle sette del mattino. Mara non lo voleva e fece un casino, litigammo”.

Tra una domanda e l’altra, andavano in onda dei filmati che hanno ripercorso la carriera della cantante e anche la sfera affettiva e l’arrivo della figlia Penelope.