Il Jova Beach finisce a Linate davanti a 100mila persone “Una vera figata”

23
Set
2019
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La festa è finita, con il maxi concerto del 21 settembre nel parco dell’aeroporto di Linate si chiude per sempre l’avventura che ha segnato l’estate 2019 di Jovanotti. Con un evento unico e indimenticabile, l’artista porta a casa una stagione di grandi successi grazie a questo festival che “Rimarrà unico e irripetibile”.

Qui non c’è un mare, ma davanti a me vedo un oceano di meraviglia“, ha esclamato Jovanotti salendo sul palco, con il sorriso iconico stampato sul volto, ben consapevole di aver messo in piedi una vera figata. Non si è risparmiato per tutto il giorno, dalle 15 fino a mezzanotte, come un vero showman che canta, balla, presenta… e addirittura celebra matrimoni, come è successo verso l’ora del tramonto.

Alle 20:30 come da programma è iniziato il suo set, il suo momentoQuesto è stato un progetto controverso, che non se ne va in giro in leggerezza ma con la leggerezza del cuore. Ogni volta siamo arrivati con la voglia di celebrare la vita e ce ne siamo andati lasciando ancor più pulito il posto dove abbiamo fatto festa. Questa dev’essere la sfida della nostra generazione: divertirsi senza avere il senso di colpa”.

“Siamo a Linate non a caso – ha detto Jovanotti sul palco spiegando prima di iniziare la serata il perché della sua svelta -. Perché un aeroporto ha una forte valenza simbolica legata alla vita tra arrivi, partenze, ritardi, lacrime e aspettative. Siete venuti da tutta Italia e non mi vengono le parole per ringraziarvi, fortuna c’è la musica! Questo è stato un tour pazzo e oggi abbiamo festeggiato la nostra sfida riuscita, ossia divertirci senza sensi di colpa. Abbiamo provato a sistemare le cose, abbiamo lasciato puliti i posti che abbiamo visitato. Sui temi dell’ambiente o si vince tutti o si perde tutti: il pianeta sta soffrendo, la temperatura globale si alza e l’unico modo per fare bene le cose è farle insieme. Sono felice perché sono voi che siete la mia gente, siamo tutti sulla stessa barca”.
La serata è stata magica, spaziale hanno detto alcuni dei presenti, uno spettacolo non solo ben riuscito ma che è arrivato anche a comunicare ancora una volta il messaggio di partenza “L’urgenza, oggi, è salvare il nostro pianeta che ha un problema. O si vince tutti, o si perde tutti. Non possiamo dividerci in questo“.