Negramaro, il sogno di San Siro con grandi spettatori come Mengoni, Elodie, Al Bano e Bravi

28
Giu
2018
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“Non è stato un sold out, ma per noi è come se lo fosse” dichiara Giuliano Sangiorgi in qualità di leader e portavoce della band che nella serata di giovedì 27 giugno. Ha incantato oltre 50mila persone a Milano.

Allo stadio San Siro il concerto è stato un successo, anche se non tutti i biglietti sono stati venuti per la band è stato un sogno “E’ un obiettivo gigantesco riempire uno stadio come questo. E poco importa se non è un sold out, visto che ci sono 50 mila persone, per noi è come se lo fosse. In un momento in cui la musica indie sta esplodendo, noi siamo da sempre indipendenti, la Sugar non è una major. Se poi il risultato è pop, ben venga. Ma la nostra è una storia indie”.

Il concerto parte con Fino All’imbrunire, uno dei brani del loro ultimo disco che segna la rinascita e la ri-unione della band dopo un lungo periodo di pausa. La scaletta attesa è stata rispettata dal primo fino agli ultimi brani: è negli ultimi posti che i Negramaro hanno deciso di lasciare i grandi pezzi della loro storia come Meraviglioso, Mentre tutto scorre, Nuvole e Lenzuola.

Come è successo al primo concerto, anche in questa occasione no poteva mancare l’omaggio all’amica Dolores O’Riordan che durante la serata è apparsa sul grande schermo, in un’immagine ritratta con Giuliano “Ci abbiamo messo il massimo rispetto è stata una grande donna e una grande amica. Ci ha regalato un momento incredibile”. Ad accompagnare il suo ricordo il brano Senza Fiato.

Tra il pubblico di questo concerto evento tanti fan, amici e anche colleghi: da Al Bano a Barbara Berlusconi, da Marco Mengoni a Elodie e Michele Bravi, da Levante allo scrittore Luca Bianchini.