Guardia del corpo di Michael Jackson: “Sono io il padre di Prince Blanket”

19
Apr
2012
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Cosi come sta succedendo con Whitney Houston, l’accanimento mediatico contro le leggende della musica scomparse negli ultimi tempi non accenna a fermarsi: tutt’altro.

Scoppia così il nuovo scandalo relativo alla misteriosa vita privata di Michael Jackson e al concepimento dei suoi tre figli, da sempre oggetto di scrutinio e perplessità da parte del pubblico. E’ sempre stato messo in dubbio, infatti, che i ragazzi non potessero essere stati biologicamente concepiti da Michael (sono tutti e tre bianchi), anche se la conferma ufficiale – ovviamente – non è mai arrivata.

La versione ufficiale riporta che i primi due (Prince Michael I, 15 anni e Paris Michael Katherine, 16) siano stati concepiti con la seconda moglie di Michael, Debora Rowe, mentre il terzogenito Prince Michael II detto “Blanket”, 10 anni, sia stato concepito con una madre surrogata.

Ed è proprio lui l’involontario protagonista della dichiarazione shock di un’ex guardia del corpo di Michael:

 

 

Matt Fides, maestro di arti marziali ed ex guardia del corpo di Michael, ha infatti annunciato di essere il vero padre biologico del bambino, e si è reso disponibile a provarlo con il test del DNA. Ha raccontato di aver donato il suo sperma a Michael, desideroso di un terzo figlio, nel 2001 in un hotel di Londra, evento che avrebbe portato alla nascita di Blanket l’anno successivo:

“Voglio avere il diritto di visita. Michael è suo padre e non voglio cambiare questa sua certezza, ma desidero che il bimbo faccia parte della mia vita. Michael mi disse: ‘E’ mio figlio, ma ho usato il tuo sperma per produrlo’. Ho cercato di mettermi in contatto con la famiglia Jackson dopo la morte di Michael, ma non mi hanno mai degnato di una risposta. Ora mi sono rivolto al tribunale per godere dei miei diritti”

Fides vorrebbe dunque conoscere il bambino e poterlo frequentare, e pare non voler avanzare ulteriori richieste alla famiglia Jackson, né tantomeno cercare di portare via Blanket alla famiglia.

 

Qui sotto una serie di immagini dei figli ad un evento di commemorazione del padre. Per molto tempo il loro volto è rimasto ignoto, in quanto Michael Jackson era noto portarli in giro (molto raramente) coperti da veli, e far condurre loro una vita quasi clandestina per tenerli nascosti dall’occhio indiscreto dei paparazzi e del pubblico.