Il testamento di Pino Daniele: la compagna Amanda e i fratelli esclusi dall’eredità

15
Gen
2015
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Un grande patrimonio, fatto di case, depositi, titoli, azioni societarie e ovviamente diritti d’autore. Un’eredità da far girare la testa quella che Pino Daniele lascia ai suoi cari, esclusi la compagna Amanda Bonini e i fratelli.Il testamento del cantante partenopeo, lasciato ad un notaio romano qualche tempo fa, non include tra i beneficiari del patrimonio nè la donna per la quale Pino Daniele aveva lasciato la moglie Fabiola Sciabbarrasi, nè i fratelli e le sorelle dell’artista.

In cima alle volontà testamentarie di Pino Daniele, infatti, ci sono i figli: Alessandro, Cristina (avuti dalla prima moglie Dorina Giangrande) Sara, Sofia e Francesco (nati dal matrimonio con la Sciabbarrasi). A tutti e cinque andrebbe suddiviso il cinquanta per cento del patrimonio. L’altro cinquanta per cento andrebbe invece per metà a Fabiola, mentre il rimanente andrebbe ripartito ancora tra i figli, ma solo fra i tre più piccoli.

Pino Daniele avrebbe così voluto in qualche modo privilegiare Sara, Sofia e Francesco che a differenza di Alessandro e Cristina – già da tempo finanziariamente autonomi – devono ancora costruirsi un futuro.

Non sappiamo con esattezza a quanto tempo fa risalga in testamento, ma ci pare di capire che la Bonini sia stata messa da parte solo perchè il loro amore durava da pochi anni, e adesso la donna che l’ha visto morire dovrà anche lasciare il casa di Magliano dove da tempo viveva con il cantante.