Logo Guenzi vittima di bullismo: la denuncia

10
Giu
2020
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Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale ha voluto affidare ad Instagram un episodio doloroso della propria infanzia. L’artista per la prima volta denuncia di essere stato vittima dei bulli quando era un adolescente, a causa della sua corporatura molto esile.

“Mi chiamavano Cinzia”. E’ una storia come tante quella di Lodo Guenzi ma l’artista, forte della sua fama, ha voluto raccontarla per aiutare tutti coloro che si ritrovano nella stessa situazione e hanno paura di denunciare.

“Ero in una classe in cui se la prendevano con un ragazzetto italiano e non con il compagno pakistano o bengalese che sono sempre stati i miei migliori amici – racconta – Qualche botta, un pomeriggio in un bidone e un’eterna insistenza sulla mia presunta omosessualità che devo dire già allora come ipotesi non mi dava fastidio”.

“Troppo esile, effemminato, biondino – prosegue -. Mi chiamavano Cinzia, come il nome di una bici da donna. Curiosamente, le uniche che mi piace guidare adesso. Credo che gran parte della mia smodata fame di fare cose grandi sia nata lì, o forse dal rimpianto per aver chiesto aiuto e cambiato scuola, cosa che ancora mi fa sentire un vigliacco. Quando incontro qualcuno dei miei bulli adesso mi trattano come una star, io faccio gran sorriso e so che da bambini è un casino per tutti e neanche se ne saranno accorti ma non riesco a non odiarli, eh vabbè… Questo per dirti una cosa: ti hanno fatto del male, peggio che a me. Ma se la tua vita va avanti, allora gli stronzi hanno perso #love #rocknroll”.