Il figlio dei Ferragnez usato come “fake news” contro il Coronavirus
2020
Spregevole. Non ci sono altri termini per descrive l’azione di chi ha usato la foto di Leone Lucia Ferragni per alimentare una fake news a proposito di un fantomatico bambino morto di coronavirus.
Tramite il suo profilo Instagram, Fedez denuncia un uomo che ha utilizzato le foto di suo figlio Leone per una fake news. Le foto del bambino sono state pubblicate in un gruppo Facebook per comunicare la notizia falsa di un bambino morto di Covid-19.
La reazione del rapper non si è fatta attendere “Questa persona si è scaricata le foto di mio figlio per dire che era morto di coronavirus. Lo fa per ricevere delle attenzioni e quindi io penso sia giusto dare l’attenzione che si merita a questa persona che si è scaricata le foto di mio figlio per dire che era morto di Coronavirus. Quindi eccoti: complimenti, hai vinto! Cog****e del giorno”.
Fedez e la moglie Chiara Ferragni hanno avviato una raccolta fondi per contribuire alla lotta al coronavirus. Gli oltre 3 milioni di euro raccolti sono stati destinati alla costruzione di un reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano.
- Notizie
Categorie:
- ferragnez
Tags:
-
I Ferragnez ci ricascano: protagonisti di un docu-reality di Amazon
Fedez e Chiara Ferragni pronti per un nuovo, ricco e chiacchierato accordo con Amazon. La piattaforma di vendita online li ha ricontattati per raccontare la loro vita (sempre sotto ai riflettori) in uno speciale docu-reality. (altro…)... -
Fedez difende Chiara “Polemica sterile, cosa vi aspettavate?”
Chiara Ferragni sostiene Fedez nella gara di Sanremo. La rete si rivolta contro la coppia accusandola di aver sfruttato per l'occasione la popolarità, il Codacons chiede l'annullamento della classifica finale. Fedez replica alle accuse. Una... -
Gioia social per i Ferragnez dopo la nomina per l’Ambrogino D’Oro “Squadra bellissima”
I Ferragnez hanno scoperto nella tarda serata di lunedì 16 novembre che riceveranno l'onorificenza per il loro impegno i mesi della prima ondata della pandemia, quando lanciarono una raccolta fondi per realizzare un reparto di terapia intensiva...