Le polemiche sul prossimo Festival di Sanremo non sembrano arrestarsi. Contro la Rai e contro il conduttore della kermesse canora italiana si sono mossi in tantissimi, Codacons fra gli ultimi che hanno chiesto regole sempre più rigide.
Il Festival e il Covid quest’anno non sembrano darsi tregua l’un l’altro. Questo è il motivo per cui il conduttore Amadeus ha deciso di prendere parola e dare il suo ULTIMATUM sulla questione.
Il Festival del 2021 ci sarà?
“Chiarisco una cosa: non vorrei che sembrasse che mi sono intestardito a fare Sanremo a tutti i costi. Lo deve volere la Rai, la discografia e la città di Sanremo. Lo dobbiamo volere tutti: o siamo compatti e lavoriamo per farlo al meglio oppure ci rivediamo nel 2022″.
Queste le parole del conduttore Rai alla stampa, che sempre per mettere a tacere la rete ha aggiunto “La Rai è compatta, ma il fronte deve essere unito anche nei confronti di tutte le polemiche, sennò sembra il classico armiamoci e partite.”.
Quanto alla sicurezza sanitaria del festival, al momento fissato dal 2 al 6 marzo, aggiunge “Io sono sempre stato chiaro: o Sanremo si fa in sicurezza – perché la salute viene al primo posto – oppure non si fa. Abbiamo l’esempio di Sanremo Giovani: è stato fatto in un teatro piccolo, con tanti cantanti e tecnici che si sono avvicendati sul palco. È andato tutto bene: non abbiamo avuto mezzo problema. Se il protocollo sanitario è preciso le cose si possono fare. Con Sanremo Giovani la Rai lo ha dimostrato”.