Giorgia racconta il duetto con Tiziano Ferro “Lui era felice, è venuto a Milano e abbiamo reso nostra quella canzone”

15
Nov
2018
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Jovanotti, Marco Mengoni ed anche Tiziano Ferro: sono questi i nomi più importanti che compaiono nel nuovo disco di Giorgia, Pop Heart, che arriverà in tutti i negozi di dischi e nei digital store dalla mezzanotte di venerdì 16 novembre.

Il nuovo album di cover di Giorgia è una raccolta dei brani più belli della musica italiana e internazionale. La scelta di queste canzoni, confessa la cantante durante la presentazione a Milano, non è stata per niente facile infatti non si esclude la possibilità di un seguito.

L’aneddoto più bello è quello legato al brano di Tiziano Ferro, Il Conforto, un singolo nato come un duetto che nonostante sia una canzone molto recente (presente nel suo ultimo album Il mestiere della vita) si è rivelata perfetta per questa occasione speciale.

“Il Conforto, è vero, è recentissima, però è bella. L’ho detto a Tiziano, gli ho scritto mentre ero in studio, lui era dall’altra parte del mondo però mi ha risposto quasi subito ed era felicissimo. Questa felicità mi ha fatto pensare: “Oh, allora si può fa, facciamolo”. Quindi poi lui è venuto a Milano, l’ha ricantata, Canova ha cambiato un po’ la base ovviamente e secondo me ce la siamo lavorata secondo quel gusto che abbiamo in comune, che potrei definire un po’ black“.

Queste le parole di Giorgia ieri in conferenza stampa, durante la quale ha rivelato una piccola chicca sulla nuova registrazione del singolo “La versione con Carmen Consoli è meravigliosa ed è lì, noi abbiamo fatto un sacco di cori, di quelle cose che ci piace fare che sono la nostra matrice comune”.

Il conforto è la canzone scelta per il duetto di questo disco, che si compone di 15 brani importanti“Proprio perché è una bella canzone ed è costruita per essere un duetto era perfetta. Con Tiziano avevamo la voglia di cantare insieme da parecchio, ci siamo andati vicini diverse volte. L’idea era di fare un pezzo suo rendendolo duetto, poi, sai uno canta le canzoni anche per omaggiarle, per dire “mi è piaciuta tanto, perché no”. La linea deve essere quella secondo me, non è una gara, è proprio un dire “è stata bella perché non la facciamo?!””.