Roberto Vecchioni “Ho canzoni nel cassetto mai pubblicate. Canterò finché avrò voce”

02
Set
2020
Pubblicato da:

Roberto Vecchioni si racconta in un’intervista a Il fatto Quotidiano dove parla del suo futuro. A77 anni compiuti a giugno, con più di 50 anni di carriera sulle spalle, l’artista non ha ancora intenzione di appendere il microfono al chiodo e anzi, per lui il futuro riserva grandi novità.

Il cantante professore ha un nuovo libro nel cassetto. “Ho pezzi recenti, e altri scritti a vent’ anni, ispirati dai miti greci. Canterò finché avrò voce. Intanto a ottobre, per Einaudi, uscirà un mio nuovo libro, ‘Lezioni di volo e di atterraggio’. Ricordi degli anni 80, quando insegnavo a tempo pieno. In 14 lezioni mi confronto socraticamente con gli allievi, esortandoli a riscrivere le vite degli eroi, da Ulisse a De André”.

In questo volume Vecchioni pubblicherà “una poesia inedita” di Alda Merini; questi confida che la Merini lo chiamava al telefono alle tre di notte: “Mi declamava liriche, o suonava Luci a San Siro al piano. E quando morì mia madre – dice – eravamo alla festa dell’Unità: sul palco la Merini inventò versi per mamma”.

Da Professore che dialogava passeggiando con gli studenti, che effetto fa a Roberto Vecchioni il presente della scuola? “Questa è una generazione sfortunata. Non si impara assimilando istruzioni, ma vivendo gomito a gomito il piacere della scoperta. Il mondo è comunità, non alterità. Però quel che accade non è colpa di nessuno”.