Marco Carta, coming out in tv “Ho un compagno e sono felice”

30
Ott
2018
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Inaspettato per alcuni, evidente da tempo per altri, Marco Carta per la prima in televisione parla di sessualità e fa coming out dichiarando al grande pubblico di Domenica LiveSono Gay”.

Il cantante per la prima volta in assoluto ha raccontato di essere omosessuale Le cose belle a volte spaventano, si ha paura di essere felici: è un controsenso. Essere liberi è impagabile – ha esordito – è dire le cose perché, quando e come le vuoi dire tu. Tantissime volte nel mio percorso è capitato che qualcuno volesse farmi dire qualcosa controvoglia, quando non mi andava, io questa cosa non riuscivo a digerirla: il mio silenzio era da rispettare, invece è stato profanato, ma adesso sono qui”.

Alla conduttrice Barbara D’Urso parla della sua vita privata svelando di avere un compagno “Sono felicissimo e mi sento molto più leggero”.

Oggi che la sua omosessualità è stata dichiarata, Marco Carta racconta il vero significato dei suoi ultimi brani e del nuovo disco “Nel mio prossimo album, che esce lunedì, racconto anche il primo bacio, quello che mi ha cambiato la vita. Non il primo bacio dato a scuola, ma il primo che ho dato a un uomo, alla persona che amavo”.

Prosegue poi sereno e leggero L’ho detto… l’ho detto… l’ho detto con una tale libertà perché deve essere normale, per le persone che sono a casa, per i ragazzi che ci guardano, per le famiglie. Non devono fare lo sbaglio che magari ho fatto io. È un processo: c’è chi si sente pronto da subito – ha proseguito Marco – chi dopo dieci anni, chi dopo un mese. Io ho vissuto questo processo dando dei pesi alla mia carriera e alla mia musica. Mi faceva soffrire non poter camminare per strada con la persona che amavo, mi faceva soffrire non poterlo baciare, mi faceva soffrire non poter andare al cinema e prendersi la mano.”.

Un messaggio il suo arrivato alla fine di un lungo percorso, anche di accettazione personale “Per me è una scelta di libertà: voglio liberare la mia anima, il mio corpo, ma anche il mio pugno, la mia scrittura, la mia musica. Io avevo paura un po’ di questa giornata, della chiave: è facile cadere nella banalità, la gente può dire ’l’ha fatto dopo 10 anni’. Questo è il mio percorso: ora mi sentivo pronto e sicuro, perché non puoi più tornare indietro e ora non torno più indietro. È la mia vita. Sono davvero molto felice, mi sento 30 chili in meno”.