Si festeggia domani sabato 12 Giugno il primo dei due eventi 2021 dedicati al Record Store Day, il giorno dell’orgoglio dei negozi indipendenti di musica che ormai è diffuso a livello globale e che cresce ogni anno con appassionati sempre più esigenti.
Le case discografiche si presentano all’appuntamento con la distribuzione di ristampe, anteprime ed edizioni speciali.
Al centro della manifestazione vi è naturalmente il formato più iconico: il vinile, la cui rassicurante e nostalgica fisicità ha fatto soprattutto da contraltare agli affanni del primo lockdown.
Allineandosi con il trend positivo di crescita a livello globale, anche in Italia nel primo anno di pandemia il vinile ha registrato un aumento delle vendite del 2,5%. E nel primo trimestre del 2021 il formato ha segnato un record storico: per la prima volta dopo trent’anni il vinile ha infatti superato il CD, in calo del 6%. Si tratta di un segnale incontrovertibile sulla compresenza di modalità differenti – e non alternative – di consumo: in un mercato ufficialmente dominato dallo streaming – che ricopre ormai l’80% del fatturato locale – il vinile rappresenta oggi l’11% delle vendite di musica in Italia.