Pau Dones sapeva di dover morire “I medici me lo hanno detto, devo chiudere in fretta l’album”

12
Giu
2020
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E’ morto all’età di 53 anni Pau Donés, leader e cantante degli Jarabe de Palo. Soffriva di un cancro dall’agosto del 2015. 

L’artista sapeva di dover morire. Questo è quanto emerge oggi a pochi giorni dal triste annuncio diffuso dalla famiglia attraverso una note su Facebook. Pau era infatti perfettamente a conoscenza della sua situazione di salute, di aver ancora poco tempo a disposizione.  

“I medici mi hanno detto che sto per morire, devo sbrigarmi a chiudere l’album”: questa l’ultima volontà di Pau Donés, cantante degli Jarabedepalo. A raccontarlo è il giornale spagnolo El Mundo, che ha parlato con le persone e i collaboratori che sono stati accanto all’artista durante gli ultimi mesi. Nonostante le sue condizioni di salute fossero ormai estremamente compromesse, il cantante non ha mai abbandonato lo studio di registrazione. “Il 21 aprile Pau è venuto a trovarmi per parlare del suono del disco e io mi chiedevo da dove tirasse fuori quella forza. Era super esigente e pianificava tutto nel dettaglio, aveva ben chiaro il suono che desiderava”, ha spiegato sulle pagine del giornale Yves Roussel, che si è occupato della masterizzazione del disco.

Quando i medici gli hanno comunicato che il cancro era diventato incurabile, Pau quindi aveva deciso oltre a mettere fine al trattamento, anche di dover velocizzare tutto, per far uscire l’album prima della sua morte “I medici mi hanno detto che morirò, devo sbrigarmi a chiudere l’album” ha raccontato una persona a lui vicina al quotidiano spagnolo. Dónes radunò i suoi musicisti e registrò tutte le canzoni che aveva scritto nell’anno passato a Los Angeles dalla figlia e altre scritte più recentemente. “Il suo produttore mi ha detto che dovevamo fare presto perché i medici davano a Pau una settimana di vita e voleva ascoltarlo prima di morire” ha spiegato Roussel, a cui il 19 maggio era stato detto di chiudere tutto.

Il 26 maggio Tragas o escupes era su tutte le piattaforme digitali, undici giorni prima della morte del cantante.