Intervista a Leiner: “Ecco perché ho lasciato i Dear Jack”

02
Apr
2017
Pubblicato da:

Tra i fan della band, di cui tempo fa faceva parte Alessio Bernabei è scoppiata tanta curiosità sull’addio da parte della nuova voce. Lenire è stato intervistato dalla rivista Tv Sorrisi e Canzoni e ha svelato i motivi della sua decisione.

L’esperienza fatta in oltre un anno e mezzo con i ragazzi mi ha fatto crescere perché sono stati mesi intensi, sono salito su un treno in corsa ad alta velocità. I Dear Jack sono, questo lo sanno tutti da sempre, una band con cinque teste pensanti e senza un leader. In questo lungo periodo passato con loro ad un certo punto mi sono sentito un po’ indietro. Vedevo i ragazzi molto coesi e io facevo fatica a mettermi al passo. I motivi di questo sentirmi “indietro” sono tanti: forse la differenza di età, forse la distanza geografica visto che non vivo dalle loro parti, forse la mia minore esperienza in questo mondo complicato come la discografia. Stava diventando un problema” sono queste le prime parole con cui Leiner ha spiegato il motivo della sua decisione di staccarsi dal gruppo.

Oggi il giovane ragazzo non ha paura e guarda al futuro, vedendo sempre davanti a se la musica “Nel mio futuro, c’è quello che c’era già: la scuola per la quale ho ottimi voti e la musica, anche se mi servirà un po’ di tempo per raccogliere le idee, fermarmi e capire che direzione voglio prendere. Ripartendo un po’ da zero, anzi, da tutto quello che ho costruito nel mio piccolo da solo prima dei Dear Jack e con il bagaglio ottenuto con loro. Sono sicuro che i ragazzi faranno la loro musica sia che decidano di rimanere in quattro come immagino, sia se dovesse aggiungersi un’altra voce. Anche se ho dei dubbi che questo possa accadere, almeno non a breve termine. Ho uno studio di registrazione in casa e dalla musica non posso scappare. Io continuerò a farla in una direzione mia, comunque vada, perché è così che deve andare”.