Esce venerdì 30 aprile Cabriolet Panorama, il nuovo brano dei The Kolors già candidato a diventare uno dei tormentoni della prossima estate.
Il testo è scritto da Stash e Davide Petrella, mentre la produzione del brano è curata da Zef.
“Il pezzo nasce a fine dicembre, in una delle tante session a distanza tra me, Davide (Petrella) e Zef (che ha curato la produzione). Nonostante fosse pieno inverno avevamo tutti nella testa la voglia di ricominciare, di una primavera reale ma anche metaforica, e credo si senta nel mood della canzone”, racconta Stash “In questo brano risuona tutto il mondo a cui i Kolors facevano riferimento agli inizi della nostra carriera. È una citazione di tutto il mondo anni ’80 italiano e internazionale a cui ci ispiriamo, declinati ovviamente al 2021”.
Stash racconta il significato del brano, scritto a quattro mani con Davide Petrella “Cabriolet Panorama, scritto da me e Davide, è un brano che nasce dalla mia storia personale ma chiaramente nel confronto con Davide è diventato un racconto universale. Le nostre esperienze si sono confrontate e fuse per scrivere. È di fatto il racconto del momento in cui ci si rende conto che la persona che hai incontrato è diversa da tutte le altre, diversa da ogni storia precedente e la sensazione di deja vu che spesso si prova quando le storie sono tutte uguali lascia spazio alla sorpresa. Tutto è nuovo, tutto è una scoperta uno dell’altro altro. Diciamo che il senso del brano può essere riassunto nel pre-chorus quando canto: Sembra un po’ un deja vu, tutto chiaro stasera (….) Sembri brava a sognare ma poi meno male che sono più pazzo di te e sono pronto se dici che tu.. vorresti scappare una macchina e il mare non torniamo più”.
Cabriolet Panorama è il racconto del momento in cui ci si rende conto che la persona che hai incontrato è diversa da tutte le altre, diversa da ogni storia precedente e la sensazione di deja vu che spesso si prova quando le storie sono tutte uguali lascia spazio alla sorpresa.”