Il nuovo progetto di Baglioni è di carta, Non smettere di trasmettere esce il 29 giugno

13
Giu
2017
Pubblicato da:

Claudio Baglioni annuncia l’arrivo di un importante nuovo progetto, che questa volta non sarà musicale bensì scritto. Un libro, di oltre 600 pagine, che arriverà a fine giugno.

Per tutti coloro che hanno sempre seguito Claudio Baglioni nella sua vita artistica, questo appuntamento non è da perdere: il 29 giugno uscirà in tutta Italia Non smettere di trasmettere, un libro/raccolta di oltre 600 pagine in cui l’artista ha riunito tutte le lettere scritte alle persone che seguono la sua pagina Facebook. Un racconto intimo e sincero, come la storia di una lunga e profonda amicizia raccontata attraverso il piatto antico strumento di comunicazione, la lettera.

Grazie a Non smettere di trasmettere, Claudio Baglioni dimostra che è possibile vivere l’universo veloce e distratto dei social in modo non impersonale, riducendo le distanze e stabilendo contatti reali a partire da conoscenze virtuali.

Al costo di 18€, ecco cos’è davvero il nuovo libro di Claudio Baglioni edito da La nave di Teseo: “Esiste un modo non impersonale di vivere i social? È possibile ridurre e non aumentare le distanze? Stabilire contatti “reali”, anche se spesso la conoscenza è e resta soltanto “virtuale”? Si può rimanere se stessi, senza stravolgere la propria identità, né lasciarsi trascinare nel gioco, non sempre divertente o innocente, della finzione? C’è posto per pensieri veri, parole vere, sentimenti ed emozioni vere? Ci possono essere profondità senza pesantezza, leggerezza senza banalità, dialettica senza polemica e confronto senza offesa? Claudio Baglioni ci dimostra di sì: tutto questo è possibile. E lo fa utilizzando la forma antica e romantica della lettera nell’universo veloce e distratto dei social, recuperando e dando fiato e tempo a quei pensieri e a quelle parole che il mondo digitale cerca, ma raramente è in grado di offrire. Non smettere di trasmettere raccoglie le vere e proprie lettere – non semplici post – che Baglioni scrive alle centinaia di migliaia di persone che lo seguono sul suo profilo Facebook. Lettere personali nel linguaggio e nella forza delle riflessioni, ma anche nei destinatari, dal momento che non sono indirizzate a una platea informe e anonima, ma pensate come un “da me a te” diretto, intimo e vero, frutto della sensibilità, della profondità, e della capacità di emozionare e appassionare che solo un grande artista ha.