J-Ax “Amo fare il papà. Che senso ha delegare la tata?”

20
Dic
2018
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J-Ax racconta il suo lato paterno, le sue dichiarazioni rilasciati nell’intervista di Liberi Tutti de Il Corriere della Sera, svelano il lato umano del rapper.

Natale in famiglia e vita quotidiana come tutte le persone comuni: niente tate, niente aiuti, ma solo sveglia presto e tanto impegno. “Inaspettatamente” Alessandro Aleotti conduce una vita normale, una vita come quella di milioni di genitori nel mondo che si dedicano ai propri figli.

“Alle 7 del mattino mi sveglio e lo accompagno io all’asilo, che senso ha delegare a una tata?” ha dichiarato l’ex Articolo 31, che a differenza di Fedez ha scelto di prendersi cura da solo del figlio senza aiuti da parte di terze persone.

Diventare papà è stato un doppio traguardo per l’artista, che ha rivelato come il suo diventare padre gli abbia permesso di riconsiderare in meglio anche il rapporto con il suo, di padre, con cui in passato aveva raffreddato i rapporti dopo la separazione dalla madre Ines, a cui tiene talmente tanto da averle dedicato uno dei tatuaggi che porta sul collo “Oggi siamo tutti riappacificati e lui lavora con me”.

Questo periodo per J-Ax è fiorente, sia dal punto di vista privato che da quello lavorativo: al successo del singolo Tutto tua madre seguirà a gennaio l’uscita del brano in duetto con Ermal Meta, che si prospetta già essere uno dei maggiori successi del prossimo anno.