Mike Bird, lontano da Amici “Ho uno zaino pieno di canzoni da far ascoltare”

23
Mag
2017
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La sua avventura all’interno della scuola di Amici16 è terminata, ma il giovanissimo Mike Bird ha le idee molto chiare per il suo futuro: classe 1993, ha raccontato alla rivista TV Sorrisi e Canzoni di avere nello zaino tantissimi progetti per il suo futuro.

Oggi che il suo percorso nella scuola è terminato ed è finalmente tornato alla vita normale si sente “rigenerato, ho vissuto razionalmente questa fase del programma. Gli autori ci hanno raccomandato di non farci sopraffare troppo dalla gara e di vivere il più serenamente possibile queste settimane. Così ho fatto”. Un’avventura davvero lunga la sua che lo ha visto salutare il pubblicato durante il penultimo appuntamento. Non è arrivato alla finale ma sicuramente l’esperienza di tutto quello che ha vissuto è un bagaglio importante.

Per lui i riferimenti in questo percorso sono stati tre: la conduttrice Maria De Filippi che con tutti si è sempre dimostrata come un’amica pronta ad appoggiarli e dare sostegno nei momenti di difficoltà “È una persona buona, gentile e professionale che quando vede un problema, non resta a guardare ma cerca una soluzione. Mi sono sentito supportato in ogni momento”; sicuramente oltre a lei, Mike Bird ha avuto due maestri in questo viaggio, prima Morgan e poi Emma anche se quest’ultima per un periodo inferiore.

Come aveva dichiarato anche Thomas Bocchimpani, Morgan per loro è stato un punto di riferimento fondamentale “Si può imparare tanto da una persona tanto colta quanto fragile. È il responsabile di un mio nuovo approccio alla scrittura e allo studio della musica. Conoscere il mondo delle canzoni d’autore, le band storiche, è un bagaglio che poi influenza il tuo sound e lo rende più consapevole e forte”; per quanto riguarda Emma invece, stile e genere completamente diverso sia come approccio alla musica che come metodo di insegnamento “Da lei ho imparato che bisogna dare tutto ogni giorno. Anche se hai fatto un buon lavoro oggi, domani si ricomincia tutto da capo. È una ragazza costante, intensa che mi ha spiegato quanto la passione per la musica sia simile a una pianta da coltivare e da curare ogni giorno”.

E’ oggi che la sua carriera musicale può davvero iniziare, ed essendo così giovane, quali sono i progetti per il futuro? “Sto cercando di capire con Universal Music i dettagli di una possibile collaborazione. Anche se è importante che certe realtà discografiche credano in te, quello che sai fare non si misuri in quanti contratti ti sono stati proposti. Rimango fedele alla mia etichetta Maciste Dischi e punterò a fare tantissimi live. Io voglio portare la gente ai concerti, non agli in-store. Voglio vedere persone fare chilometri per sentire cosa so fare sul palco. Ma più di tutto, voglio dare vita a un bel disco”.