Noemi vittima dei bulli. La cantante dopo il cambiamento radicale al suo fisico, mostrato per la prima volta sul palco del Festival di Sanremo 2021 dove ha gareggiato con il brano Glicine, racconta alcuni aspetti tristi del suo passato.
“Prima ho subito bullismo per il mio peso. Ci ho messo tanta testa per perderlo”, ha dichiarato Noemi ai microfoni de Le Iene.
“Ho smurato il frigo, no, scherzo: mi alleno, vado a correre, non faccio una vita infernale. Cosa scatta nella mente di chi insulta? Forse vede nell’altro qualcosa che gli manca. Anche se ora mi insultano perché sono dimagrita. C’è sempre qualcuno a cui non gli va bene. La mia paura è che la maleducazione dei social arrivi nella vita vera“.
Per raggiungere il suo obiettivo, la musicista romana ha adottato il protocollo Tabata: un metodo di allenamento, ideato negli anni Novanta dall’omonimo scienziato giapponese, che rientra nell’insieme degli allenamenti intervallati ad alta intensità – High Intensity Interval Training (HIIT). Iter che unito alla corsa le ha fatto perdere ben 20 kg in un anno.