Mahmood e Le Vibrazioni nella lista dei 177 candidati all’Ambrogino d’oro

17
Ott
2019
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Torna l’appuntamento a Milano con l’ambito premio storico, la consegna dell’Ambrogino d’oro che lo scorso anno ha visto nella lista (contestata) la fashion blogger Chiara Ferragni, quest’anno vede nei 177 personaggi nominati anche l’ultimo vincitore del Festival di Sanremo.

Nelle scorse ore è scattato il termine per presentare le domande per il riconoscimento. Le candidature, fa sapere il municipio, sono complessivamente 177. Tra queste, 108 sono di persone fisiche di cui 28 donne – quattro delle quali alla memoria – e 80  uomini – 14 alla memoria. Sessantanove le proposte di soggetti collettivi (associazioni, imprese, gruppi).

Per la massima onorificenza attribuita dal Comune di Milano, nell’edizione del 2019 compare anche Mahmood, il cantante con mamma sarda e padre egiziano che ha vinto il Festival di Sanremo con Soldi. Nella lista compaiono anche Le Vibrazioni, la band di Francesco Sarcina tornata al centro della scena musicale dopo anni di assenza.

Tra i nomi più gettonati per la vittoria si va quindi da Mahmood, candidato da un consigliere di Forza Italia assieme alla band Le Vibrazioni, all’ex presidente di Confindustria Giorgio  Squinzi recentemente scomparso per cui hanno avanzato la candidatura i gruppi di Forza Italia e della Lega. Divisivo invece il nome di Filippo Penati, l’ex presidente della Provincia di Milano in quota al Pd anche lui recentemente scomparso.

A metà novembre sarà convocata la Commissione composta dall’ufficio di presidenza e dai capigruppo che deciderà a chi assegnare le benemerenze.