Placido Domingo compie 80 anni e per lui i festeggiamenti saranno fatti in grande, con un concerto speciale a Vienna.
E’ sicuramente tra le figure leggendarie dell’opera, con un lungo percorso artistico ricco di trionfi e di riconoscimenti macchiato dalla pagina amara dello scandalo, travolto nel 2019 dalle accuse di abusi e molestie lanciate contro di lui da una ventina di donne per fatti che sarebbero avvenuti dalla fine degli anni Ottanta. Nel marzo 2020 ha dovuto fare i conti anche con il Covid.
Domingo festeggia oggi (21 gennaio) il suo 80 compleanno a Vienna, mentre la città è chiusa nel più severo lockdown dall’inizio della pandemia. Per l’occasione, il tenore ha deciso di tornare a calcare il palcoscenico della Staatsoper di Vienna interpretando il Nabucco.
“Sono felice che questi 80 anni potrò festeggiarli praticamente cantando – afferma l’artista – Purtroppo la pandemia non è ancora finita, per questo la recita sarà a teatro vuoto. Mi dispiace non poter cantare davanti al pubblico, avrei tanto voluto ringraziare tutti per i bellissimi messaggi di auguri che mi stanno inviando. Credo che tutti noi artisti abbiamo il dovere di continuare a lavorare per fare vivere la musica. Ma in attesa di tornare alla normalità il teatro deve continuare a vivere, perché tutti abbiamo un grande bisogno di cose belle e l’arte ce le può offrire”.
Josè Placido Domingo Embil è nato il 21 gennaio del 1941 a Madrid ed ha avuto la strada segnata nel campo della musica. Il padre, Placido Domingo Ferrer, era baritono, la madre, Pepita Embil Etxaniz, una cantante di zarzuela. Con loro si trasferì in Messico a otto anni e cominciò a calcare il palcoscenico recitando nella compagnia di zarzuela dei genitori. Dopo gli studi al conservatorio di Città del Messico, nel 1959 entrò nell’Opera Nazionale Messicana e debuttò da baritono.